Voglio insegnarti cos'è l'amore
La mano di Sai viaggiava leggiadra sul foglio tracciando
linee e curve che si intrecciavano dando forma ai tetti di Konoha sovrastati dai
volti degli Hokage con un pizzico di originalità da parte dell'autore.
I
colori della primavera, tenui e caldi illuminavano il bianco della carta, le
dita del ragazzo si mossero automatiche verso la scatola di pastelli accanto a
lui ed estrassero un nuovo colore, quando però lo accostò alla superficie del
foglio si accorse che non era quello che voleva, lui cercava l'azzurro che
riponeva sempre accano al giallo che aveva appena rimesso a posto, ma il
pastello che aveva in mano non si avvicinava minimamente al concetto di
azzurro.
"Viola?"
Sai guardò la scatola di colori, erano sistemati come
sempre tranne quello che stringeva fra le dita. Si accigliò, chi aveva frugato
fra le sue cose? Guardò ancora una volta il pastello prima di rimetterlo a
posto, quella tonalità di colore gli faceva pensare a Miss Bellezza, chissà cosa
stava facendo adesso? Sicuramente era davanti allo specchio a pettinarsi o
a scegliere l'abito più alla moda da indossare.
Guardando il disegno appena
concluso il ninja pensò che anche quello era destinato a rimanere senza nome, lo
osservò per diversi minuti ma non gli suscitava nessuna emozione, certo rispetto
a un anno prima era cambiato, adesso conosceva l'amicizia, il valore dei legami
ma come Sakura gli ripeteva spesso, aveva ancora molto da imparare sui sentimenti
e le emozioni.
Sai ripose il foglio nella cartellina e con un salto scese giù
dalla sua postazione e si avviò verso casa. Si ritrovò a passare davanti al
negozio degli Yamanaka ma non se ne accorse nemmeno almeno fino a quando non
sentì qualcuno chiamarlo.
"Ehi! Sai! Non si saluta?" urlava Ino
"Salve
Miss Bellezza" rispose lui con un sorriso, da un po' di tempo a questa parte i
suoi sorrisi sembravano più veri.
"Quando una persona ti saluta è buona
educazione risponderle, non te lo hanno insegnato?" lo rimproverò la kunoichi
"Nessuno mi ha salutato"
Come nessuno!? E io che sono? Un fantasma?"
ribatté Ino
Dalla frase seguente che uscì dalla bocca di Sai sembrava che il
ragazzo non si fosse accorto della vena pulsante sulla fronte della ragazza.
"Non urlare tesoro, così ti vengono le rughe"
Il pugno di Ino era a pochi
centimetri dal viso del giovane quando fu salvato in extremis da una cliente che
chiamò la fioraia.
"Arrivo subito signora! Tu non muoverti!" lo minacciò lei prima
di rientrare, dopo qualche passo però sembrò cambiare idea e fece dietrofront
"Anzi tu vieni con me" disse prendendolo per un braccio e trascinandolo
dentro al negozio "Resta qui e non ti muovere, io torno subito" gli
ripeté lasciandolo accanto a un vaso per poi dedicarsi alla cliente.
Lo
sguardo del ninja cadde sul vaso di cosmee vicino a lui, erano davvero belle, i
petali formavano una corona perfetta attorno allo stimma mentre alcune non erano
ancora completamente sbocciate e la loro disposizione non faceva altro che
aumentarne la bellezza, rappresentavano un ottimo soggetto per uno dei suoi
disegni, così si sedette sul pavimento, estrasse dalla cartellina un foglio
bianco e impugnò la matita.
In poco tempo le cosmee furono perfettamente
riprodotte sulla carta e nel colorarle Sai volle attenersi il più possibile ai
colori originali e alle sfumature che alcuni di essi assumevano sui
petali.
Per la seconda volta in un giorno gli capitò fra le mani il pastello
che non cercava, e ancora una volta si trattava di quello viola. Il ninja si
accigliò e si voltò a guardare la bionda kunoichi intenta a comporre un bouquet,
perché pensava a lei, al viola si possono abbinare molti oggetti ma la sua mente
si ostinava ad associarvi soltanto lei. Perché? Cosa gli stava
succedendo?
"Grazie signora e torni presto a trovarci" salutò Ino gentilmente
per poi rivolgersi a Sai con uno sguardo assassino appena la cliente fu uscita
"Tu!" puntò il dito minacciosa avvicinandosi al ragazzo ancora seduto e per
niente turbato "Non .... Oh! Sono meravigliose!" esclamò appena notò il ritratto
"Sai che le cosmee sono i miei fiori preferiti?" gli chiese inginocchiandosi
accanto a lui.
Il ninja sembrò non prestare molta attenzione alle parole di
Ino perché non disse niente e riprese a disegnare, alla fine scrisse qualcosa in
un angolo, che la ragazza non riuscì a vedere, e si alzò.
"Tieni" disse Sai
porgendole il foglio
La ragazza prese alla sprovvista rimase per un po' senza
parole poi disse: "Grazie Sai è molto gentile da parte tua" rispose prendendo il
disegno e osservando meglio i fiori, erano belli quanto gli
originali.
"Ci vediamo Miss Bellezza" la salutò Sai
Ino non sentì il ragazzo perché era intenta a leggere
quello che lui aveva scritto nell'angolo in basso a sinistra. "Il fiore più
bello sei tu
"
Sai non seppe spiegarsi quel gesto e tantomeno quel
battito accelerato del suo cuore quando lei gli aveva sorriso. Il ragazzo si
appoggiò alla scrivania, e cominciò ad osservare uno per uno tutti i suoi
disegni incorniciati e appesi alla parete. Lui era stato addestrato a non
provare mai emozioni per questo ognuno di quei piccoli quadri era senza nome,
anche volendo non sarebbe riuscito a trovare loro un titolo, ma allora come era
riuscito a dare un nome al disegno che aveva appena ceduto ad Ino? Sai spostò lo
sguardo sul quadro che raffiugurava Naruto, Sakura e il capitano Yamato,
amici
era il suo titolo, l'aveva dipinto quando aveva scoperto l'amicizia, ma adesso
cosa aveva scoperto?
Il suo cervello lavorava febbrilmente alla ricerca di
una risposta razionale a questa domanda ma senza successo perché quello che gli
stava accadendo non era possibile spiegarlo attraverso la logica. Un bussare
alla porta interuppe la sua attività cerebrale.
"Cosa fai qui?" chiese Sai
aprendo la porta
"Voglio insegnarti cos'è l'amore" rispose Ino con un sorriso
prima di far sfiorare le loro labbra.
"Quando iniziamo maestra?" chiese lui
guardandola dritta nei suoi occhi color del cielo.
"Anche subito" gli rispose
lei scambiandosi qualcosa di più che un lieve contatto delle labbra.
Da quel
giorno Sai scoprì anche l'amore e non lo lasciò mai andare via.
La prossima one-shot sarà su una coppia spoiler per chi non segue le scansioni dei manga, quindi se non ci tenete ad avere anticipazioni evitate di leggerla, altrimenti fatelo e lasciate un commentino se vi va. XD
Ed ora diamo il via ai ringraziamenti:
Grazie a chi ha inserito questa ff nei preferiti: eilinn, LalyBlackAngel (scusami mi sono appena accorta di aver scritto il tuo nome sbagliato nello scorso capitolo, lo corrego subito XD), piccola teddy, Sakura03, sammy4ever, stefy90, uchihagirl, Yunie the Black Angel .
E a chi ha commentato:
sammy4ever: Sono contenta che il capitolo dedicato alla tua coppia preferita ti sia piaciuto così tanto, di questo che ne dici? (Premettendo che non sappia se odi o meno Sai o Ino) Ciao! ^__^
Sakura03: Preparati che arriveranno stasera, o al massimo domani mattina. Anche il solo pensare a quello che ho scritto mi fa venire gli occhi lucidi. Ma perchè non ci sono più!? Non è giusto! T__T Vabbè non rattristiamoci prima del dovuto, ciao! ^__^
annasukasuperfan: Purtroppo non è l'ultimo e neanche questo, ma sarebbe bello se le coppie di questa raccolta si avverassero (tranne la prossima che quella esiste già più o meno), anche se credo che per vederne qualcuna ci vorrà ancora molto tempo, nell'attesa non ci resta che sognare e sperare. Ciao! ^__^
stefy90: Sinceramente era un pò indecisa su chi si doveva fare avanti per primo ma l'ispirazione ha deciso per me, spero di non aver fatto così uscire TenTen un pò troppo OOC.^^ Ma l'idea che fosse lui a fare la prima mossa alla fine mi piaceva.^^ Minato e Kushina arriveranno forse stasera o al massimo domani mattina, sono impaziente di sentire i vostri commenti a riguardo. Ciao! ^__^
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