Hermione guardò Ginny
intensamente che ricambiò lo sguardo con una smorfia triste, Lara si alzò sulle
punte scoccando un bacio sulla guancia di Ron e tutti
i Weasley erano rimasti a bocca aperta simulando una
buffa O con le labbra.
Molly fu la prima ad alzarsi dalla sedia
andando ad abbracciare forte forte la ragazza dai
capelli color pece e Ron, rosso in viso, accolse le
congratulazioni dai parenti che erano lì.
Hermione uscì dalla Tana stringendo a sé la
borsa e cercando di tenere gli occhi bassi che già lacrimavano.
Non riusciva a crederci, era come se Voldemort
fosse tornato in vita e le avesse impartito uno dei
più potenti cruciatus. La testa le ronzava e il cuore
oramai lo sentiva gonfio e morto, appeso tra i polmoni, inerte. Semplicemente,
non voleva capacitarsene. Senza riuscire a emettere un
suono per salutare la famiglia, si diresse da sola al cancello barcollando un
po’ per il peso della notizia.
“Ehi Hermione!”
La ragazza si voltò lentamente, ormai con le guance rigate dalle
lacrime così che il volto entusiasta di Lara si trasformasse in uno dispiaciuto “Hermione…non
rimani a cena? Ti senti poco bene?”
Prontamente arrivò Ginny che prese per
il braccio la cognata “Lascia stare Lara, Hermione ha da fare..ma tornerà
domani..vero Hermione?”
La riccioluta annuì poco convinta, uscì dal cancello e,
richiudendolo dietro di sé, cominciò a camminare per una meta anche a lei
sconosciuta.
Lara e Ginny tornarono in casa,
chiusero la porta facendo rimanere lei, da sola, con le valigie che si autolevitavano fuori.
C’era una leggera brezza che muoveva gli apici degli alberi e la
gonna lunga di velo le carezzava le gambe, il cuore aveva ricominciato a
battere ma sembrava stretto in un pugno che scendeva verso lo stomaco e saliva
in gola, il mento le tremolava finchè non riuscì a
trattenere un singhiozzo e scoppiò a piangere.
Si sedette a terra e si tenne la testa fra le mani, dondolandosi
un po’.
Ron, il ragazzo che amava da quando era una bimbetta.
Il ragazzo che l’aveva fatta soffrire così tante volte.
Il ragazzo geloso, che curiosava tra le sue cose.
Il ragazzo che balbettava per chiedere scusa.
Il ragazzo che diventava rosso per l’imbarazzo.
Il ragazzo dinoccolato di un tempo che era diventato alto e
possente col Quidditch.
Il ragazzo a cui aveva urlato di tornare indietro, sotto la
pioggia, durante la ricerca degli Horcrux.
Il ragazzo che aveva preso a pugni.
Il ragazzo che aveva baciato nel bel mezzo di una guerra.
Ron.
Quel Ron stava per sposarsi. E la donna vestita di bianco non sarebbe stata lei, ma
un’altra.
Avrebbe preferito scagliarsi un’Avada Kedavra piuttosto che pensarci e arrivò
in hotel, buttandosi sul letto.
La testa le scoppiava, lui non l’aveva
perdonata. Aveva mantenuto la promessa: lui non ci sarebbe stato ad aspettarla.
Ros aveva continuato a vivere mentre Hermione, in Australia, pensava sempre e solo a lui e
aspettava una sua lettera. Ma Ginny fin da subito
l’aveva disillusa, Ron aveva aspettato troppo ed Harry aveva ragione…non sarebbe dovuta
piombare così, d’un tratto, nella sua vita.
Cercò in una borsa la fiala della bella addormentata:
così si chiamava la pozione che dava sonno pesante per molte ore. La scosse un
po’ nella fiala poi la trangugiò in un sorso, si stese sul letto e aspettò che
Morfeo le venisse incontro per alleviarle il dolore alla testa e al cuore.
*°*°*°*
Sembrava un trillo quello che cercava di risvegliarla dal
torpore di quel pomeriggio. Lo squillo di un telefono, forse.
Hermione aprì molto lentamente gli occhi e
sembrava sentirsi più stanca di quando si era addormentata. Si trattenne la
testa con le mani e, alzandosi, spostò i ricci dietro la schiena. Tastò il
comodino finchè non trovò il cellulare, lo aprì e
rispose con voce impastata “Pronto..?”
La voce di Ginny le arrivò preoccupata
alle orecchie “Ma dico quanti anni della mia vita vuoi
farmi perdere?”
Hermione rispose con un mugugno e si ristese sul
letto tenendo il cellulare aderente all’orecchio sinistro, fu l’amica a
riparlarle daccapo “Non rispondi subito al cellulare, sono tre giorni che non
ti fai sentire..!”
“Ho preso il sonnifero mia cara ex cognata..ma a quanto pare..mi sta tornando tutto alla mente.”
“Ti vengo a prendere con la macchina e vieni a starti qui alla
Tana, intesi? Devo tenerti d’occhio..!”
A Hermione venne un tuffo al cuore
“No, alla Tana no..non ho voglia di vedere tuo fratello..”
“Non lo vedrai per il momento, stanne
certa. Allora, fatti trovare pronta fra un’ora o giuro chiamo
la polizia!”
La riccioluta sorrise e, accettando, chiuse il telefono.
Strascicò in bagno e, guardandosi allo specchio, si spaventò. Le
occhiaie gonfie e violacee si confondevano con gli occhi rossi e acquosi, i
ricci, sgonfi, erano sporchi e lei si sentiva debole.
Si diede una vigorosa lavata, sentendosi poi meglio e dopo
un’ora, come predetto, Ginny fece lo squillo sul cellulare.
Arrivate alla Tana, la signora Weasley le andò incontro
abbracciandola e invitandola a casa “Come sei sciupata, mia cara..ti
preparo immediatamente una zuppa di carne, vedrai come ti rimetterai in forze,
eh?”
Hermione sorrise debolmente annuendo “Grazie
signora Weasley..”
“’Mione!” la salutò Harry con una pacca sulla spalla “come siamo
felici, stasera, eh?”
“Mi sa che una bella parlata su in camera la ristorerà” optò Ginny guardando suo marito
che annuiva, certo.
Entrarono in casa ed Hermione notò George parlare con vivo interesse ad una ragazza, seduta di
spalle, i corvini capelli erano legati in una treccia alla francese e una
risata cristallina e sincera parve far sorridere anche l’unico gemello Weasley
rimasto che esplose in un “Ma sei fantastica!”
La riccioluta grugnì sentendo ancora un grosso peso sul cuore e venne trasportata di malavoglia dai due coniugi su, in
camera, dove un tempo dormivano Ginny ed Hermione.
“Penso che ti dovremmo spiegare un po’ tutto “ cominciò Harry, aggiustandosi gli occhiali sul naso “Ron ha ricominciato una vita..”
“Lo so” soffiò Hermione, sedendosi
pesantemente su una sedia a dondolo.
“E ha incontrato Lara..”
“L’avevo capito..”
“Fino a poco tempo fa ti ha aspettato, ‘Mione! – intervenne Ginny – Stava
con Lara e pensava a te ma non ne parlava con nessuno.”
Hermione alzò il viso “E come fate
a dirlo?”
Harry andò vicino ad una cassettiera e prese
una specie di quadernetto, lo diede ad Hermione che se lo passò lentamente tra le mani, poi passò
una mano sulla copertina di pelle di drago nera e subito comparirono delle
lettere RBW “L’ha detto un giorno a Harry, ma penso
lo ritroveremo scritto anche qui..”
“Con questo sapremo tutto quello che ha pensato, tutto quello
che ha fatto perché per caso Ginny mentre spolverava
nella sua stanza l’ha ritrovato” cominciò Harry,
riprendendo in mano il quadernetto.
“Il suo diario segreto..” terminò Ginny, sotto voce.
Hermione trattenne il fiato e riprese dalle mani
di Harry il diario su cui erano
già scomparse le lettere.
Quando però lei lo riprese in mano, le
iniziali di Ron ricomparvero.
“Abbiamo cercato di aprirlo…ma a quanto pare
non siamo noi che dobbiamo leggerlo.”
Hermione guardò prima Ginny,
poi Harry che annuì “Il diario si aprirà solo tra le
tue mani..”
La bruna aprì il diario con estrema facilità e si sentì per
l’aria come una ninna nanna dolcissima che dava un senso di tranquillità e pace
♫
♫ La canzone che intendo si chiama “Casper’s lullaby”, se la volete
scaricare..è una melodia dolcissima..!
Ed eccoci
col quarto capitolo scritto da StefyGranger, sempre
di più Hermione si sta sentendo scartata e sostituita
da Lara. La famiglia Weasley sembra che abbia altro a cui pensare…il
matrimonio.
Tuttavia
la signora Weasley è rimasta la stessa, con i suoi abbracci soffocanti e i suoi
bacioni materni…sarà così perché è euforica che suo
figlio si sposa..o perché davvero nutre ancora un affetto profondo verso Hermione e vorrebbe che i suoi si rimettano assieme?
Cosa celerà
il diario? Scopriremo, nel prossimo capitolo, fino a quando Ron
ha tenuto ad Hermione e se
tuttora ci tiene, la pensa e la ama. Scopriremo chi è Lara, che fa nella sua
vita (se ce ne po’ fregar de meno :P) e tante altre
domande!
Poneteci
le vostre domande! E faremo un chap apposta :P
Recensite
Recensite
Recensite
Recensite
Recensite
Recensite!!
Basos!!