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Autore: _keys_    25/06/2013    2 recensioni
-"Ma io ti amo Phoebe!"- mi disse Zayn.
-"Ti amo anche io Zayn, ma il nostro è un amore proibito!"-.
-"E come faremo?"- disse stringendomi le mani e guardando verso il basso.
-"Ci rincontreremo un giorno. Ci rincontreremo nei nostri sogni!"-.
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il pensiero di quello che era successo la sera prima con Zayn mi aveva confusa.
 
Che mi piacesse nonostante quello che gli avevo visto fare a Claudia? Che cominciassi ad accettarlo? Che cominciassi a farmelo piacere?
 
La testa mi scoppiava avevo le idee dannamente confuse. Non sapevo più quello che volevo. Era comunque vero che Zayn lo conoscevo a malapena e che prima di frequentarci, se mai questo sarebbe potuto essere possibile, avrei dovuto conoscerlo più a fondo.
 
Riuscii per la prima volta a svegliarmi presto ed arrivare a scuola in anticipo.
 
Mary era lì ad aspettarmi. Mi saltò addosso come faceva ogni mattina. Clare era là e ci osservò attentamente. Claudia non c’era, e mi osservava con gelosia. Appena io e Mary ci staccammo arrivò subito lei a salutarmi e portandomi via da Mary. Cominciavo ad odiarla sempre di più.
 
Mi portò lontano da Mary poi si fermò.
 
-“Gira voce in tutta la scuola che tu e Zayn vi conoscete. Voglio conferma da te. Cavolo è vero che vi conoscete?”- mi chiese con una voce da troia.
-“Da quant’è che parli così??”- le chiesi.
-“Così come?”-.
-“Mah lascia perdere!”- affermai girandomi verso Mary che scuoteva la testa.
-“Allora? Su a me puoi dirlo!”- disse appoggiandomi una mano sulla spalla.
Mi scrollai pesantemente.
-“Non sono affari tuoi!”- dissi assumendo l’atteggiamento arrabbiato e serioso.
-“Ma dai, ho sempre saputo tutto di te e tu tutto di me. Avanti suu!”- disse provando a convincere.
-“No invece, più ti vedo con Claudia e più mi convinco che io di te non so niente. Io non ti conosco o almeno non ti conosco più. Non sei più la mia migliore amica. Sei una grande opportunista. Che c’è? Dov’è Claudia? Va da lei su! Che ci fai qui? Perché ti stai preoccupando di me? Credevo di conoscerti ma non è così. Ora scusami devo andare!”- disse seria andandomi via.
Prima che me ne andassi mi chiese dove stessi andando.
-“Vado dalla mia migliore amica, quella li giù. Cambia atteggiamento. Stai diventando una troia!”- disse dandole le spalle e andando da Mary.
-“Che puttana opportunista!”- mi disse Mary quando mi vide.
-“Si lo so, andiamo!”- disse ridendo e avvicinandomi all’entrata per non vedere Clare.
Io e Mary parlavamo tranquillamente aspettando che la campanella suonasse.
Due mani mi oscurarono la vista. Sorrisi anche se non sapevo chi fosse.
 
Toccai le mani e mi sembravano familiari. Tolsi le mani dello sconosciuto dai miei occhi e mi girai.
Zayn. Zayn davanti ai miei occhi.
Mi abbracciò e io accettai volentieri il suo abbraccio. Era piacevole stare tra le sue braccia. Mi diede un bacio sulla guancia. Mary ci osservava sorridendo. Rimanemmo a parlare dopodiché ci dividemmo dato che la campanella era suonata.
 
Andai nel laboratorio di chimica. Come al solito mi misi vicino a Mary. Quel giorno dovevamo fare degli esperimenti, ma invece di farli io e Mary chiacchieravamo. Il professor Climt era un tipo strano: aveva un tick all’occhio e la “s” moscia che faceva ridere.
-“Allora con Zayn?”- mi chiedeva a bassa voce.
-“Che ti devo dire?”- risposi sempre sussurrando e guardando ogni tanto il professor Climt per vedere se ci guardava.
-“Ti piace vero??”- chiese curiosamente.
-“Ma chi? Zayn!”- dissi con voce stridula.
-“Ti conosco ti piace Zayn dillo su!”-.
-“No!”-.
-“Si!”-.
-“No!”-.
-“Sii!”-.
-“Nooo!”-.
-“Allora signorine? Coinvolgeteci nella vostra conversazione!”- ci rimproverò il professore.
-“Ci scusi!”- dissi io.
Iniziammo a fare il nostro esperimento.
-“Su ti piace!”- continuò Mary quando il professore si girò.
-“Ti ho detto di no!”-.
-“Ti dico di si!”-.
-“Lo saprò io no? Ti ho detto di no!”-.
-“Si invece!”-.
-“Insomma?? Facciamo un cambiamento di posto. Lei signorina – disse indicandomi – vada a sedersi vicino al nuovo arrivato Carl!”- disse urlando.
Contro voglia andai a sedermi vicino a Carl.
Gli sorrisi ma lui non ricambiò. Che sgarbato.
 
Continuai il mio esperimento insieme a lui.
-“È sempre così il professore?”- disse Carl rompendo il ghiaccio.
-“No a volte peggio!”- risposi.
-“Mi ha fatto ridere. Hai sentito quando ha detto “Insomma”? Con quella “s” moscia!”- disse ridendo.
-“State in silenzio!”- disse il professore.
Scoppiammo a ridere.
-“State in silenzio!”- disse Carl imitandolo.
Mi stavo sbagliando. Quel ragazzo era molto simpatico doveva essere soltanto un po’ chiuso essendo il nuovo arrivato.
L’ora passò in fretta accanto a lui. Sapeva imitare molto bene Climt.
 
Uscimmo dalla classe per andare in mensa. Fuori c’era Zayn: lo salutai con la mano. Appena mi vide insieme a Carl assunse un’espressione seria. Salutai Carl. Lui mi abbracciò e ci rimasi un po’ spaziata. Mi avvicinai a Zayn.
-“Chi è quello?”- mi domandò.
-“È stato il mio compagno di laboratorio!”- risposi.
-“Perché vi siete abbracciati?”-.
-“Lui mi ha abbracciata!”- continuai.
-“Perché ridevate?”- continuò a domandarmi.
-“Sa imitare molto bene il professore di chimica!”-.
-“Perché vi siete seduti vicini?”- continuò a domandarmi.
-“Perché … insomma cos’è un interrogatorio Zayn?”- scoppiai.
-“Hai ragione scusa. Devo chiederti una cosa!”- disse sorridendo.
Annuii.
-“Ti va di venire con me al cinema stasera?”- chiese.
-“Ma si perché no! Accetto!”- risposi accettando.
-“Bene alle sette sto da te! Ora vado! Ci vediamo pomeriggio!”- disse dandomi un bacio sulla guancia. Lo salutai e andai in mensa insieme a Mary.
La solita routine.
La serata finì e tornai a casa. Mary venne da me.
Mentre stavamo studiando, verso le quattro mi arrivò una chiamata da Zayn.
-“Phoebe, ti dispiace se Liam viene con noi pomeriggio? Sta a casa da solo pure lui!”- disse.
-“No non ti preoccupare mi fa piacere. Senti allora potrebbe venire anche Mary!”- dissi anche se non nascondevo che speravo rimanere sola con Zayn.
-“Si ottima idea. Alla solita ora. Ci vediamo dopo! Baci!”- disse attaccando.
Baci? Mah.
Mary accettò dopo tante delle mie suppliche.
-“Volevi rimanere da sola con Zayn vero?”- disse mentre ci stavamo preparando.
-“In effetti si!”- dissi guardando il basso.
-“Vedi che ti piace!”- affermò.
Forse era vero.
-“Non è che mi piace, però …”-.
-“Però stai bene con lui!”- disse interrompendomi. Annuii.
 
Alle sette in punto Zayn e Liam erano sotto casa mia.
Scesero per salutarci. Presentai Mary ai due e poi andammo al cinema. Avevo mal di testa, mal di gola e un grande prurito dappertutto, ma non sapevo il perché.
Presi una cocacola nonostante Zayn mi avesse offerto anche i pop-corn che rifiutai.
Il film fu molto bello. Andammo via e Zayn accompagnò per ultima me.
Si fermò sotto casa mia.
-“Bhe grazie per la bella serata!”- disse aprendo la porta.
-“Aspetta!”- disse lui bloccandomi per il braccio – Volevo stare solo con te oggi!”- disse sorridendo.
Arrossai:-“Sinceramente anche io ma è andata bene così!”- dissi.
Lui annuì. Mi grattai.
-“È tutto il giorno che ti gratti!”- disse.
-“Lo so mi prude tutto e mi fa male anche la gola!”-.
-“Ti avrò fatta ammalare!”-.
-“Ma no che! Tranquillo!”- dissi tranquillizzandolo.
Rimanemmo in silenzio sorridendoci l’uno con l’altra.
-“Vabbe io vado! Grazie ancora!”- disse dandogli un bacio sulla guancia.
-“Grazie a te mi sono divertito!”- disse sorridendomi stupendamente.
Mi piace il suo sorriso. Faceva sorridere anche me.
Lo salutai e salii in casa. Era vuota. Come al solito.
Andai a dormire ancora più confusa e con un grande prurito.
Cosa provavo realmente? 
  
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