NIK

Parte Nik

Mio fratello, mia cognata e le bambine erano appena arrivate. Stavo dando un bacio alle bimbe
quando sento il cellulare squillare. Vado a prenderlo e, con mio grande stupore, vedo la foto di me e Debb. Mi viene un colpo: di solito non mi chiama mai se non per urgenza, dato che a nessuna delle due piace parlare al telefono. Corro in camera e mi chiudo in chiave in modo che non possano disturbarmi.

"Hei Debb, cosa succede?" le chiedo preoccupata.

"Oddio, Nik! Non puoi nemmeno immaginare che cosa è successo!"

Inizio subito a pensare al peggio: sapevo che da un po' di tempo suo nonno si sentiva male, non sapevo cosa pensare.
"Debb, calmati e dimmi tutto!"
"Oddio, Nik! Sono strafelice! Sono così emozionata che non so come dirtelo! Oddio! E' un sogno!"
Capisco che non era niente di grave, anzi, e quindi mi tranquillizzo.
"Testa di cazzo! Mi hai fatto prendere un colpo! Ora dimmi cosa è successo!"
Iniziò a raccontarmi tutta la storia di suo zio che ha intenzione di aprire un ristorante a Londra, del fatto che quella mattina era arrivata tardi e che la aspettava una sorpresa più che bella.
"Ora, la cosa migliore di tutto quello che ti ho raccontato fino ad adesso è che mio zio mi ha detto che ha bisogno di personale per il ristorante. Mi ha detto che, dato che sto per compiere 18 anni e per diventare maggiorenne, mi paga il viaggio e l'alloggio a Londra e che passerò l'estate lì ad aiutare nel ristorante!"
Un brivido mi percorse il corpo. Ero troppo contenta per lei, ma allo stesso tempo ero un po' triste perché ciò significava che non ci saremmo viste per un'estate intera.
"Oddio, Debb! E' bellissimo! Sono strafelice per te! Non puoi nemmeno immaginarlo! Anche se non ci vedremo per un'intera estate, sono contenta che ti abbiano offerto questa possibilità!"
"Al contrario! Passeremo tutta l'estate insieme!" mi rispose lei.
Non ci capivo più niente: mi ha appena detto che andrà a Londra e adesso mi dice che passeremo l'estate insieme. Non sarà mica stata tanto stupida da rifiutare?!
Quindi le dico un po' perplessa:"Scusa, non capisco.."
"Vieni anche tu con me! Mi hanno detto che non mi lasciano andare lì da sola e che posso portarmi un'amica. Hanno pensato a te perché ormai è da un po' che ci conosciamo e dicono che sembri una persona affidabile e inoltre sei brava in inglese. Ti rendi conto, Nik?! Passeremo un'intera estate insieme! Io e te, a Londra, nella città dei nostri sogni! Senza genitori o altri che rompano le scatole!!"
Non capivo più niente. Nella mia testa le informazioni si mischiavano tra di loro, c'era un caos assurdo.

"Stai scherzando, vero?" le chiesi con voce tremante.

"No, certo che no! Non ti mentirei su queste cose!" rispose lei tutta esaltata.
Non mi sentivo più le gambe. Mi sembrava che non riuscissero a reggermi. Caddi sul letto. Non sapevo che dire, era tutto così bello ma allo stesso tempo così impossibile. Mi sembrava un sogno.

Spazio autrice :)
Eccomiiii :D questo capitolo mi serve ad introdurre Nik. Anche lei sarà un personaggio piuttosto fondamentale della fanfiction. Questo capitolo è troppo corto per i miei gusti :( Ma per farmi perdonare ho pensato di lasciarvi i link con le immagini delle ragazze:
Debb: https://www.facebook.com/photo.php?fbid=194513234038166&set=a.186206691535487.1073741826.186205224868967&type=1&relevant_count=1
Nik: https://www.facebook.com/photo.php?
fbid=186604694829020&set=a.186206691535487.1073741826.186205224868967&type=1&relevant_count=1
Ovviamente le foto sono prese in modo casuale su internet. I nomi delle ragazze non c'entrano nulla :D Spero di avere qualche recensione.
Love you.
XX Debb