Io, Ashley, Hope e Hanna eravamo davanti al palco insieme ai nostri ragazzi. Zayn, il mio ragazzo, mi teneva la mano e quando la fotografa si avvicinò a noi per farci una foto, presi il bellissimo viso di Zayn e lo baciai.
Eravamo la coppia più amata di tutta scuola perché era dall’inizio delle superiori che stavamo insieme e apparivamo davanti a tutti tranquilli e sempre felici, ma non era così!
Io volevo molte attenzioni da lui ma lui è il ragazzo orgoglioso che non mostra i suoi sentimenti, ma io lo amo e vado oltre a tutti i suoi difetti.
-‘Com’è venuta?’ chiesi alla fotografa.
-‘Benissimo, come sempre!’
-‘Grazie mille!’
-‘Andrà sull’annuario?’ chiese Zayn.
-‘Certo!’ risposi prima che rispondesse la fotografa che subito dopo annuì e poi se ne andò.
Ashley, Hope e Hanna ballavano con i propri ragazzi, mentre io e Zayn eravamo seduti come una coppia di anziani.
-‘Andiamo a ballare, ti prego!’
-‘Vai..’
-‘Zayn?’
-‘Questa festa non mi piace!’ disse alzandosi in piedi e uscì dalla palestra.
Lo seguii fino a fuori e lo vidi mano nella mano insieme ad Emily, la mia ex migliore amica, che correvano per raggiungere l’uscita della scuola. Non ero stupida, avevo capito da un pezzo che tra me e Zayn non funzionava.
Chissà da quant’è che mi tradiva.. pensai.
Prima di entrare asciugai la lacrima e poi mi feci forza ad entrare.
Mi sedetti vicino a tante ragazze sfigate che non avevano un accompagnatore, fu davvero umiliante per me. IO capo cheerleaders, fidanzata con il capitano della squadra di football della scuola, seduta vicino alle secchione!
-‘Aria, che ci fai lì?’ mi chiese Hope con una faccia schifata, quasi.
-‘Zayn è andato via..’
-‘Oddio..’ disse ridendo insieme alle altre.
-‘Che ridete?!’ chiesi alzandomi in piedi.
-‘Dovevi aspettartelo, non ti ha mai amato!’ disse Hanna.
-‘Perché dite questo?!’
-‘Perché è da una vita che ti mette le corna!’
-‘Non è vero!’ dissi alzando un po’ il vestito e girai i tacchi per uscire fuori dalla palestra.
Iniziai a piangere, singhiozzavo!
Prima Zayn, poi le mie amiche..
Cosa altro deve succedere?! Chiesi guardando in alto.
Mi sentivo osservata e subito dopo sentii uno scatto di una macchina fotografica.
-‘Cosa vuoi?! Vattene!’ dissi asciugandomi le lacrime con una mano e con l’altra spinsi la fotografa lontanandola da me.
Uscii fuori dalla scuola, per poco non cadevo dalle scale. Come uscii fuori, iniziò a piovere.
Che ho fatto di male?! Chiesi urlando e questa volta guardai il cielo.
-‘Forse qualcosa di male, l’hai fatta!’ disse una voce maschile, ma non riuscivo a vedere il viso del ragazzo o uomo.
-‘Chi sei?’ chiesi avvicinandomi a lui che stava seduto su delle scale di un palazzo.
-‘Vengo a scuola tua..’
-‘E perché non sei al ballo?’
-‘Perché non so ballare..’ rispose e mi sedetti vicino a lui.
-‘Capisco..’
-‘Davvero non mi riconosci?’
-‘No..’ dissi. –‘Dovrei conoscerti?!’
-‘Lasciamo stare..’ disse prendendosi una pausa. –‘Il tuo ragazzo, ti ha lasciato sola?’
-‘Lasciamo stare!’ dissi.
-‘Capisco..’ disse e alzò la mano destra mostrando l’indice e il mignolo alzati.
-‘Anche tu? Zayn non mi ha messo le corna!’ dissi alzandomi in piedi.
-‘Ma se si baciava con Emily nel bagno delle femmine!’
-‘E tu che ne sai?’
-‘Zayn non è stato l’unico ad andare nel bagno delle femmine in compagnia di una ragazza!’
-‘Che schifo!’
-‘Dici così perché non ti ci ha mai portato..’
-‘Smettila!’
-‘Ho ragione.’
-‘Smettila!’
-‘Ammettilo!’
-‘Mai!’ dissi e chiamai un taxi.
-‘L’organizzatrice del ballo non può lasciare il ballo..’
-‘E chi l’ha detta questa cosa?!’
Come il taxi si fermò entrai dentro, guardai per un attimo il ragazzo e subito dopo entrò anche lui.
-‘Dove vi porto?’ chiese il taxista.
-‘Al parco..’ rispose il ragazzo.
-‘Al parco?’ chiesi.
-‘Si..’
-‘Abiti lì vicino?’
-‘No..’
-‘Non vuoi tornare a casa?’
-‘Non ti lascio sola..’ disse e imbarazzata sorrisi abbassando il viso.
Come scendemmo dal taxi, pagai il taxista e poi correndo raggiungemmo lo Starbucks.
Fu molto difficile per me correre con il vestito che indossavo e soprattutto per i tacchi, ma il ragazzo mi tenne la mano aiutandomi a non cadere.
Entrammo dentro e tutti bagnati, ci sedemmo ad un tavolo.
-‘Questo vestito oltre ad essere scomodo è esagerato e brutto!’
-‘Grazie.. ma non ti do retta, visto che voi maschi non capite nulla di moda!’
Ridacchiò.
-‘Che prendete?’ chiese la barista.
-‘Un caffè!’ dissi.
-‘Anche io!’ disse il ragazzo.
Rimasi per un attimo a guardare il ragazzo attentamente.
Occhi azzurri e piccoli, naso leggermente piccolo, labbra fine.
Sorrise.
Denti bianchi e abbastanza dritti, ma comunque belli.
-‘Mi stai consumando!’ disse ridendo.
-‘Cosa?!’
-‘Mi guardi da un po’..’ disse sorridendo.
-‘Ehm.. no, ti pare?!’ dissi e guardai a terra.
-‘Ecco a voi!’ disse la barista e ci diede i nostri caffè.
-‘Grazie!’ dicemmo entrambi e se ne andò.
-‘Perché dovrei conoscerti?!’
-‘Io ricordo tutti i visi delle persone che incontro..’ disse dopo aver bevuto un sorso del suo caffè.
-‘Non sono tutti come te!’ dissi e bevvi anche io.
Rimanemmo ancora un po’ lì dentro allo Starbucks, dopo di che il ragazzo si alzò, prese le tazzine dei nostri caffè e li portò al bancone, lasciano poi la mancia.
-‘Stai andando?’ chiesi.
-‘Si, ci vediamo!’ disse e annuii.
Si avvicinò a me e mi stampò un bacio sulla guancia.
-‘Buonanotte!’ disse con uno sguardo che mi rubò il cuore.
-‘Notte..’ dissi quasi imbambolata e lo vidi uscire.
Mi sedetti per un attimo ancora, dove eravamo seduti e iniziai a pensare..
*flash back..
Entrai a scuola abbastanza scocciata e correvo per raggiungere la mia classe. Inciampai nei miei piedi, ma non raggiunsi il pavimento, grazie a delle mani grosse che mi presero al volo. Alzai gli occhi e vedi il ragazzo solitario della scuola. Mi limitai a sorridergli e lui rise.-‘S-scusami!’ dissi balbettando.
Non ho mai balbettato in vita mia, perché lo stavo facendo!?
-‘Tranquilla.. mi sento un super-eroe!’
-‘Lo sei..’ dissi sorridendogli.
-‘Tu sei Aria, vero?’
-‘Si.. e tu?’
Fine flash back*
Mi alzai di corsa dalla sedia, corsi fino a fuori e correndo, senza inciampare, raggiunsi l’altro lato della strada. Mi sfilai le scarpe e poi iniziai a correre, tenendo il vestito.
-‘Che ci fai qui?’ mi chiese.
-‘Mi ricordo di te …
Spazio della scrittrice.
ciao a tutte e a tutti :) eccomi qui con una nuova storia, molto diversa dovrei dire!
Prima di tutto mi vorrei scusare per eventuali errori,
secondo vorrei sapere cosa ne pensate di questa mia nuova storia e se ne vale la pena, continuarla.
Avrei una domanda per voi aderente a questo capitolo:
1- Secondo voi chi è il ragazzo misterioso?
Fatemi sapere al più prestoo, vi prego!
Con amore,
Federica :)