Non appena io e Zayn entrammo nella stalla i cavalli
cominciarono a nitrire. In particolare Jeffrey pareva aver notato la mia
inquietudine.
Zayn mi prese in braccio e mi appoggiò sulla balla di fieno.
-Va tutto bene?- mi chiese preoccupato.
-Meglio- risposi io con flebile voce.
Una lacrima mi rigò la guancia mentre chinavo il volto per evitare che Zayn mi vedesse. Lui
però se ne accorse e mi alzò il viso guardandomi negli occhi.
-No, non va tutto bene- disse stringendomi le mani.
Sospirai. L’ultima cosa che desideravo era raccontargli
tutto: Brennan, il matrimonio, mio padre, l’interesse che mio ero accorta di
provare nei suoi confronti.
-Si, davvero- risposi con poca convinzione.
-Senti Liz, non sono stupido. Ho visto che quel signore ti
ha picchiata. Quello che non so è perché ti ha picchiata, chi è, che vuole da
te.. Ti prego Liz, io voglio aiutarti, ma per farlo ho bisogno di sapere cosa
sta succedendo-.
Tentai di mantenere la calma mentre gli raccontavo la
faccenda.
-Mio padre vuole farmi sposare con Lord Brennan-.
Zayn mi rivolse uno sguardo interrogativo.
-L’uomo che ti ha picchiata, vero?-.
Annuii e continuai a parlare.
-Stasera l’ho incontrato per la prima volta. Dopo aver
mangiato mio padre ci ha lasciati soli per poter chiaccherare. Brennan era...
ubriaco … voleva che ci sedessimo sul divano, ma il suo sguardo faceva
rabbrividire … non so per quale motivo … e … e …-
-Tranquilla Liz, non c’è bisogno che ti sforzi di
raccontare. Si vede che ti fa male-.
-No Zayn, devi lasciarmi parlare! Lo so che sono stupida,
infantile e tutto quello che vuoi, mio padre non fa altro che ripeterlo e voi
siete tutti come lui! Sin dalla nascita mi sono sentita un peso, una palla al
piede..-
-Ma che diavolo stai dicendo?- il suo tono sembrava
arrabbiato -Ti sto solo ascoltando come un amico! So che non hai
nessuno con cui parlare e volevo aiutarti. Ma se non hai bisogno del mio aiuto
posso anche andarmene!- disse allontanandosi da me.
Lo richiamai preoccupata, non volevo rimanere sola, ero
ferita e triste e avevo bisogno di lui in questo momento.
-Zayn scusami. Non volevo darti la colpa. È la mia vita che
è un casino e non riesco a essere tranquilla-.
-Io Liz mi sono proposto di aiutarti, ma tu sembra non voler
accettare il mio aiuto- mi disse riavvicinandosi.
-Scusami- dissi riabbassando lo sguardo.
-Sono stupida, ingenua, infantile. Sono inutile. Anche solo
con mia sorella: io dovrei farle da madre e invece guardami, sono qui a
piangere e risulto più piccola e immatura di lei. Sono solo uno sbaglio, un
dannatissimo sba …-.
La mia frase fu interrotta improvvisamente. Successe tutto
così in fretta che non me ne resi conto. Zayn si era avvicinato a me e nel giro
di mezzo secondo aveva posato le mani sui miei fianchi e premuto le sue labbra
delicate sulle mie. Mi aveva zittita e ora mi stava baciando con tutta la
dolcezza di cui era capace. Avevamo trovato un altro modo per comunicare in cui
non servivano le parole ma la vicinanza. Cinsi il suo collo con le mie mani
tremanti, mentre mi alzavo in punta di
piedi per avvicinarmi ancora di più a lui e assaporare ogni secondo di quel
contatto che mai avevo provato. Sentii una delle sue mani risalire lungo la mia
schiena e accarezzare i miei boccoli. Avevo gli occhi chiusi, ma quello era il
momento in cui mi parve di vedere il mondo meglio di quanto non avessi mai
fatto prima.
Aprii gli occhi e sentii le mani di Zayn staccarsi dai miei
fianchi e prendere le mie. Ci allontanammo, ma i nostri visi rimasero molto
vicini. Un sorriso si colorò sul suo volto, contagiando anche il mio. I miei
occhi erano persi nei suoi.
Stavo per baciarlo di nuovo quando la porta della stalla si
aprì improvvisamente.
-Harry!- urlò Zayn staccandosi velocemente da me.
I due fratelli si lanciarono un’occhiata e poi gli occhi di Harry si spostarono su di me.
-Ero venuto per vedere come stavi, ma a quanto pare va tutto
alla grande- esordì con un pizzico di ironia.
Guardò nuovamente Zayn e poi lasciò la stalla sbattendo la
porta.
-Liz, torno subito- mi disse Zayn seguendo Harry.
HARRY
Me ne andai nervosamente.
Per quale motivo mi era venuto in mente di andare a vedere
come stesse Liz? Non dovevo cedere. Per nulla al mondo. E poi sembrava che mio
fratello si stesse prendendo cura di lei. E anche bene.
Mi si dipinse un sorriso ironico sul volto mentre iniziavo a
correre verso i boschi.
Qualcosa mi arrivò addosso e mi fece cadere in avanti con il
viso nella terra umida.
-Te l’ho sempre detto che so correre veloce almeno quanto
te- disse una voce alle mie spalle.
Era Zayn.
-Potresti anche saltarmi addosso con più grazia- risposi
pulendomi i pantaloni.
-Che vuoi?- chiesi distrattamente.
-Perché sei scappato così?-
-Non pensavo foste lì dentro- risposi.
-Harry, per favore-
Sospirai.
-Diciamo … che volevo vedere come stesse Liz- risposi abbassando
la voce.
-Ma sinceramente mi è sembrato di aver interrotto qualcosa
di importante e ho tolto il disturbo- continuai sorridendo.
Zayn mi guardava pietrificato.
-No Harry, non è come credi..-
-Fratellino, sono entrato nella stalla ed eravate vicinissimi.
Ho visto i tuoi occhi persi in quelli di Liz. Sei innamorato di lei e l’hai
baciata-.
-No Harry, davvero..-
-Zayn, non ti devi giustificare con me. Solo una cosa: stai
attento-.
Lasciai mio fratello in mezzo al bosco e mi allontanai
velocemente.
LIZ
Ero sdraiata a letto e guardavo il soffitto bianco della mia camera. Cercavo di tranquillizzarmi ascoltando il respiro regolare di mia sorella. Inutile.
Le immagini del pomeriggio appena passato ritornavano da sole nella mia mente, nei miei occhi, nel mio cuore.
Zayn, le sue labbra, il bacio tormentavano i miei pensieri.
Involontariamente un sorriso si colorò sul mio volto. Non
avevo mai provato un’emozione del genere nella mia vita. Avevo sempre visto la
persona che amavo, amare qualcun altro. E non potevo credere che invece, in
quell’occasione, per la prima volta nella mia vita, un ragazzo avesse provato
interesse per me. Non volevo perdere Zayn, per nulla al mondo.
Lui mi voleva bene, mi amava. Lo leggevo nei suoi occhi.
Ma io, lo amavo davvero?
“Correvo trafelata verso un punto non definito. Tutto era
confuso: case, alberi, case .. alberi. Improvvisamente tutto diventò buio, ma
io continuavo a correre nonostante la mancanza di luce non mi permettesse
effettivamente di capire dove stavo andando.
Perché stavo
correndo?
Che bisogno ce n'era?
Ma nonostante il mio
cuore mi dicesse di fermarmi io continuavo a correre. Una piccola parte dentro
di me mi diceva di scappare, di rifugiarmi da qualche parte. Ma scappare da
chi? E dove rifugiarmi? Non riuscivo a
voltare lo sguardo, come se qualcosa di più potente di me mi costringesse a
mantenere il mio viso voltato in avanti, verso il punto indefinito che dovevo
raggiungere.
Ma perché non mi fermavo?
Perché ero finita in quel tunnel nero di infinito dolore dal quale non riuscivo a uscire?
Davanti a me comparve improvvisamente un muro. Riuscii finalmente a voltarmi a destra: nulla. Poi a sinistra: nulla. Non c’era nessuna via di fuga.
Tornare indietro?
Perché mai sarei dovuta tornare da dove ero scappata?
Senza che io decidessi le mie gambe mi fecero voltare verso
la direzione da cui ero arrivata. Vedevo poco, le immagini erano confuse.
Solo dopo mi accorsi di una figura nera e imponente che
correva verso di me. Riuscii a collegare i sensi ai movimenti e indietreggiai
finchè non mi ritrovai con la schiena appoggiata contro il muro. La figura si
avvicinava sempre di più a me. E dentro la mia testa sentivo una voce dolce e
profonda di un ragazzo.
La figura nera era ormai vicinissima a me. Le sue mani
presero le mie. Le sue labbra erano rosso vermiglio. La sua pelle bianchissima.
Ci scambiammo un bacio veloce, ma intenso.
Quando si staccò dal mio viso i suoi occhi puntarono i miei. Erano verdi.
Mentre scappava risentii la voce dolce e profonda dello
stesso ragazzo. Le sue parole si espandevano nella mia testa lasciando piano
piano che io perdessi i sensi”.
Mi svegliai affannosamente. Avevo sognato Harry e non capivo
perché.
Erano ricominciati i sogni che non riuscivo a interpretare.
Me, Harry, e il bacio.
Io stavo con Zayn, e lo amavo. Ma Zayn non era mai stato nei miei sogni.
SPAZIO AUTRICI:
Buonasera
a tutti! Eccoci qui col nuovo capitolo, che è arrivato dopo un
po' di attesa (scusateci tanto) perchè fra la scuola che doveva
finire e la vacanza poi, solo in questi giorni siamo riuscite a copiare
il tutto! Allora, come si può capire è un capitolo
piuttosto importante perchè finalmente la situazione tra Liz e
Zayn si è mossa, anche se verso la fine abbiamo un segnale
importante: Harry.
Siamo arrivati a uno snodo significativo (anche se non è
l'unico) e nei prossimi capitoli vedremo ciò che accadrà
alla nostra Liz che ormai è nel pieno della confusione. Cosa ne
dite? Voi come vedete la nostra protagonista? Noi stiamo cercando di
mettere in lei un po' di noi, ma allo stesso tempo di renderla un
personaggio in cui ciascuno può identificarsi e speriamo di
riuscirci!
Come sempre, grazie a tutti voi angeli che ci seguite (il numero non
potete vederlo ma fidatevi siete in tanti) e noi continuiamo a sperare
in qualche segnale di vita in più lol
Se sapeste cosa c'è dietro la storia e quanto noi amiamo
scriverla e ci divertiamo (tanto) a farlo forse capireste di più
quanto ci fa piacere ogni commento positivo.
Niente, allora alla prossima e un bacio a tutti! Vi vogliamo bene...e buone vacanze, ce le meritiamo tutti c:
Ps. Se volete seguirci/ chiederci qualcosa/ insultarci (ok speriamo di
no lol) su twitter siamo @_bradfordgiirl e @Jadesnanites. Per qualsiasi
cosa riguardo alla storia o anche solo se volete qualcuno con cui
parlare