Storie originali > Storico
Segui la storia  |       
Autore: ZKaoru69    26/06/2013    3 recensioni
Italia, XV secolo. Il giovane pittore Leo ha due importanti commissioni da finire entro la settimana: una Sacra Conversazione per il convento dei frati e il ritratto di Madonna Caterina, moglie del mercante di stoffe Ubaldo Brozzi. Questo secondo incarico lo ossessiona: già due tavole sono state ricoperte dalle grazie della donna, ma nessuna delle due versioni lo soddisfa minimamente.
Forse i mercanti giunti da poco dalle Fiandre hanno la soluzione per lui...
{Prima classificata al contest “Citazione necessaria” indetto da Gaea}
Genere: Commedia, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Rinascimento
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

EpilogoDomenica



La festa del Patrono del Conventone fu un successo. La piccola cappella era gremita e tutti ammirarono l'affresco di Leo, senza sospettare che fosse in buona parte da attribuire anche a Vanna. I due fratelli stavano in disparte, a chiacchierare con fra' Bartolomeo.

«Davvero meraviglioso», stava commentando il frate. «Tutti i confratelli hanno apprezzato l'affresco, anche se molti sono perplessi dal fatto che Santa Scolastica sia molto più bella della Madonna», rivelò guardando Vanna con aria complice.

La donna ridacchiò, imbarazzata e compiaciuta per il complimento.

«Gli angeli, a detta di tutti, hanno qualcosa di celestiale. E San Giovanni è talmente realistico, con quelle guance scavate, che fa quasi impressione. In senso buono naturalmente», continuò il frate.

«Suvvia, smettetela!» lo interruppe Vanna. «Se continuate ancora, mio fratello rischia di insuperbirsi», disse sorridendo.

Fra' Bartolomeo scoppiò in una risata fragorosa che fece girare qualche testa verso il terzetto.

«Beh, direi che voi due vi siete divertiti già a sufficienza alle mie spalle, per oggi.»

«Sì, Leo, torniamo a casa. Io ho i miei bambini a cui badare e tu devi dipingere.»

«Avete un'altra commissione, Messere?», chiese fra' Bartolomeo, curioso.

«Messer Ubaldo Brozzi e sua moglie Madonna Caterina sono rimasti talmente soddisfatti del ritratto che mi hanno incaricato di dipingere anche quello della loro primogenita, Margherita», raccontò Leo con orgoglio.

«Sono davvero contento per voi», si complimentò il frate con una vigorosa pacca sulla spalla.

Dopo averlo salutato, i due fratelli si allontanarono dal Conventone.

Qualche ora dopo, Leo guardò la luce del tramonto dalla finestra della sua bottega. Pochi giorni prima era sprofondato nella disperazione più nera, mentre adesso tutto gli sembrava roseo. Una volta terminato il ritratto di Madonna Margherita, forse Messer Ubaldo gli avrebbe commissionato un sacco di altri dipinti, garantendogli sicurezza economica. Ormai, con quella tecnica ad olio, non aveva più paura di nessun soggetto.




Fine

   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Storico / Vai alla pagina dell'autore: ZKaoru69