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Autore: Maya_FigliaDiAtena    25/06/2013    0 recensioni
Determinata, solare, allegra, vivace, testarda, misteriosa, adorabile, impertinente e un po' strana: questa è Hilary. Inizialmente non prende bene il trasferimento, ma si ricrede subito e la nuova città comincia a piacerle. Lì incontrerà nuovi amici, nuovi amori, nuove avventure e nuovi problemi. Entreremo nella vita di una ragazza svampita e divertente!
Genere: Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 2 Primo giorno di Scuola Quando la mia sveglia suonò quella mattina, resistetti (non so come) all’istinto di ridurla ad una poltiglia di alluminio. Mi girai a destra e vidi Carmy che ancora dormiva: che occasione! Le andai vicino e le intonai l’acuto di Give your heart a break. Lei aprì gli occhi di scatto e si rizzò a sedere. Il suo sguardo dapprima terrorizzato, ora carico di odio mi puntava. Nel frattempo io ero per terra che mi rotolavo (letteralmente) dalle risate. Io: Carmen Maria Baxter, dovresti vedere la tua faccia in questo momento! *le dissi con le lacrime agli occhi* Carmy: Hilary Fanny Stewart, dovrei disintegrarti per quello che mi hai appena fatto! *finse di essere arrabbiata, ma rideva sotto i baffi* Mi hai fatto venire un Heart Attack! *disse con una faccia finta isterica* Ridemmo insieme e scendemmo sotto per fare una colazione veloce. Eravamo tutte e due agitatissime per il nostro primo giorno di scuola londinese (soprattutto io). Ci vestimmo e ci incamminammo. Per arrivare a scuola ci vollero venti minuti, ma, quando arrivammo, rimanemmo a bocca spalancata: non assomigliava per niente a nessuna delle scuole che avevamo frequentato! Adocchiai Liam che parlava con un gruppo di ragazzi. Non appena mi vide gli spuntò un sorriso sghembo che per un attimo mi tolse il fiato. Si avvicinò. Liam: Ehi, Lily! Vieni con me ti presento alcuni amici! Io: Aspetta un attimo: anch’io devo presentarti un’amica. Lei è Carmen Baxter. *dissi indicandola* Liam: Piacere, Liam Payne. *sorrise e le strinse la mano* Carmy: Piacere. *sorrise* Liam ci fece avvicinare al gruppo e…no…non poteva proprio essere! No, no, no! Ma perché tutte a me? Nel gruppo c’era anche il ragazzo bellissimo (con cui avevo fatto una pessima figura) del giorno prima. Feci finta di non vederlo o di non conoscerlo, ma non so se qualcuno si accorse del rossore delle mie guance. Liam: Ragazzi, lei è Hilary Stewart! *disse quasi trionfante* Io: Oh, Liam, ti ho già detto che Lily basta! *gli dissi con un sorriso mentre scambiavo uno sguardo d’intesa con Carmy* Liam: Scusami, angelo *mi bisbigliò sorridendo* Lily, lui è Niall Horan. Liam indicò un ragazzo biondo con gli occhi azzurri, dalla faccia simpatica. Liam: Lui, invece è Harry Styles. Indicò un ragazzo riccio, con degli occhi verdi mozzafiato. Questi mi rivolse un sorrisetto complice, come di chi la sa più lunga. Liam: E, infine, lui è Louis Tomlinson. Indicò proprio il ragazzo del giorno prima. Rivederlo da vicino mi causò un attacco cardiaco (o meglio, un Heart Attack) e se ne dovettero accorgere tutti, perché scoppiarono in una fragorosa risata…tutti tranne Liam. Liam: Vi conoscete? *disse serio* Grazie al cielo Louis mi precedette, perché ero in imbarazzo e non sapevo proprio quello che sarebbe uscito dalla mia bocca. Louis: Di vista. *cercò di essere convincente, ma mi sorrise* Io annuii. Dopotutto non era del tutto una bugia. Liam: Ah…okay. *sospirò* Allora, ho controllato le classi…siamo tutti insieme. Ci divideremo solo per biologia. Io sarò con Carmy e Niall, Lily con Harry e Louis. *disse quasi infastidito* Louis mi guardò e io gli mostrai un sorriso (che lui prontamente ricambiò). Liam: Adesso ho da fare. Devo far fare un giro al mio ange… cioè a Lily. Liam mi fece l’occhiolino accompagnato da un cenno che interpretai come un “Vieni con me”. Sicuramente lo colse anche Louis, perché in quel preciso istante mi tirò per il braccio e mi sussurrò all’orecchio: Ti aspetto nell’ora di biologia. Quando Liam gli rifilò uno sguardo carico di odio, Louis mi lasciò andare con un sorriso. Io e Liam ci allontanammo. Liam era irritato. Lo vedevo ma, soprattutto, lo sentivo. Io: Liam c’è qualcosa che non va? *gli chiesi allora* Liam: Non più angelo, ora sono con te. *tentò di fare uno dei suoi soliti sorrisi sghembi ma stavolta gli riuscì un po’ teso. Liam impiegò la prima ora a farmi girare la scuola che, a proposito, era proprio bella. Tutto andava benissimo, lui era molto dolce e gentile, ma era teso. Non tardai a scoprire il perché. Liam: Ti piace Tomlinson? *disse a denti stretti* Io: C-cosa? *fregata* Liam: Angelo, non fare la finta tonta, hai capito benissimo *per un attimo il suo bellissimo viso s’illuminò, ma poi ritornò all’istante quello cupo e triste di prima* Ti piace Louis? Io: Ma Liam, come ti salta in mente? Lo conosco da nemmeno un giorno! Cercai di essere convincente e, a quanto pare, ci riuscii perché il volto di Liam si distese in un sorriso. Liam: E c’è qualche pericolo che prenda il mio posto di migliore amico? *domandò* Io: Ehi, se il destino avesse voluto che al tuo posto quel giorno ci fosse stato Louis a prendermi allora sarebbe stato così. Ma lì c’eri tu. Mi ricorderò sempre di te non solo come la prima persona conosciuta nella mia nuova città, ma anche come il migliore amico di tutti i tempi. Allora mi avvicinai e gli diedi un piccolo bacio sulla guancia. Cavoli, o ero io una tappa o era lui il gigante, anche se credo sia più la prima. Fatto sta che mi dovetti alzare sulle punte per dargli un bacio. Ma ne valse la pena. La sua reazione mi sconvolse. Arrossì e poi…pianse. Gli asciugai le lacrime con la mano. Io: Dolce, stupido Payne. *sorrisi* Liam: Grazie. Ti voglio bene. *e così dicendo mi attirò in uno di quei abbracci stritolatori di ossa che adoravo* Nel frattempo suonò la campanella e fui investita (letteralmente) da studenti di ogni classe. Io: Forza, andiamo in classe…altrimenti non usciamo vivi. *gli sorrisi* Liam: Va bene, angelo. *rise* Io: Qual è la mia prima lezione? *chiesi mentre c’incamminammo* Liam: Letteratura…la adoro. *sorrise* Io: Anche io. *sorrisi* Entrammo in classe mentre la professoressa stava parlando. Prof. McKenzie: Ragazzi quest’anno non si farà il sabato, quindi mi è venuta un’idea. Visto che si faranno solo cinque giorni, per socializzare meglio tra di voi, ho deciso di stabilirvi un compagno per giorno. Non ammetto lamentele né accetto cambiamenti. E adesso, in fila a prendere il vostro bigliettino! Mi misi in fila e per la prima volta in vita mia riconobbi d’esser stata fortunata: Lunedì: Payne Martedì: Horan Mercoledì: Baxter Giovedì: Styles Venerdì: Tomlinson Avevo beccato tutti i miei amici! Ci scambiammo uno sguardo d’intesa e poi ci andammo a sedere. Era lunedì, quindi dovevo sedermi con Liam. Vidi che Carmy era seduta con Louis, mentre Niall era con Harry. Quando Louis si accorse chi era il mio compagno di banco quel giorno, mi rifilò un’occhiata che diceva esplicitamente “Fai la brava”, mentre Liam sfoggiava un sorrisetto compiaciuto. Il posto lo scelse Payne. Eravamo all’ultimo banco dell’ultima fila. La professoressa cominciò a parlare di Charles Dickens. Io scribacchiai qualche appunto, attenta alla lezione. Poi Payne mi passò un bigliettino. ”Ti piace Dickens?” “Sì” “Anche a me” beh, cose banali inizialmente. Ma dopo… “Hai mai avuto un ragazzo?” Cavoli, cavoli, cavoli. Quanto mi vergognai di quella domanda! Sentii subito le mie guance andare a fuoco, ma a Liam non sfugge niente “Se ti fa star male non rispondere…non sei mica obbligata!” allora risposi “No”. Liam sorrideva: era contentissimo per via di quella risposta di cui io tanto mi vergognavo. “Cosa ridi?” “Niente, niente. Questo vuol dire che il primo ragazzo che avrai sarà di qua”. Caspita, che dannato ingegno Payne! Non ci avevo nemmeno pensato! “Oh,beh…sì” Prima che lui potesse leggere si avvicinò la professoressa e mi strappo i bigliettini di mano. Prof. McKenzie: Bene, bene. Stewart e Payne vorranno condividere i loro pensieri con la classe, immagino. NO, NO, NOOO! Ditemi che era un sogno! No, no, se la professoressa avesse letto i miei bigliettini con Liam non solo avrebbe frainteso, ma lo avrebbe saputo tutta la classe. E per giunta avrei anche fatto una figuraccia con Louis. Scambiai un’occhiata spaventata a Liam, il quale la ricambiò immediatamente. Tutta la classe ci fissava e rideva. Mi sentivo addosso anche gli occhi di Carmy e, quando la guardai, fece un sorriso di comprensione. La prof. si schiarì la voce. Io ero nervosissima, ma pronta ad affrontare a testa alta quell’umiliazione (seppur grande). Prof. McKenzie: …Charles Dickens fu uno scrittore, giornalista e reporter di viaggio britannico… Liam mi inviò uno sguardo di sollievo, che ricambiai: la prof. aveva beccato i miei appunti su Dickens! Prof. McKenzie: Bravissima Stewart! Prendete esempio da lei, che prende appunti in classe, anziché parlare o giocare! Mi era venuto un Heart Attack per niente! Ma meglio così… Suonò la campanella e cambiammo aula. Potrei anche dirvi quello che successe nelle due ore seguenti, ma non penso vi interessi la guerra d’indipendenza o l’analisi logica. Riassumo tutto dicendo che, nel complesso, mi sentivo osservata. Da tutti, ma soprattutto da Liam e Louis. Arrivò l’ultima ora: l’attesissima ora di Biologia. Io, Harry e Louis salutammo Carmy, Liam e Niall e ci recammo verso la nostra aula di Biologia. Ma ero assorta nei miei pensieri, e arrivai ultima in classe. Prof. Wood: Stewart siediti all’ultimo banco, vicino a Tomlinson! Oh mamma, mi venne un Heart Attack. Louis mi sorrise gioioso…com’era bello quando sorrideva! Mi sedetti accanto a lui e, inspiegabilmente, mi girò la testa. Quegli splendidi occhi azzurri m’inchiodarono di nuovo e io mi sentii mancare. Louis: Tutto okay? *mi chiese premuroso* Io: Tutto okay. *confermai sorridendo* La lezione fu una noia mortale. Né io, né Louis, né Harry seguimmo. Per tutta l’ora io e Louis ci scambiammo occhiate e sorrisi. E poi finalmente suonò la campanella. Io, Louis e Harry uscimmo da scuola parlando del più e del meno. Ci incontrammo tutti fuori da scuola. Niall: Com’è andata l’ultima ora? *disse scambiando uno sguardo interrogativo a Louis* Io: Una noia mortale! Non vedevo l’ora che finisse! *ridemmo* Louis: Ti ci abituerai presto al professor Wood, detto anche la noia fatta persona. *ridiamo tutti* Io: Louis mi fai morire! *dico ridendo come una matta* Liam mi guarda torvo, come se avessi detto qualcosa di sbagliato. Ma in compenso Louis mi regala un sorriso così bello che lo fissai per almeno dieci interminabili secondi. Io: Ora dobbiamo andare, ci vediamo! Andiamo Carmy! Carmy: Ehm…veramente… *arrossisce* Niall mi ha invitato a passare il pomeriggio a casa sua…spero non ti dispiaccia Lily. Io: No, Carmy, vai pure! *sorrisi maliziosa* Niall e Carmy si allontanano parlottando e salgono sul bus. Liam mi scocca un bacio sulla guancia e mi sussurra un “A domani, angelo”. Liam: Tomlinson. *dice a mò di saluto con uno sguardo carico di disprezzo* Louis: Payne. *risponde con lo stesso sguardo tenebroso* Liam si allontana. Io: Louis e tu non vai con loro? Louis: Ma no, scema! Abito poco più distante da dove abiti tu! Ti accompagno! *mi disse con un sorriso* Io: Okay. *sorrisi ma mi sentivo svenire* Cominciammo a camminare. Louis: Posso farti una domanda? *disse arrossendo* Io: Certo! *sorrisi* Louis: Stai con Payne? *disse Payne quasi fosse un insulto* Cosa??!??! Imbarazzo totale! Perché me lo chiedeva? Gli interessavo? Ben presto le mie gote pallide accolsero il rossore dell’imbarazzo (ormai quasi quotidiano). Io: Ma stai scherzando? No! Louis: Ma lui ti piace? *insistette* Io: Louis è il mio migliore amico da quando sono qua. Ma, sinceramente, non sono innamorata di lui. *quando lo dissi mi sentii in colpa, come se stessi negando l’evidenza…ma lui non mi piaceva…credo* Louis: Migliore amico… *ripeté tra sé* Io: Perché me lo hai chiesto? Louis: Oh…beh niente, niente. *Abbassò lo sguardo imbarazzato* Io: Okay, Tomlinson, prima regola con me: non si imbroglia. *dissi sorridendo* Louis: Beh…sinceramente? *mi guardò con un’espressione tenerissima* Io: Si. *gli sorrisi* Louis: *mi sorrise* Ecco vedi….
  
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