-Che ci fai qui? A quest’ora?- decisi di non perdere tempo, l’avrei cacciata e sarei tornato a dormire tranquillo.
-Sono venuta a chiederti un favore- era seria, decisa. Il suo sguardo diceva tutto.
-Non potevi aspettare domani mattina Mezzosangue?- risposi seccato.
-No, prima lo facciamo meglio è- disse avvicinandosi un po’ a me.
Cosa voleva? Perché non parlava chiaro? –Cosa vuoi?- dissi rimanendo fermo al mio posto
-Uccidimi- disse facendo un leggero sorriso per poi tornare seria
-Cosa? Ti sei bevuta il cervello Granger? È uno scherzo? - ero sconcertato, l’avevo detto per anni che la volevo morta ma dal dire al fare c’era un abisso.
-Sono seria Malfoy- disse avvicinandosi.
[dal terzo capitolo]
****
-Sei tornato- disse felice. Il suo sorriso era aperto, sincero, quello che mi aveva fatto perdutamente innamorare di lei.
-Pensavi di poterti liberare facilmente di me?- le sorrisi di rimando. Era sempre così, quando ero in sua compagnia non riuscivo a fare altro che sorridere, come un bambino davanti ad un regalo il giorno di Natale.
-Mi sei mancato Draco..- disse con una voce triste ma allo stesso tempo piena di affetto.
[capitolo otto]