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Autore: hesmydemon_    21/06/2013    3 recensioni
“Sai cosa ti dico, se dovrò sentirmi in colpa lo farò. Ma per qualcosa di concreto.”
Si avvicinò a me, finchè i nostri visi furono a pochi centimetri di distanza.
Notavo la sua mascella contratta, gli occhi verdi accesi di una nuova fiamma, come se stesse facendo qualcosa di nuovo ed esaltante.
“Non dovrei farlo.” Sussurrò. “Non dovrei baciarti ora.”
“Fallo.” La mia voce era un sussurro.
I nostri occhi si incontrarono un'ultima volta, poi mi baciò.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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“Dio El, guarda chi si rivede.”

Nei corridoi incontrai Mara ed El, e a giudicare dal tono che aveva appena usato Mara, non erano per niente felici.
E la colpa era mia.

“Già, ma ormai lo sai, i suoi nuovi amici sono più importanti di noi.” Disse El.

“Ragazze mi spiace non essere stata con voi, ma ho avuto molte cose da fare.” Risposi loro.

Non ricevetti risposta, così posai violentemente i libri nell'armadietto e guardai le due ragazze cominciando a fare la faccia da cucciolo.

“Per favore, vi chiedo scusa, mi potete perdonare per la mia riprovevole mancanza?”

Si misero a ridere appena sentirono quelle parole uscire dalla mia bocca.

“Eynis, lo sai vero che solo tu sai cosa hai detto?” Esordì Mara.

“Mara ha ragione.” Disse Elizabeth.

Poi si guardarono molto attentamente, per qualche minuto, finchè non si voltarono all'unisono verso di me accennando un sorriso.

“Ti perdoniamo, comunque.” Disse Mara ridendo.

Ci abbracciammo nel bel mezzo del corridoio, non curandoci del fatto che tutte e tre avevamo fame e dovevamo mangiare.
Quando finalmente fummo libere da quell'abbraccio, ebbi la migliore idea della giornata: invitarle a venire con noi alla festa di Maya.

“Ragazze, venite sta sera con me e gli altri alla festa a casa di Maya?”

“E ce lo dici ora?” Disse Mara.

“Beh, io l'ho saputo questa mattina ma ci vado comunque quindi verrete anche voi.”

“Si! Così passerò più tempo con Liam che ultimamente è stato impegnato con la squadra di football!” El era evidentemente entusiasta dall'idea.

“Allora tu e Liam ci siete; quindi, Mara Reed, manca solo lei all'appello. Verrà o no?” Dissi ridendo.

“Uff, va bene, ma solo perchè ci andate voi e io sono alla ricerca di un ragazzo.”

Ci avviammo tutte e tre verso il bar davanti a scuola, dove sapevo che Harry sarebbe stato con Will e Jace ad aspettarmi.
Quella, per essere stata la loro prima giornata alle superiori dopo più di 150 anni, non era andata per niente male, se non per il fatto che erano riusciti a contraddire la professoressa di storia praticamente su tutto.
In quei momenti mi riducevo persino a buttare la testa sul banco e a ridere silenziosamente, sapendo che per quando la professoressa sperasse di aver ragione e combattesse per ottenerla, loro l'avevano vissuta la storia e sapevano sicuramente più di lei.
Mentre ero assorta nei miei pensieri, vidi la figura snella di Zayn avvicinarsi a noi, e le guance di Mara colorarsi di un rosso chiaro; mi piaceva quando faceva così, sembrava un'altra persona, decisamente più fragile e sensibile.
Vidi la sua testa abbassarsi e il suo sorriso trasformarsi in una smorfia mentre lui mi abbracciava per salutarmi, e poi diventare un sorriso nuovamente al contatto della mano di lui sulla sua schiena mentre le baciava la guancia amichevolmente.

“Sta sera ci sarai anche tu alla festa vero?” Gli chiesi sapendo di fare un favore a Mara.

“Si si, non me la perderei per nulla al mondo.” Ammiccò mentre si accendeva una sigaretta.

“Molto bene.” Dissi mentre guardavo Mara.

“Senti Zayn, mi daresti una sigaretta?” Aggiunsi poi, notando che il mio pacchetto di Marlboro era vuoto.

“Tieni.” Mi porse il pacchetto.

Fumava le Winston Blu, da sempre.
A me sinceramente non piacevano, ma a lui facevano impazzire, le considerava le migliori.
Dopo le canne, ovviamente.
Preferii non pensare troppo però al fatto che il mio migliore amico fumava canne praticamente una sera si e l'altra pure, così presi dalla tasca dei pantaloni il mio accendino verde acido e l'accesi.
Elizabeth mi guardò un po' torva, ma non mi disse nulla.
Quando arrivammo da Harry e gli altri, la mia sigaretta era a metà.

“Ti fa male, non dovresti farlo.”

Harry parlò, e mi prese la sigaretta dalle mani portandosela alle labbra e aspirando.
Gli tirai un pugno sulla spalla, e lui sorrise.
Detto sinceramente, mi feci anche male.

“Guarda che fa male anche a te, coglione.”

Lui mi avvicinò a sé, poi mise la sua bocca vicino al mio orecchio.

“Beh, piccola, io ho un'eternità davanti. Posso fare ciò che voglio.” Sussurrò.

“Vattene a fanculo, stronzo.” Dissi ridendo.

“Va bene, ma tu vieni con me.” Mi prese per mano e mi trascinò fino alla macchina.

“Scusate ragazze, ma lei stasera viene da me; dovrete cavarvela da sole prima della festa. Ci si vede là.” Aggiunse poi, mentre saliva sull'auto.

“Harry, qualunque cosa tu voglia fare, io devo prepararmi per la festa.” Dissi.

Scesi dalla macchina e andai verso la scuola.
Dovevo prendere il mio blocco da disegno, non mi piaceva lasciarlo nell'armadietto.
Quando arrivai a destinazione, Maya mi stava aspettando.

“Cosa vuoi Maya?” Dissi mentre inserivo la chiavetta nella serratura.

“Oh, niente, solo spiegarti una semplice cosa sulla tua relazione 'particolare'.”

“Dai, ti ascolto.” Chiusi violentemente lo sportello, nervosa perchè non riuscivo a trovare ciò che cercavo.

Beh, lo sai che voi due non durerete in eterno. Tu invecchierai, Harry no; diventerai vecchia, e a nessuno piacciono le vecchie. Ma soprattutto prima o poi morirai, mentre lui sarà ancora giovane a piangerti e dopo poco sarà già nel letto di un'altra.”

Fece una pausa, mentre mi guardava il giubbotto.

“Carino, mi piace il rosso.” Sorrise, poi aggiunse. “Comunque, è principalmente per questo che sarei stata meglio io per lui. E se ti stai chiedendo se stavamo insieme, si.”

Si girò e se ne andò.
Feci finta di non averla sentita, anche se le sue parole continuavano a ronzarmi nella testa.

 

Prima o poi morirai, mentre lui sarà ancora giovane a piangerti e dopo poco sarà già nel letto di un'altra.”

 

Tornai da Harry.
Parlava con le ragazze mentre Will e Jace si baciavano appoggiati alla sua Range Rover.

“Piccola, dove sei andata?” Disse.

“Cercavo il mio blocco da disegno, ma non l'ho trovato.” Dissi mordendomi il labbro.

Appena pronunciai quelle parole, Jace si voltò a guardandomi avendo evidentemente letto nei miei pensieri che Maya aveva parlato con me.
Le mandai un bacio, non so perchè.
Salii sull'auto dopo aver salutato le ragazze e poi Harry mise in moto.

 

*****

 

In macchina non parlammo molto.
Osservai più che altro i suoi gesti, i movimenti delle sue mani che ogni tanto scivolavano sulla mia gamba e poi tornavano al volante oppure alla tasca per prendere il pacchetto di sigarette.
C'era sempre un qualcosa di dannatamente provocante in ciò che faceva, anche nei gesti più semplici come accendere una sigaretta o bagnarsi le labbra.
Lui era sempre così sexy.
Prima di portarmi a casa sua, mi fece prendere ciò che mi serviva per la festa anche se mi diede a malapena il tempo di scegliere il vestito.
Per tutto il viaggio, da casa mia alla sua, nella mia testa ci fu soltanto Maya.
Non riuscivo a pensare ad altro.
Non parlai neanche a casa di Harry, mi limitai a farmi una doccia e ad uscire dal bagno in intimo, non curandomi del fatto che ero a casa sua; sembrava che tutta la mia timidezza fosse sparita in quel momento.

“Bagno libero.” Dissi con voce flebile passando davanti a lui.

“Tutto bene piccola?” Mi cinse i fianchi e un brivido mi percorse la schiena.

“Si si, tutto bene.” Dissi continuando a guardare fuori dalla finestra.

Mentii.
Non andava tutto bene.
Ciò che mi aveva detto Maya continuava a tormentarmi.
Mi baciò il collo, e io mi girai e lo baciai; avevo bisogno di sentirlo mio.
Quando riportò la sua bocca sul mio collo, gli sorrisi e presi la sua testa tra le mani tirandogliela su e fissando i miei occhi nei suoi.

“Vai a lavarti che facciamo tardi.” Sorrisi.

“Va bene, però tu vestiti che così sei troppo provocante.” Ammiccò e entrò nel bagno.

Nei dieci minuti che passarono da quando i miei occhi avevano incontrato i suoi, fumai osservando la strada imbiancata dalla neve e la luna limpida coperta da qualche nuvola riflettersi sui vetri delle auto.
Osservare tutto questo era uno dei miei passatempi preferiti, mi dava un enorme senso di tranquillità.
Mi allontanai dalla finestra e presi il mio vestito.
Me l'aveva regalato Mara l'anno scorso per il mio compleanno e, anche se non l'avevo mai messo, solo ora notavo quanto fosse bello.
Era senza spalline, con la gonna gialla fosforescente corta davanti e lunga dietro che arrivava poco sopra l'ombelico e una fascia nera che copriva il seno; insieme mi aveva regalato anche un paio di scarpe col tacco nere, da abbinare a un giubbotto di pelle dello stesso colore e a una pochette borchiata.
Mi misi davanti allo specchio e osservai la mia figura in quella meraviglia.
Mi piacevo.
In quel momento, Harry uscì dal bagno solo con un asciugamano avvolto intorno alla vita e i capelli scompigliati.

“Mi verresti a chiudere la lampo, per favore?” Sorrisi.

“Arrivo.” Si scosse i capelli e poi mi raggiunse.

Si posizionò dietro di me.
La sua mano vagò sulla mia schiena, mentre teneva fisso il suo sguardo nel mio attraverso lo specchio che avevamo davanti, finchè non trovò la cerniera e la tirò su.
Mi abbracciò e si appoggiò completamente a me, mentre ancora i nostri sguardi erano incatenati l'uno all'altro; quando cinse con più forza i miei fianchi, potei sentire la sua erezione dietro di me, e per la prima volta capii che davvero mi desiderava.
E avrei fatto di tutto con lui.
Ora e sempre.
C'era qualcosa di meravigliosamente perverso in quell'immagine riflessa di noi due.
Arrossii e abbassai la testa, sperando che non mi vedesse ma il mio tentativo fu inutile perchè mi sorrise divertito.
Mi allontanai da lui, girandomi e dandogli un bacio sulla guancia.

“Vestiti.” Gli dissi sorridendo mentre uscivo dalla sua camera.

E lo lasciai così, senza alcuna spiegazione, solo in camera sua.
E mi sentii davvero una stupida.

*****

 

Quando uscì dalla sua camera, Harry era davvero bellissimo.
Indossava un maglioncino blu largo, dei jeans chiari a vita bassa e degli scarponcini neri lucidi.
Mi faceva impazzire.
Prese le chiavi della macchina e si avviò verso la porta, lasciando dietro di sé una scia di profumo, il suo profumo; io ero ferma, con la mia pochette in mano, appoggiata al divano, incapace di muovermi.

“Che fai, non vieni?” Disse davanti alla porta sorridendomi.

“Si, arrivo.” Gli risposi.

“Prima le signore.” Mi tenne la porta aperta e mi fece uscire.

Siccome la casa di Maya era a pochi isolati dalla sua, decidemmo di andare a piedi nonostante i miei piedi fossero doloranti per le scarpe davvero troppo alte.
Camminavamo meno nella mano, sotto il cielo stellato di dicembre scambiandoci qualche sguardo o qualche bacio.
Era tutto così perfetto vicino a lui.
Tutto ciò che non andava nella mia vita, quando c'era lui scompariva e lasciava spazio alla felicità.
Quando arrivammo davanti alla casa della mora, notai Will e Jace appoggiati alla loro auto.

“Quante macchine avete Harry?” Gli chiesi ridendo.

“Più di quante ne immagini piccola.” Mi sorrise.

Da lontano, riuscivo a intravedere i lineamenti dei loro volti e ciò che indossavano.
Jace era davvero bellissima, le gambe snelle scoperte , i pantaloncini neri a vita alta e un top a fiori che le copriva il seno e lasciava una parte di pelle scoperta, una giacca maculata e le scarpe nere chiuse col tacco abbinate alla pochette.
I capelli le ricadevano dolcemente sulle spalle e la carnagione chiara creava un bellissimo contrasto con il rossetto rosso che le colorava le labbra.
Will invece indossava dei pantaloni gialli, le sue immancabili Supra bianche, una maglietta larga dello stesso colore e un giubbotto di pelle lucido.
Erano davvero una bella coppia; perfetti nella loro eterna dannazione.

“Ciao ragazzi.” Dissi mentre abbracciavo Jace.

“Eynis.” Disse Will facendomi un cenno. “Ciao fratello.” Aggiunse poi rivolto ad Harry.

“Fratello.” Harry sorrise.

“Dove sono gli altri?” Chiesi io non vedendo né Zayn né le ragazze.

“Sono già dentro, ho parlato con Zayn prima.” Mi rispose Will.

“Bene, allora entriamo no?” Disse Harry guardandomi.

“Certo.” Gli sorrisi.

Fece per avvicinarmi a sé, ma Jace si mise tra noi.
Sorrise ad entrambi, poi rimase a fissare il riccio.

“Se non ti spiace, ti ruberei un secondino la ragazza.” Gli disse.

“Va bene, basta solo che me la restituisci tutta intera.” Rise.

“Certamente.”

Harry si avvicinò a me e mi baciò, poi andò da Will.

“Fratello, dovremmo restare da soli per un po'.”

Si sorrisero e se ne andarono, entrando dentro la casa di Maya e lasciandoci sole fuori.

“Mi piaci molto stasera, adoro il tuo vestito.” Mi disse.

“La cosa è reciproca Jace, lo sai che mi dovrai prestare le tue scarpe prima o poi, vero?

“Certo.” Sorrise. “Ma parliamo di cose serie; cos'è successo a scuola?”

“Oh. Maya mi ha detto alcune cose.” Probabilmente lei già lo sapeva, perchè ripeterle tutto?

“Non ascoltarla. Harry lo sa, sa che tutto ciò non durerà in eterno, e anche tu lo sai, lo sapevi anche prima che lei te lo dicesse.”

“Si ma..”

“Niente ma. La tua vita è ancora lunga, hai tutto il tempo del mondo davanti a te, vivete il presente perchè siete insieme e non c'è niente di meglio ora.”

Mi sorrise.
Le sue parole mi avevano confortato, e mi sentivo molto meglio ora.
Le sorrisi anche io.

“Ora andiamo, ci aspettano dentro.”

Ci avviammo verso l'ingresso, sotto lo sguardo dei ragazzi ubriachi che erano seduti fuori.
Speravo solo di passare una bellissima serata, e di stare con i miei amici.
Maya non mi avrebbe rovinato la serata.





Eccomi qua cari/e lettori/lettrici :)
Udite udite, è la prima volta che aggiorno di giorno ahah
O almeno credo.
In ogni caso, che ve ne pare? Vi piace?  Ditemi tutto ciò che pensate in una recensione o su twitter (:
Ricordo l'account: @hesmydemon
Per darvi una versione più chiara dell'abbigliamento dei protagonisti, vi lascio le immagini (:

Eynis: Image and video hosting by TinyPic
Will: Image and video hosting by TinyPic
Jace: Image and video hosting by TinyPic
Harry: Image and video hosting by TinyPic
Un bacio e al prossimo capitolo (:

  
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