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Autore: Ema_puffetta    21/06/2013    2 recensioni
Casey è una ragazza di 20 anni, lavoro in un bar insieme alla sua migliore amica Stefany. Lei è sola a lavorare nel bar e non ce la fa più così chiede a Stefany se assume qualcuno che può dargli una mano. Lei accetta la proposta, e assume un ragazzo di nome Eric. I due ragazzi iniziano a lavorare assieme. Eric è ossessionato da Casey e così gli renderà la vita un vero e proprio inverno.
Genere: Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
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D'avanti i miei occhi c'è proprio lui Andrea.
Io: Cosa cavolo ci fai qui? Sparisci dai miei occhi
Andrea: Volevo solo sapere come stai, scusa se mi preoccupo per te
Io: Bene grazie ora per favore vattene aspetto un altra persona
Andrea: Se hai bisogno di me sai dove trovarmi
Io: Non voglio vederti forse non hai capito , grazie del tuo aiuto su questo te ne sono grata per sempre, ma ora vattene ho da fare
Andrea: Sappi che io ci sono sempre e che ti voglio bene
A quelle parole gli chiudo la porta in faccia. Appoggio la testa vicino alla porta e le lacrime iniziano a rigare il mio viso. Cosa è venuto a fare? Non basta quello che mi ha fatto deve inferire ancora di più stronzo, non lo sopporto più, maledetto quel giorno che sono andata a Barcellona. Tra lacrime e singhiozzi prendo il telefono e provo a chiamare Daniele. Nulla come immaginavo non risponde. Lancio il cellulare sul divano con rabbia e inizio ad urlare. Quel dolore mi lacera dentro, ma si può sapere parchè non mi va mai nulla bene? La testa mi inizia a girare, non riesco a respirare e i battiti del cuore iniziano ad aumentare. Sono debole non ce la faccio a fare nulla. Per fortuna in quel momento arriva Stefy.
Stefy: Oddio sorè cos'è successo?
Io: Non sto bene, mi gira la testa non riesco a respirare
Senza dire nulla Stefy mi prende e mi fa sdraiare sul divano, e mi mette una pezza bagnata sulla fronte. Per fortuna che è venuta lei sennò avrei fatto davvero una brutta fine. Con la mano mi asciuga le lacrime e con l'altra mi tiene la mano. Dopo qualche minuto inizio a calmarmi.
Stefy: Allora mi spieghi cos'è successo?
Io: Ecco vedi... Dopo che sono stata da te stavo per tornare a casa ma mi chiama Daniele per dirmi che dovevo tornare subito indietro. Io ho fatto come mi ha detto lui, ma purtroppo è stato troppo tardi perchè quel bastardo mi ha presa di nuovo. Per giunta ci mancava Andrea che mi ha aiutata e mi ha portata a casa ma mi ha vista Daniele e si è arrabbiato, adesso a stento mi saluta
Stefy: Maledetto figlio di puttana, giuro che se lo trovo lo uccido con le miei stesse mani. Per quanto riguarda Andrea dammi il cellulare ci faccio io due chiacchiere con quello stronzo. Ma dico io come gli salta in mente di farsi ancora vivo dopo tutto quello che ti ha fatto? Non lo sopporto, ma se ne stesse con quella brutta cosa fatta della ragazza. Poi che cavolo pure mio fratello ma che si è bruciato il cervello con il phon questa mattina? Cosa gli è saltato per la testa? L'hai provato a chiamare?
Io: S..si ma no..non ri..risponde, sai com'è fato, quando si arrabbia non risponde a ne..nessuno, e credimi questo fa ma..male e non poco
Stefy: Ho capito con lui ci parlo io, è una testa di cavolfiore!
In quel momento mi spunta un sorriso tra le lacrime, certo che Stefy non è cambiata di una virgola, è rimasta sempre la stessa quella che parte in quinta per una minima cosa, che quando si arrabbia addio delicatezza, con il suo modo di fare sembra aggressivo ma alla fine è dolcissima, e sopratutto è sempre stata gelosa di me. Menomale che ho lei, altrimenti sarei persa, è la mia unica forza adesso, sopratutto con la situazione che ho con Daniele non è dalla migliore. Spero solo che riuscirà a capire che a me di Andrea non mi importa nulla, che è solo uno stronzo io voglio lui. Mentre io mi perdo nei miei pensieri Stefy va in cucina a preparare la cena. Spero solo che questa sera con ci sarà anche lui anche se poco ci credo. La cosa che mi fa più male e che non risponde al cellulare, non vuole sentirmi e io non so cosa sta facendo, con chi sta e dove sta. Non riesco a credere a tutta questa situazione non ne posso davvero più. I miei mille pensieri vengono interrotti da Stefy.
Stefy: Splendore la cena è pronta, muovi quel bel fondo schiena che ti ritrovi e vieni a cenare
Senza dire nulla mi alzo, sarebbe pericoloso adesso contraddirla, si parte in quinta anche con me delle volte. Mi siedo a tavola e guardo con aria di disgusto il piatto con la carne sopra. Non ho fame, ho lo stomaco chiuso e per lo più non so dove sia Daniele.
Stefy: Allora mangi o vuoi che chiami Alessandro Borghese per farti mangiare qualcosa?
Io: Guarda se me lo chiami mi mangio tutto quello che vuoi chiaramente cucinato da lui
Stefy: Perchè cosa vorresti dire che io non so cucinare?
Io: Non ho detto questo, ma sai Ale è Ale non puoi rifiutare un suo piatto
Stefy: O non puoi rifiutare lui?
Io: Ma infatti lui non lo rifiuterò ne mo ne mai, non posso rifiutare lui sarebbe come bestemmiare
Stefy: Ok tu appena si parla di Alessandro Borghese vai in tilt
Io: Ma come fai a non andare in ti...
Il nostro discorso viene interrotto dal campanello della porta. Stefy mi guarda con una faccia sconvolta come per dire "Chi sarà a quest'ora" ricambio lo sguardo come per dire "non dirlo a me non ho la minima idea". Appena apre la porta vedo Daniele. Resto pietrificata, abbasso lo sguardo e mi metto le mani intorno alla pancia. Stefy non gli dice una parola, e lui entra in sala senza spiccicare una parola. Si siede tra me e Stefany ma io faccio finta di nulla, anche se l'imbarazzo è evidente.
Stefy: Allora com'è andata al lavoro?
Daniele: Tutto bene grazie
Stefy: Allora senti bellezza io e te dobbiamo parlare!
Daniele: Di cosa?
Stefy: Ma ci sei o ci fai? Ma come di cosa?
Daniele: Non capisco parla chiaro
Io sono li seduta, con lo sguardo basso e ascoltando tutta la conversazione che spero tanto che finisce presto perchè non ne posso più di sentire Daniele dire certe cose, e far finta di nulla. Non voglio più sentire quella conversazione, non voglio che aprano il discorso con me davanti così decido di andare su in camera.
Io: Scusate che interrompo la conversazione ma io salgo su..
Stefy: Va bene stella buonanotte ci vediamo dopo se sei sveglia
Faccio un mezzo sorriso a Stefy e poi salgo su. Mi sdraio sul letto  e prendo il mio inseparabile mp3. Basta premere il tasto play e tutto il mondo attorno a te sparisce completamente. Tra le tante canzoni che ho metto una delle mie preferite
" Non mollare mai di Gigi D'alessio"
Lo so come cantante non piace quasi a nessuno, ma io lo ascolto e mi piace molto, sopratutto questa canzone che mi fa avere qualche speranza per andare avanti o almeno non farmi sentire cosa dicono li giù. Le ferite mi bruciano sempre di più, la testa che mi scoppia e mille pensieri che mi frullano per la testa. Chiudo gli occhi e mi lascio prendere totalmente dalla musica. Dopo una decina di minuti gli riapro per cambiare canzone. Seduto sul mio letto c'è Daniele. Faccio un piccolo scatto, mi ha fato prendere un spavento atroce.
Daniele: Non volevo spaventarti scusa
Io: Tranquillo non preoccuparti e solo che stavo con le cuffie nelle orecchie e non ti ho sentito arrivare
Daniele: Ecco io...
Io: Guarda lascia stare non ho voglia di litigare, non è il momento
Daniele: Veramente sono venuto a chiederti scusa, sono stato una testa di cavolfiore, non dovevo reagire così è solo che ero già nervoso di mio e poi quando ho visto quell'essere il mio sistema nervoso è andato a farsi friggere.. Scusa
Appena finisce la frase si alza e va verso la porta.
Io: Fiore
Daniele: Dimmi
Io: Torna qui.. non farmi alzare a me che queste maledette ferite mi fanno male
Daniele mi guarda un po' incredulo ma poi chiude la porta e viene verso di me. Si siede acanto a me e mi guarda. Oddio che occhi, mi fa impazzire. Non ci penso su volte ad abbracciarlo.
Io: Ti adoro fiore non dimenticarlo
Mi sorride dolcemente e poi esce dalla camera facendomi l'occhiolino.  Resto a guardare la porta, con il sorriso sulle labbra, cosa che non avevo da tempo. Almeno con Daniele le cose si sono chiarite almeno con lui. Chiudo gli occhi e mi addormento subito felice per quello che è appena successo.


Ema
Ciao ragazzi, come state? Finalmente è iniziate l'estateeee non vedevo l'ora ci voleva proprio un po' di riposo,
ho una voglia pazzesca di andare al mare ma purtroppo non posso,
sono stata rimandata a matematica e adesso mi tocca farmi 2 settimane di recupero :(
ma dopo una bella giornata al mare non me la toglie nessuno :D
Ah in bocca al lupo a tutti i quelli che devono fare gli esami di stato. io sono con voi forza ragazzi tenete duro!
Come avete visto ho aggiornato molto prima questa volta come promesso, anche se con un pò di ritardo scusate :(
Ok io vi non voglio lascio non voglio rompervi più di quanto non ho fatto già *--* aggiornerò presto promesso
! Un bacio splendori e buon'estate a tutti voiii (:
  
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