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Autore: hilarymalik93    23/06/2013    2 recensioni
Tutto può cambiare trasferendoti in una nuova città....nuove emozioni,nuove esperienze,luoghi diversi e sopratutto persone diverse. Londra,città dalle mille sfaccettature, porterà la vita di una ragazza;Madison , a provare emozioni totalmente inaspettate e nuove, conoscerà persone per cui vale la pena volergli bene e ad altre no. Con il lavoro del padre,ovvero un famoso progettatore di auto da corsa, entrerà a stretto contatto con cinque ragazzi particolarmente diversi fra loro , essi lavoreranno per lui, e lei conoscerà a fondo ognuno di loro...portandola addirittura a stringere una forte amicizia e forse qualcosa di più con un ragazzo che le ha toccato profondamente il cuore...........
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
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Mi chiamo Zayn,piacere. "Svegliati ghiro!! Dobbiamo andare a scuola non a fare shopping con Johnny Depp. Ma tu vedila..."
La rossa mi scuoteva più che poteva per farmi svegliare. Dannazione ha interrotto il mio sogno con Johnny! Un momento.....come fa a saperlo?

"Amber come fai a sapere che stavo sognando proprio lui?" chiesi con voce ancora assonnata. La mia voce a primo mattino è pari a quella di un trans.

"Beh ghiro,parli nel sonno e dicevi:"Johnny non quella maglietta,metti l'altra,stai molto meglio....oh si, è perfetta". 
Che stronza, rideva  pure. Ma che posso farci se mi piace quell'attore perfettamente perfetto?? 
"E se non era Johnny Depp ed era un altro?"

"Ho capito che era lui perchè hai una sua foto sul comodino genio". Figura di merda number one ladies and gentlemen!

"Ti vuoi alzare o devo farlo io con le maniere forti?" Ammiccò la mia amica con sguardo assassino.

"No no ci sono....Comunque,buongiorno anche a te". Che maniere di svegliare un povero ghiro...

"Ah scusami,buongiorno pigrona". 

"Grazie, scusami ma non sono mattiniera. Ora andiamo a vestirci e facciamo colazione".

"Si va bene ". 

Dopo esserci sistemate per bene,scendemmo giù dove c'era mio padre che leggeva il giornale sul divano e mia nonna, anzi Demi , che ci preparava la colazione.

"Che buon profumo! Buongiorno a tutti". Esclamò Amber appena arrivata in cucina. Come faceva ad avere tanta energia di prima mattina? E' peggio di una pila duracell.

"Buongiorno a voi ragazze, dormito bene?" rispose mio padre come sempre molto dolcemente. Lo adoro!

"Si papà e tu?"

"Anche io bocciolo. Volete un passaggio oggi?" Mi fece gli occhi da cucciolo...come potevamo rifiutare? 

"D'accordo papà. Grazie mille".

"Di cosa piccola mia? Per te questo ed altro". Ora gli salto addosso come un cucciolo di koala.

"Dai su su, basta con queste smancerie....ho superato il problema del diabete due anni fa e non voglio che torni a causa vostra. Ragazze mangiate tutto prima di uscire, ho fatto
i puncakes e la spremuta di arancia".
Come sempre Demi era fine come al solito. Un esempio di bon ton. 

"Certamente...ho una fame da lupi". Anche Amber divorava tutto quello che le capitava sotto gli occhi...una cosa che ci accomunava! 
Finita la colazione,prendemmo gli zaini e le giacche e ci avviammo verso la macchina di mio padre.

"Ciao Demi a più tardi". Quasi urlai per salutare la mia adorata nonna.

"Ciao belle, buona giornata". Oh finalmente una frase decente uscita dalla bocca di mia nonna.

"Anche a lei Demi ". Amber la salutò e uscì con me per andare a scuola. 
Entrammo in macchina e il tragitto fu abbastanza silenzioso. Io ero al posto del passeggiero e Amber dietro, a rompere il ghiaccio fu mio padre.

"Piccola oggi potresti aiutarmi al lavoro? Dovrei spostare alcuni scatoloni nell'officina...." Mio padre non era tipo di chiedere un aiuto nel lavoro,
diceva che ognuno doveva avere un ruolo proprio. Ma non mi dipsiaceva aiutarlo,in fondo ha fatto tanti sacrifici.

"Certo. Ma hai trovato persone che ti aiuteranno in officina?" 

"Si si , per adesso ne sono una decina. Poi si vedrà se avrò bisogno di altre...comunque grazie per l'aiuto". Mi sorrise e tornò a guardare la strada.

"Di niente....beh siamo arrivate,ci vediamo più tardi papà". 

"Grazie signor Smith,arrivederci". Amber lo ringraziò e entrammo insieme a scuola. Oggi si prevedeva una giornata abbastanza leggera per quanto riguardava  le lezioni.

"Mad,ricordi che oggi hai l'appuntamento con Harry?" 
Caspita me ne ero quasi dimenticata....

"Si..me ne ero dimenticata..ma devo aiutare prima mio padre" . Non avrei trascurato mio padre per il riccio.

"Già è vero. Comunque pensandoci, forse non sarà male uscire con lui..." Che le frullava nel cervello stamattina a quella ragazza? 

"E perchè no? Verrò solo violentata ...." dissi sarcastica. Non volevo pensare al peggio,ma lo pensavo dopo l'accaduto di pochi giorni fa.

"Non fare la drammatica,forse era ubriaco quella sera" le scappò una risata per non appesantire la cosa...Scappò anche a me 
un sorriso, ma fidarsi è bene non fidarsi è meglio. 

"Forse lo sei tu adesso, filiamo in classe". Detto questo entrammo in classe. C'era Mark, da quella sera non gli  avevo più parlato. Bene,lo faccio ora! 

"Ciao Mark, tutto bene?"

"Ehi Mad, si bene grazie. A te?" 

"Abbastanza bene. Scusami se non ti ho parlato in questi giorni,ma avevo tanto da fare e non s...." 

"Tranquilla Mad, non ti denuncio! Ahahaa, ma la prossima volta mi offendo se non mi saluti ok?" Strizzò l'occhio per farmi capire che scherzava. Era davvero un bravo ragazzo Mark,
mi sarebbe piaciuto uscire con lui qualche volta. 

"Si lo farò. Senti in questi giorni per farmi perdonare,prendiamo un frullato insieme? " Wow Madison Smith che chiede a un ragazzo di uscire. Sto scherzando? No.

"E perchè no? Accetto volentieri! Oggi è venerdì...facciamo domenica?" 

"Perfetto. Poi ci organizziamo meglio tramite messaggi. Anzi ce l'hai il mio numero?

"No Mad, dammelo allora".

"Okay, tieni è questo". Gli porsi un foglietto con su scritto il mio numero e andai a sedermi al mio posto,lui poi mi alzò il pollice in segno di conferma. 

Erano passate le prime tre ore e ora avevo storia. Che palle! Mi sarei portata un bel cuscino e un plaid piuttosto che sentire la lezione sulla rivoluzione industriale.
Stavo per atterrare sul banco troppo il sonno, quando Amber mi diede una piccola gomitata per attirare l'attenzione.

"Mark ti fissa" mi disse con un'espressione al quanto strana. 

"Modestamente sono bellissima". Risi per la mia affermazione,non pensavo davvero di esserlo ma mi stavo scocciando e volevo animare un pò l'ora.

"Poco modesta mi dicono.Comunque, prima ho sentito che gli hai chiesto di prendervi qualcosa insieme".

"Si mi sembrava giusto farlo. Non gli ho rivolto parola per due giorni ed era la prima cosa che ho pensato".

"Ti piace." 

"Ma che dici? Per l'amor del cielo è un bel ragazzo ma non credo di voler andare oltre". Questa ragazza vuole fare cupido in futuro. 

"Va bene rubacuori ho capito, a proprosito....che ti metti stasera all'appuntamento col riccio?"

"Mi vestirò normale, un jeans e una maglietta,niente di eccessivo".

"Mi sintonizzerò davanti al cellulare per ricevere i tuoi aggiornamenti".

"Ovvio".

"Driiiiiinnn". Oh Alleluja e gloria a Dio la campana della pausa pranzo è suonata!!! Corro subito in mensa per abbufarmi di qualche minestra ipercalorica e far smettere al mio stomaco di brontolare.
A mensa insieme a me ed Amber si era seduto anche Mark e chiacchierammo un pò.
Dopo la grande abbuffata, ci recammo a  fare i compiti e subito dopo corsi a casa per aiutare mio padre al lavoro. L'avevo promesso e non potevo nemmeno far tardi all'appuntamento con Harry.
Proprio in quel momento mi arrivò un suo messaggio. Ma mi legge nel pensiero? Leggiamo và.

"Non vedo l'ora di vederti. A dopo piccola.  H x" 

E io non vedo l'ora di sputarti in un occhio se provi a fare qualcosa di osceno con me. Per la prima volta, con grande coraggio risposi al messaggio.

" A dopo.  Mad xx" 

Wow che entusiasmo! Beh in effetti non ero felicissima di uscire con lui , perciò dovevo dimostrarmi normale e non troppo euforica.

"Sono a casaaaa". Urlai per farmi sentire che ero arrivata.

"Tuo padre ti sta aspettando di là Mad" Il grazioso benvenuto di mia nonna non lo batte nessuno. Grazie lo stesso Demi.

"Ora ci vado".
Andai nell'officina di mio padre che si trovava alle spalle di casa nostra. Comodo eh? Andiamo avanti, corsi fino all'edificio con un cartone di succo alla pesca,il preferito di
mio padre e due bicchieri. 

"Ciao papà sono arrivata". Annunciai con entusiasmo e lasciai il succo e i bicchieri su un piccolo tavolino vecchio.

"Mad sono di qui,entra pure". La voce di mio padre proveniva da un'altra stanza e mi avviai. Aprì la porta e mi ritrovai in una stanza pieni di cartoni e un tavolo grande nel centro;
Mio padre stava  sollevando un cartone abbastanza pesante data la sua espressione...

"Dà qua  vecchietto". 

"Aspetta ti aiuto anch'io".
Una voce maschile mi fece girare per vedere di chi si trattasse. Nel momento che stavo per girami,incrociai due bellissimi occhi cioccolato che mi  guardavano.
Sembravano due pocket coffee...e subito portai il mio sguardo per tutto il  suo corpo. Non era male come ragazzo..anzi, affascinante! 
Prese in mano in cartone e si stava dirigendo verso l'uscita della stanza,io rimasi ancora mezza imbabolata per la sua bellezza, ma mi ricomposi quando lui si rigirò dalla mia parte.

"Mi chiamo Zayn, piacere". Mi sorrise cordiale...ed era davvero bello! 

"Io sono Madison".  Sorrisi anche io e dopo di che si avviò verso l'uscita. 



Salve a tutti ,belli e brutti!!!!!!! xD 
Alloooora che ne pensate di questo capitolo? 
Finalmente è arrivato il giorno dell'appuntamento e per di più Madison conosce Zayn!! 
Che bello! Vedremo che succederà a questi ragazzuoli nei capitoli successivi.....

A presto people!!!! 
HILARY ;D 




  
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