6° mondo parallello.
Terra.
Quando una stella muore un altra ne nasce, questo è il cerchio della vita.
Chi è solo è solo una persona dai grandi ideali incompresi, poi sta ad esso la scelta: rimanere solo ma conquistare le sue stelle o rinunciare ai sogni per stare in compagnia?
C'è solo una risposta, solo un rumore, solo un azione.
A tutto c'è solo una cosa da fare, una risposta da dare o un desiderio da esaudire.
Nel mondo si è soli, poichè si nasce per amare e si muore per amore.
Kirino rientrò in casa, lanciando lo zaino sul pavimento e dirigendosi in cucina.
La casa era vuota come sempre, inutile cercare di mentirsi con frasi come “non sono solo”.
-Hai fatto tardi, gli allenamenti sono durati molto più del solito direi!- una voce femminile pronuncio quella domanda quasi fosse abituata a stare in quel posto.
-No, mi sono fermato a … chiacchierare …?- Kirino tornò in salotto correndo e trovandosi di fronte ad una ragazza alta e magra, cadaverica ma bella.
-Sei tutto ferito! Vieni che ti disinfetto!- aggiunse lei premurosa, facendo fare un balzo al povero ragazzo che, afferrato il telefono, digitò in fretta e furia il numero del migliore amico.
-Ciao K_-
-Shindou, vieni subito, porta un esorcista e i rinforzi!- urlò al cellulare prima di riattaccare, mentre il “fantasma” avanzava verso di lui.
Quando Ranmaru si trovò con le spalle al muro la ragazza iniziò a spogliarlo e a massaggiargli piano i lividi e le ferite.
-Un'altra rissa vero?- lui annui tremando: chi era, come faceva a sapere certe cose? Non ebbe il tempo di aprir bocca che la porta si spalancò ed entrarono una decina di ragazzi seguiti da un adulto.
-Tu, non sei responsabile! Un tuo giocatore si ferisce e lo fai giocare in condizioni pietose?! Mamma mia, Kazemaru ti ha dato alla testa! Sei rimasto una zucca vuota come dieci anni fa’ vedo!- gli urlò isterica la ragazza dai capelli mossi e biondi e gli occhi uno verde e uno azzurro.
-Ary? Sei … tu?- chiese tra lo spaventato e lo sconvolto Endou, ricevendo come risposta un “si” seccato.
-Conosce quest’ essere?!- chiese Kurama visibilmente stupito mentre Arianna giocherellava con dei serpenti.
-L…Lei era la ragazza del mio migliore amico …- sussurrò imbarazzato.
--------------------------------------------------------
Scusate se è corto ma devo scappare!