I giorni passarono e il momento di partire era arrivato. In quei giorni Marie stette leggermente meglio. Louis cercava sempre di tirarla su di morale, e cercava di evitare che si lesionaste o si facesse del male. 
-Mar, sei pronta?- chiese Louis sulla soglia della porta con la valigia in mano.
-Louis, un secondo starei cercando di trovare le mie mutande- disse imbarazzata dal piano di sopra. Louis tirò l'aria fuori e poi sorrise.
-Eccomi- disse scendendo le scale per poi incampare sull'ultimo gradino ma non cadde.
-Mar, sei sempre così sbadata- disse Louis.
-Grazie,sempre molto gentile- disse lei sorridendo.
Passò circa mezz'ora da quando partirono ed arrivarono. Scaricarono le valigie e Louis fece a vedere a Marie dov‘era la sua/loro camera.
Era molto graziosa,di un azzurro chiaro molto rilassante,un grande letto matrimoniale con delle coperte di una punta di azzurro più scura,un armadio a specchio e sopra un mobile, davanti al letto, un grande televisore al plasma nero. Marie si lasciò cadere sul letto quando finì di mettere via le sue cose. Louis entrò in camera e si stese sopra a Marie.
-Stanca?- le chiese dandole un bacio sulla guancia
-Scherzi? Ho solamente dovuto disfare tre valigie- disse sotto di lui.
Egli iniziò a dargli tanti veloci baci sulle labbra, poi scese sul collo dove iniziò a succhiargli un lembo di pelle, Marie a quel contatto chiuse gli occhi, inarcò la schiena e affondò le sue unghie nella schiena di lui. Le mani di Louis si posarono sui fianchi di Marie e le passò sempre più sopra in modo da alzare l'indumento.
Marie per un momento sbiancò ma poi lo lasciò fare. Louis cercò di mantenere il suo peso sulle ginocchia in modo che non potesse pesare sulla ragazza. Marie mise le mani a torno al collo di Louis e lo tirò a se per baciarlo meglio, ma nel momento in cui lui si distaccò lei fece uno starnuto.
-Tutto ok?- chiede Louis. Marie avvampò in viso ed annuii sorridendo.
-Sono solo un pò raffreddata- rispose lei. Louis notò i brivi che la ragazza ebbe e il tremolio della bocca.
-Hai freddo?- chiese sedendosi accanto a lei. Ella annuii chiudendosi le braccia a sè. Louis si alzò e accese un piccolo camino che si trovava di fronte al letto. Marie subito si alzò e corse avanti al camino per scarlardi.
-Marie, sta sera c'è una festa sulla spiaggia ti va di- venne interroto da un'altro starnuto della ragazza. -Sempre se ti senti bene-
-Sto bene! Vengo non ti preoccupare-
Dopo un'ora venne qualche gente e Marie cominciò a sentirsi poco bene. Aveva la fronte bollente e gli occhi gli bruciarono, sentiva le braccia cadere e Louis era un pò preoccupato.
-Marie, io non so cosa fare con te- confessò steso accanto a lei nel letto.
-Louis, è solo un pò di febbre, sto bene- insistette lei
-Bene? Se ti misuri la febbre la terrai come minimo a 38- esclamò lui iniziando a spazientirsi.
Louis si porse verso il comodino alla sua destra e raccolse il termometro e lo porse a Marie che con un gesto abile lo posizionò sotto il braccio e aspettò che esso suonasse. Nel momento in cui lo fece i numeri sopra all'oggetto fece sbarrare gli occhi ad entrambi.
-Marie, tu hai 38,8- era abbastanza spaventato.
-Louis, allora resterò qui sta sera così domani starò subito meglio, tu vai pure- disse lei rassicurandolo. Louis scosse il capo.
-Non mi interessa la festa, voglio che tu stia bene- disse accarezzando il viso pallido della ragazza. Ella sospiro.
-NO! Prenderò un the e poi andrò a dormire, non serve che tu resti- enfatizzò Marie cercando di convincerlo. Louis la guardò un po' scettico.
-Sicura?- chiese ancora un po' dubbioso. Ella annuii. Lui la baciò.
-Okay, ma sei hai bisogno chiamami pure- disse sull'uscio della porta lei annui, mentre Lou usciva.






Prendo coltelo talio piselo
Sciau piccolee :)
Mi dispiace che il capitolo precedente ha ricevuto zero recensioni.. sapete, mi demoralizza molto perché l'altra mia FF sta avendo un gran successo infatti l'ultimo capitolo ha 24 recensioni.
Comunque che ne pensate? :)
Spero vi piaccia, ora vado a scrivere il continuo dell'altra FF, ciauu
Gio xx
Ps: il look di Marie