CHAPTER 3

“Comunque piacere io sono”… Harry, Harry Styles.

Lauren: Aspetta… ma tu sei un coso di quelli che cantano sta sera?

Harry: Bene ne avevo sentite tante ma questa è la più buffa, “un coso” certo che io sono una persona eh.

Lauren: Si hai ragione, scusa è che a me non piacciono molto gli One Direction -Dissi con una smorfia-

Harry: Va bene allora te li farai piacere.

Sorrise e poi si allontanò, c’era talmente tanta gente che non lo vidi più fino a quando Jake tornò indietro.

Jake: Lauren stai bene? Come mai sei qua e non ci hai seguiti? Non ti trovavo più.

Ma continuavo a guardare un punto fisso

Jake: Ouii ci sei?

Mi iniziò a muovere la mano davanti agli occhi per vedere se stavo bene, io distolsi lo sguardo e dissi che andava tutto bene e che potevamo raggiungere gli altri.

Mentre mi giravo per entrare nella sala sentivo milioni di emozioni e sentimenti che vagavano dentro di me come un tornado. Tutto ciò per qualche secondo mentre poi iniziai a sentire le farfalle nello stomaco.

Appena arrivai dai miei amici mi sedetti su una sedia non poco distante e ripensai a quel ragazzo dove avevo sbattuto contro. Più mi convincevo che era perfetto più sentivo una mancanza che aumentava sempre di più dentro di me; come se avessi lasciato una parte di me stessa a quel ragazzo riccio.

Mi alzai velocemente dalla sedia e andai dai miei amici dicendo che sarei subito.

Cercai invano intorno a tutta la sala ma niente. Allora tornai indietro da Jake, Caryl e altri miei amici. Mentre camminavo per tornare in dietro alzai lo sguardo per non fare incidenti e mi bloccai rimanendo pietrificata. C’era Harry che parlava con Jake. Okei non c’è niente di male se due parlano… ma durante la conversazione dalle labbra di Harry uscì il mio nome. Come poteva essere?

Intanto Harry si accorse della mia presenza e mentre salutò Jake, girò i tacchi e si diresse verso di me accarezzandomi la testa.

Harry: Ciao piccola  a dopo.

Disse con un sorriso smagliante e poi se ne andò.

Mi avvicinai a Jake e con tono un pò arrabbiato/incuriosito dissi:

Lauren: Che centro io?

Jake: Perché dovresti centrare qualcosa?

Lauren: Daiii dimmi che ti ha detto.

Mi alzai in punta di piedi e appoggiai le mani sulle sue braccia incrociate e lo guardai con un faccino dolce.

Jake: Ti odio quando fai così, comunque era venuto a chiederti come ti chiamavi.

Lauren: i-io? E perché lo voleva sapere?

Jake: Lo saprai presto.

E mi diede un bacio sulla guancia. Esattamente nello stesso momento sul palco erano saliti gli One Direction e uno dei cinque, quello biondino, non so come si chiama…comunque lui salì  sul palco dicendo che sarebbero iniziate le danze, iniziarono con Live while we're young a seguire Rock me, Up all night, One thing e Kiss you. Alla fine Harry annunciò:

Harry: Ora vorrei dedicare la nostra ultima canzone a una persona speciale che ho appena conosciuto… guardandola negli occhi ho sentito le farfalle nello stomaco, farfalle di tutti i colori, colori accesi che rappresentano la felicità l’amore e molte altre emozioni tutte insieme. Io non credo nell’amore a prima vista ma mi sbagliavo.

Partì la canzone, era Little Things. Tra me e me ero un po’ triste ma sapevo che se lui amava un’altra persona ero lo stesso felice per lui.

Appena finì la canzone Harry avvicinò il microfono alla bocca:

Harry: Lauren ti amo.

Questo è il primo commento che faccio sotto le storie.

 Forse per adesso questo capitolo è quello che mi è venuto meglio.

Spero che continuiate a seguire la mia storia.

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PROTAGONISTI:

Harry Styles                                  Lauren Cooper