Passò circa una settimana finchè un pomeriggio successe una cosa un po’ strana. Incontrai un ragazzo. Ero seduta nella casetta quando:
x: e tu chi sei?
Io mi girai di scatto
Era il ragazzino biondo con gli occhi color cioccolato che c’era sulle foto
Io: e invece tu chi sei?
X: ciao mi chiamo liam e tu?
Io: io sono miriam.
Liam: come fai a conoscere questo posto?
Io: beh è da un po’ che ci vengo.
Liam: questa è la casetta di mio nonno.
Io: oh,scusa,non lo sapevo. Io l’ho trovata e mi piaceva…. Così ho continuato a venirci.
Liam: tranquilla,ci puoi venire! Basta però che non dici a nessuno di questo posto perché non vorrei poi che in qualche modo si rompesse, ci sono molto affezionato.
Io: tranquillo, non ne ho mai parlato con nessuno.
Liam:grazie! Hey, eccolo finalmente!!
E detto così corse incontro a woody, il pupazzo che mi ero sempre portata avanti indietro.
Liam: temevo di averlo perso!
Io scoppiai a ridere
Liam: perché ridi?
Io: perché sei strano e mi stai simpatico!
Liam mi sorrise.
Io: ma perché io non ti ho mai visto prima d’ora in questa casetta?
Liam: perché sono stato una settimana al mare dai miei zii. Vedi prima di partire ero venuto qui a prendere woody solo che lui non c’era. Allora mi sono preoccupato tantissimo e ora che vedo che sta bene sono sollevato.
Io: scusami, l’avevo preso io perché pensavo fosse stato abbandonato e a me piaceva.
Liam: non importa, sono contento che te ne sei presa cura fino al mio ritorno! Tu dove abiti?
Io: io abito qui vicino con mia nonna e i miei genitori che però, visto che hanno il lavoro a londra, non ci sono mai. E tu?
Liam: ah, capisco! Neanche mia madre c’è mai perché anche lei ha il lavoro a londra. Comunque io abito nella fattoria qui vicino. È di mio padre e solo io e lui sappiamo dell’esistenza di questa casetta. Ora però la conosci anche tu e mi fa piacere.
Io: tranquillo,resterà il nostro segreto!
Liam: facciamo la promessa col mignolino?
-E mi allungò il mignolo.-
Io: ok! –dissi divertita-
-Strinsimo i mignolini e insieme dicemmo: “lo prometto!”
Poi scoppiammo a ridere insieme.-
Io: ora ti va di andare a fare una passeggiata?
Liam: certo!
-Scendemmo dall’albero e iniziammo a camminare.-
Liam: allora, ti piace toy story?
Io: lo adoro, è uno dei miei cartoni preferiti!
Liam: anch’io!
Io: facciamo il gioco delle domande?
Liam: ok! Chi inizia?
Io: inizia tu!
Liam: ok, colore preferito?
Io: rosso e il tuo?
Liam: viola. Cibo preferito?
Io: cioccolato.
Liam: è anche il mio! – disse tutto felice-
Io: ma lo sai che i tuoi occhi sono bellissimi?
Liam: grazie, ma secondo me non hanno proprio niente di speciale.
Io: no, a me piacciono perchè mi ricordano il cioccolato!
Liam: ahahah ma anche i tuoi sono castani!
Io: lo so ma io non riesco a vedermeli sempre.
Liam: anche i tuoi sono belli!
Io: grazie!
Liam: tu hai anche un bel sorriso!
Io: davvero?
Liam: si è brillante!
Io: grazie! Anche il tuo è bello!
Quel pomeriggio lo passai con liam. Era davvero un ragazzo dolce e bello! Con l’avanzare del tempo ci cominciammo a frequentare sempre di più e lui divenne presto il mio migliore amico. Insieme ci inventavamo giochi assurdi, lui era stato a casa mia ed io a casa sua però la casetta era sempre rimasta segreta. Finchè non arrivò il giorno in cui mi dovevo trasferire