-Mi chiamo Tayuya-
-Tayuya,come tesoro?-chiese Tsume riferendosi al cognome della ragazza.
-Un attimo solo-la rossa fece una corsa verso il mal capitato Kiba,che da poco si era ripreso.
-Brutto cretino forza riprenditi!-Kiba era ancora un po’ malconcio,per via del cazzotto che sua madre poco prima gli aveva rifilato.
-Che cosa c’è?-chiese il moro massaggiandosi la faccia.
-Tua madre vuole sapere il mio cognome,peccato che io un cognome non c’è lo.-
-Non ti preoccupare…ora gli spiegherò tutta la situazione e poi…-Kiba fu preso per il colletto della felpa e sollevato,mezzo metro da terra.
-NON VORRAI VERAMENTE DIRGLI LA VERITà SUL MIO CONTO?!?!?-.
La faccia di Tayuya diventò spietata e sadica,intanto Tsume e Hana sorridevano alla scena alla quale erano spettatrici.
-Certo che si!Pensa se mia madre scoprisse da un terzo la vicenda io e te saremmo morti!-effettivamente era più saggio dire subito la verità che inventare una storia credibile.
-UMPH….e va bene facciamo come dici tu…ora però andiamo a mangiare-la faccia di Tayuya tornò normale,anzi diventò addirittura allegra.
Kiba fu messo a terra e raggiunse anche lui la tavola.
-Bene Tayuya ora puoi anche iniziare a raccontare-
-Mamma lo stufato si fredda perché non mangiamo prima?-
-Hai ragione Hana,mangiamo e poi ci dirai di te Tayuya.-
-Ok buon appetito-così dicendo Tayuya,Tsume e Hana cominciarono a mangiare ai danni del povero Kiba che era rimasto senza cena.
Appena finito di mangiare fu proprio Kiba a prendere parola.
-Mamma,sorella come vi ha già detto lei si chiama Tayuya ed è…-Kiba spiegò dettagliatamente la storia della rossa senza tralasciare nessun dettaglio.
Alla fine del racconto Tsume si alzò in piedi,guardò i due ragazzi e disse-Non importa se non hai un cognome,non importa quello che hai fatto e non importa quello che sei stata…d’ora in poi per il volere del quinto Hokage tu farai parte della famiglia Inuzuka,per te oggi inizia un nuovo giorno come ninja del villaggio della foglia…Hana…-
-Si ho capito mamma.-
Hana salì in camera sua aprì il suo armadio e ne tirò fuori un regalo per Tayuya,richiuse l’armadio scese in cucina e porse il regalo alla rossa.
-Per te-disse sorridente la ragazza.
-Un regalo…-Tayuya aprì il pacco e ne tirò fuori un copri fronte della foglia.
-Quel copri fronte è appartenuto a mia madre,a mia nonna e alla madre di mia nonna prima di me,viene passato da generazione a generazione alle donne del clan Inuzuka.-disse Hana sempre sorridendo e concluse dicendo così-ed ora è tuo-
-Grazie…veramente molte grazie.-la rossa aveva abbassato lo sguardo.
-Mi potresti dire qual è camera mia p-per piacere.-
-Certo e la prima a destra…in realtà dovrai divederla con me-disse Hana.
-Grazie e non ti preoccupare mi fa piacere stare in camera con te.-
Così facendo Tayuya aprì la porta della cucina e si diresse verso camera sua.
-Kiba seguila senza farti vedere…e vero che ora fa parte della famiglia ma non mi fido.-disse Tsume al figlio che obbedì senza obbiettare.
-Andiamo Akamaru.-il cagnolino seguì il padrone senza obbiettare.
Nel  frattempo Tayuya era entrata nella sua nuova stanza e si era seduta sul suo letto.
Guardava il copri fronte davanti a lei e non potè fare altro che mettersi a piangere,tutto questo sotto lo sguardo di Kiba che si era acquattato vicino alla porta della camera.
Una volta capito che la rossa non stava facendo niente di male,scese di nuovo in cucina e si sedette a tavola.
-Che cosa sta facendo?-chiese la madre a Kiba.
-Niente di male.-
-Ti conviene dirmi la verità-
-Eh va bene…-il ragazzo prese un  grosso respiro prima di continuare-sta piangendo-
A questo le due donne non rimasero sorprese.
Intanto,Tayuya entrò nella camera con il copri fronte sulla fronte.
-Sono orgogliosa di essere un ninja della foglia!-
Silenzio...per alcuni secondi nessuno proferì parola…silenzio che però fu interrotto da Hana.
-Bene,Tayuya sarai stanca perché non ci andiamo a fare un bel bagno caldo?-
La rossa acconsentì.
-Bene io invece vado a dormire…a stomaco vuoto ma vado a dormire.-
Così dicendo a Tayuya scappò un sorriso,fu così che i tre giovani uscirono dalla cucina.
Hana si diresse a preparare la vasca da bagno per lei e la rossa,mentre quest’ultima seguì Kiba fino fuori alla sua camera.
-Kiba aspetta devo dirti una cosa.-
-Che c’è sono stanco.-disse l’Inuzuka grattandosi la testa.
Tayuya avvicinò la bocca all’orecchio destro del  moro e sussurrò queste parole.
-Buona notte cagnolino mio,ah già e non ululare-
Detto ciò Kiba completamente rintontito sia per le botte,sia per non aver mangiato e sia per Tayuya,entrò in camera e con sua grande sorpresa trovò sul letto un pacco regalo con sopra un bigliettino,che diceva.
 
Grazie per avermi accolto a braccia aperte,anzi a zampe aperte cagnolino…ah e non ululare
Firmato Tayuya
 
Kiba aprì il pacco e ci trovò dello stufato ancora caldo,in quel preciso istante il ragazzo non potè nono dare un ululato di gioia,ululato che fu sentito da tutti i membri della casa e apprezzato molto da Tayuya.
Dopo aver finito il bagno anche Tayuya andò a dormire mentre Hana si diresse a dare la buona notte alla madre.
-Hana ti devo parlare.-
Appena vide la figlia Tsume non perse tempo e la sua espressione suggeriva molta serietà.
-Dimmi mamma.-rispose la giovane ragazza.
-Io sapevo tutto di Tayuya prima che mettesse il piede in casa,tutto questo grazie a una lettera che Tsunade mi ha inviato qualche giorno fa
Ci sono alcune cose che però tu devi sapere e che ne Kiba e ne Tayuya dovranno mai venire a conoscenza.-
-Non dirò niente ne a l’uno ne all’altra,ora però dimmi-
-Tayuya in realtà è la figlia di…-
 
 
 
Spero che il cap vi sia piaciuto,aspettiamo rec sia su questa che su le altre fic.
Nel prossimo cap si sapranno i nomi del padre e la madre di Tayuya quindi continuate a seguirci ;)