Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: ChrisAndreini    25/06/2013    6 recensioni
Cosa succede se negli Hunger Games partecipassero i protagonisti di Harry Potter? Chi vincerebbe e chi verrebbe da quale distretto?
Che i Potter Games abbiano inizio, e possa la fortuna sempre essere a vostro favore.
"Alzo la testa, rendendomi conto appieno il significato dei giochi… uno vincerà, tutti gli altri moriranno, non li vedremo più, non potremo più parlare con loro, o salutarli, o svegliarsi con il loro profumo nell'aria (*) come farei ad uccidere Ginny? (*) E capisco che devo combattere per lei, che devo morire io, e che lei deve vivere."
Genere: Avventura, Fantasy, Guerra | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Fred Weasley, George Weasley, Ginny Weasley, Il trio protagonista, Voldemort | Coppie: Harry/Ginny
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

L'Allenamento

parte 1

 

-Il giovane Potter deve morire, insieme a quei mocciosi Weasley, nessuno, ripeto, nessuno di loro deve sopravvivere- il presidente Voldemort è più minaccioso che mai, mentre accarezza il serpente al suo fianco.

-Mio signore, moriranno, glielo garantisco- un uomo dai capelli biondo platino si inchina. E' pallido e ha lo sguardo a terra.

-Me lo garantisci, Lucius, immagino che non vuoi che tuo figlio muoia, vero?- -No, mio signore, farò tutto ciò che è nel mio potere di stratega- 

Il presidente assume un sorriso soddisfatto:

-Eccellente, chiamami Severus, ma ricorda, Harry Potter deve essere l'ultimo a morire-

-Si mio signore- Lucius Malfoy sta per aggiungere qualcosa, ma il presidente lo interrompe con un cenno della mano

-Chiamami Severus, non accetto obiezioni- dice con voce ferma

-Ma…- Lucius prova ancora ad interrompere

-VAI- 

Un urlo mi sveglia, ma non è quello di Voldemort, ma quello della Umbridge.

-Tributi!!! Sbrigatevi!!!- 

Cerco di aggrapparmi ad un ricordo del sogno appena fatto, ma non mi viene in mente niente, solo un cognome: Weasley, mi ricorda qualcosa, anche se non capisco cosa.

Cerco di fare il più in fretta possibile, non reggo un altro giorno senza mangiare, e sono in sala da pranzo prima che il rospo possa replicare.

Quando arrivo, la sopracitata fa un grande (e falso) sorriso:

-Vedo che stiamo imparando la lezione, Potter- 

Vorrei ribattere qualcosa di tagliente, ma le parole restano bloccate in gola.

Potter, Harry Potter, l'altro nome che il presidente voleva morto. Devo ricordare a me stesso che era solo un sogno, perché rischio di svenire.

Il cibo che avevo preso non mi va più.

Ginny entra assonnata, si siede vicino a me e ruba un pancake dal mio piatto.

Vero! E' Ginny che devo proteggere, non me stesso.

Il sangue torna a scorrermi nelle vene, e inizio a pensare più lucidamente.

Era un sogno, solo un sogno, perché preoccuparsi.

E anche se fosse vero, cosa di cui dubito, Ginny non fa di cognome Weasley, quindi non ci sono problemi e lei può vincere.

Eppure, quei capelli biondi…

-Tutto bene Harry?- Ginny scuote una mano per attirare la mia attenzione.

-Si, tutto bene, ma non ho molta fame, se vuoi puoi finire i miei pancake- 

-Non hai fame, Harry, ti senti bene- e con aria falsamente preoccupata mi mi sente la fronte per vedere se scotta.

-Solo un brutto sogno- le dico, agitando la mano in segno di lasciar perdere.

-Ok, non preoccuparti, succede sempre, prima dei giochi- Ginny finisce il mio cibo con maestria e si accinge ad andare all'ascensore.

-Se lo dici tu…- borbotto tra me e me e la seguo.

Arrivati al piano mi imbatto nei tributi dell'uno e del due, che ci sbattono contro senza tanti complimenti.

-Guarda Blaise, Potter e la piccola Weasley- dice la ragazza, credo che si chiami Astoria, ed è tra i più piccoli tributi, se non la più piccola.

-Mi chiamo Prewett, non Weasley- ribatte Ginny, diventando rossa in zona d'orecchie.

-Ah, è vero, hai preso dalla mammina- ribatte il Blaise, il ragazzo.

-Invece di andare in giro a sbagliare i cognomi altrui, che ne dite di farci passare?- chiedo aprendomi un varco.

-Naturalmente, allenatevi, anche se non vi servirà a niente- ribatte la ragazza, e si avvia al centro del padiglione d'addestramento.

"I tributi del' 1 e del 2 sono certi di vincere"

Mi torna alla mente il consiglio di Luna, forse non aveva tutti i torti.

Io e Ginny ci avviciniamo al centro, tenendoci a distanza dai due ragazzi del'1, giusto in tempo per sentire il discorso di Madama Bumb sulle varie stazioni di addestramento.

-E ricordate ragazzi, sapere molti incantesimi è importante, ma pensate anche alla sopravvivenza-

Alla fine del discorso io e Ginny prendiamo strade diverse: va bene essere amici, ma non siamo cozze!

Mi avvio al settore di piante magiche, e noto che è occupato dai ragazzi del distretto 8 e il ragazzo del'11.

Sto per cercare un'altra stazione, quando il ragazzo del 10, Neville, mi fa cenno di avvicinarmi.

Così mi siedo vicino a lui, cercando di ignorare le loro chiacchiere, concentrandomi solo sulle piante. Ma quando la ragazza del'8 mi rivolge la parola non posso più far finta di niente.

-Tu sei Harry Potter, vero?-

-Si- mi limito a rispondere.

-Io sono Hannah, e lui è Ernie, molto piacere- la ragazza mi offre la mano, con un sorriso, ed io ricambio la stretta velocemente, senza guardarla negli occhi. Non sopporto gli amichevoli, sono prede troppo facili, e quando muoiono ci resti male.

-Io sono Neville- dice il ragazzo del' 11 in tono distratto, preso completamente dalle piante per prestare attenzione.

Dopo aver appreso le nozioni fondamentali, mi avvio alla postazione di tattiche diversive.

Lì trovo i due ragazzi del 7 e del 5 che armeggiano insieme con dei pezzi di metallo.

Si voltano insieme a guardarmi, ed io distolgo di nuovo lo sguardo, cercando una postazione libera.

Senza preavviso il ragazzo del 5 mi chiama:

-Harry, non devi andartene appena ti guardiamo-

-Vuoi unirti a noi? Abbiamo un progetto di detonatore abbindolante, perfetto per creare diversivi- continua il ragazzo del 7.

E mi sorridono, allegri, sembra che si conoscano da tutta la vita.

"I ragazzi del distretto 7 e 5 formeranno un'alleanza, vista la loro somiglianza"

Forse quella Luna c'aveva azzeccato in pieno, senza forse.

Decido di lavorare un po' con i sosia, o gemelli, non ho il coraggio di chiedergli cosa ne pensino loro.

Sembrano simpatici e anche piuttosto intelligenti, non a livello di studio, ma a livello di inventiva, e scopro che quello del distretto 5 si chiama Fred Weawett, quello del 7 George Presley.

Alla fine riesco a costruire un detonatore abbindolante decente e decido di passare ad altro, lasciando i sosia/gemelli a lavorare su un'altra, esplosiva invenzione.

Prima di andarmene mi salutano distrattamente:

-Ciao Harry, ricorda il metodo- mi saluta George con un'occhiolino

-Non dire a nessuno della nostra invenzione- dice Fred con il segno del silenzio.

-Ci fidiamo di te- concludono insieme, sfoggiando un gran sorriso.

Li saluto con la mano, sorridendo a mia volta, ma subito dopo penso che dovranno morire, entrambi, se voglio far sopravvivere Ginny, e se anche non ci riesco, se anche rimanessero solo loro due, uno di loro dovrà uccidere l'altro.

E' un pensiero così terribile, così sconcertante, che cerco vivamente di pensare ad altro, e mi avvio inconsciamente verso l'area di incantesimi di attacco.

Lì vi trovo i favoriti che se la prendono con due ragazzi.

Il mio primo istinto è quello di andarmene, ma poi penso che non è giusto che i favoriti facciano male agli altri tributi prima di entrare nell'arena: crea un vantaggio schifoso ed egoista, specialmente perché sono cinque contro due.

-Ragazzi, lasciateli andare- dico, con più coraggio di quanto mi sento in realtà.

-Chi ha chiesto il tuo parere, Potter, evapora, se non vuoi essere distrutto anche tu!- il biondino del 2 mi lancia uno sguardo cattivo e viziato, che si va a posare sulla mia cicatrice per un attimo, un attimo che va a suo svantaggio.

Infatti afferro la bacchetta più vicina e pronuncio il primo incantesimo difensivo che mi viene in mente, anche se, devo ammetterlo, non è un granché:

-Expelliarmus- il primo incanto colpisce in pieno il ragazzo biondo, che viene privato della sua bacchetta.

Gli altri ragazzi si armano, ma prima che se ne rendano conto altri fasci di luce li colpiscono in pieno.

Mi giro e mi accorgo che i due ragazzi sono entrati in possesso di una bacchetta, e che hanno lanciato due incantesimi di disarmo, gli schiantesimi, invece, vengono da Fred e George, che hanno notato il trambusto e "si sono uniti alla festa" (testuali parole di George).

Lavoro un po' con i due ragazzi, Seamus e Dean, che scopro vengono rispettivamente dai distretti 9 e 10, ma quando Seamus rischia di far esplodere la faccia di Dean, decido di lavorare un po' da solo.

Ho appena padroneggiato gli schiantesimi quando il suono che annuncia il pranzo mi fa sobbalzare.

Mi avvio verso un tavolo e aspetto Ginny, non vedo l'ora di vedere cosa ha fatto lei, e dirle dei tributi che ho conosciuto!

Mi sto guardando in giro distrattamente, quando il ragazzo dai capelli rossi del distretto 4 mi si avvicina titubante, indica una delle tre sedie libere e chiede:

-Posso sedermi, gli altri tavoli sono occupati, e non mi sederei con i favoriti per tutto il cibo del mondo-

-Ok, fai pure- gli dico esitante, non so se fidarmi.

-Io sono Ron, Ron Weasley-

"Il ragazzo del 4 non è un favorito"

Weasley, Weasley, il nome che doveva essere ucciso, il nome che hanno dato a Ginny, il nome che pensavo non esistesse, e che ora è seduto di fronte a me, con un sorriso incerto e delle lentiggini.

Non so quanto c'è di vero nei miei sogni, ma se lui si chiama veramente così, allora è vero, Ron Weasley non è un favorito.

 

 

 

Angolo Autrice (A.A.)

Spero vi sia piaciuto questo capitolo, se la storia non sta prendendo una piega che vi piace siete liberi di dirlo in una recensione o in un messaggio privato, cercherò di aggiornare il prima possibile

Grazie di leggere questa mia stramba idea.

   
 
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: ChrisAndreini