-Che bello essere tornata a casa e soprattutto con un bel voto tra le mani…mi merito proprio un bel regalo-Sasuki era immersa nei suoi pensieri,quando senza accorgersene era arrivata alle porte di villa Uchiha.

Entrò senza fare rumore,si tolse le scarpe,indossò le sue pantofole e si diresse verso la cucina.

Stava per entrare quando però sentì i suoi zii che stavano discutendo e quindi decise di passare oltre quando però sentì sua zia Sakura urlare contro Sasuke.

-PER CUANTO TEMPO ANCORA AVETE INTEZIONE DI NASCONDERE LA VERITà  A SASUKI E A QUEI POVERI RAGAZZI?!?!-la rosa lanciò uno sguardo pieno di rimprovero al marito che era seduto su una sedia a braccia incrociate.

-Avete?Anche tu se non mi sbaglio hai continuato a mentire a quei “poveri ragazzi”per tutto questo tempo-

-Se fosse stato per me gli avrei già detto la verità-sbuffo Sakura indispettita per la risposta dell’Uchiha.

-Meno sanno e meno soffrono Sakura…abbiamo mentito fino ad’ora,perché fermarci adesso?-

-Perché se tu avessi un genitore che non hai mai conosciuto non vorresti sapere la sua vita,come era e soprattutto come è mort…-

-La discussione finisce qui Sakura…Sasuki e i suoi compagni non devono sapere nulla riguardo a questa vicenda.-

-Va bene come vuoi tu…ma sappi che stiamo sbagliando-

-Lo so- pensò il moro,che nel  frattempo aggiunse-Perché non vai a portare dei fiori ad Itachi… si sentirà solo…da quanto tempo non ci vai all’Altare del Crepuscolo?-

-Da molto tempo,credo che ci passerò non domani ma tra due giorni…tu Sasuke vorresti venire con me?-

Silenzio…per un minuto Sasuke non pronunciò parola.

Il silenzio fu interrotto da un improvviso pianto del moro…si Sasuke stava piangendo e sua moglie andò subito a consolarlo.

-È stata tutta colpa mia dovrei esserci io al posto di Itachi.-

-No…no stai calmo…-lo rassicurò la rosa.

I due erano all’in piedi e si stavano abbracciando,quando senza farsi sentire Sasuki salì le scale che portavano in camera sua e cominciò a riflettere su quella discussione.

Gli avevano sempre detto che suo padre era scappato di casa poco dopo la sua nascita…e allora chi era questo Itachi,suo padre allora non era scappato ma bensì era morto.

Fu così che dopo averci pensato attentamente Sasuki decise cha appena la zia si fosse mossa per andare a questo Altare del Crepuscolo l’avrebbe seguita,così finalmente avrebbe fatto chiarezza su questa storia,l’Uchiha però non aveva intenzione di andare da sola.

Fu così che attivò lo sharingan e iniziò a scrivere delle lettere ai suoi compagni di classe,con la calligrafia dell’hokage.

La lettera diceva che come missione di livello C i ninja selezionati avrebbero dovuto scortare segretamente Sakura Haruno all’Altare del Crepuscolo e che il capo della missione sarebbe stata Sasuki Uchiha.

Così facendo Sasuki legò le lettere a dei piccioni viaggiatori che in un attimo arrivarono ai destintari.

-Bene i giochi sono fatti non rimane che aspettare dopo domani…-Sasuki era impaziente di scoprire la verità…così che quella fu la prima mossa per scoprire il passato di suo padre e dei genitori dei suoi amici…

 

 

Ciao un saluto a tutti quelli che ci seguono,nel prossimo cap vi anticipiamo che i Sasuki e i suoi compagni troveranno delle belle sorprese ad attenderli all’Altare del Crepuscolo,aspettiamo recensioni sia positive che negative ;)