“Ciao mamma, io esco” grido. Sento i suoi passi affrettati e ovattati dalla moquette correre verso la mia camera da letto. “Fatti vedere” dice, sorridente come al solito. “Sei bellissima!” esclama. Dal suo tono capisco che lo pensa veramente. Allarga le braccia con gli occhi che le scintillano. Sto indossando un indumento abbastanza semplice, a dir la verità. Leggings neri, ballerine di stoffa, una canottiera semplice, un po’ oversize, e una felpa della Brandy&Melville. Harry mi ha invitato ad uscire per la prima volta – non proprio un appuntamento romantico, ma quando esce dal lavoro Starbucks è il meglio che può offrire. Non è molto ricco. “Vai e fai colpo” sussurra mamma. Io rido, agito la mano ed esco. --- “Sei fantastica” mormora Harry guardandomi negli occhi. Rido. “Ma dai, scherzi? Sono vestita assolutamente normale.” Gli brillano gli occhi e sorride, mostrando le deliziose fossette. “Non parlavo dei vestiti, ma di te”. Arrossisco visibilmente, seppure non parlando. Mi afferra dolcemente per il polso e mi conduce a un tavolo. Una ragazza molto carina si avvicina al nostro tavolo per ordinare. Harry sembra conoscerla. “Ciao Eleanor” la saluta. “Lei è Linda, una mia amica”. Sorride e ci stringiamo la mano. È piena d’affetto, si vede che non dimostra amore ma solo pura amicizia nei confronti del ragazzo riccioluto. --- “Allora, com’è andata?” mi chiede Alyssa. Sorride, maliziosa. “Te lo sei limonato?” Mi metto a ridere fragorosamente. “Mi ha riaccompagnata a casa e mi ha detto ‘buonanotte stupenda’” spiego. Alyssa sembra delusa. “Niente baci?” mormora. “Sì, cioè no, mi ha baciata sulla guancia ma proprio alla fine del labbro, si capiva che voleva essere qualcosa di più”. Gli occhi di Alyssa si illuminano. “Ehe, hai fatto colpo ragazza.”