Jennifer’s pov:
Era mattina e avevo appena finito di parlare con la mia migliore amica. Era passato tanto tempo da quando le avevo parlato l’ultima volta.
La notizia della mia uscita dall’ospedale mi rallegrò, ma avevo paura di quello che sarebbe accaduto dopo. Sarei andata via?
Un scricchiolio mi distrasse dai miei pensieri.
-Si può?- eccolo.
-Certo entra- gli sorrisi.
-Allora sei pronta per uscire da qui?- annuii senza dire nulla.
 
Salimmo nella macchina di Harry accompagnati da Paul. Harry guidava, dal lato del passeggero c’era mio padre e dietro con me si trovava Paul e mia madre.
Avevo parlato con Harry, avremo reso tutto pubblico. Non mi interessava del giudizio altrui, non volevo nascondermi.
La macchina si fermò. Non capii dov’eravamo.
-Mamma dove siamo?- non capivo.
-Staremo a casa di Harry per qualche giorno- mi sorrise e mi fece l’occhiolino.
Sgranai gli occhi e mi accorsi che quei magnifici occhi verdi mi stavano fissando dallo specchietto, con delle pieghe provocate dal suo sorriso.
Mi aiutarono a scendere, mentre Paul portò via la macchina.
La casa era bellissima. Ero senza parole.
-Wow, amore è bellissima!- tanto i miei non capivano, soprattutto mio padre.
Harry ci mostrò le camere. La mia era a fianco alla sua, distante da quella dei miei. Mi scappò da ridere e lui fece lo stesso.
 
Liam aveva pensato davvero a tutto. Aveva trovato una guida che avrebbe accompagnato i miei genitori per Londra, così io e Harry potevamo passare più tempo insieme.
-Allora che vuoi fare oggi?- amavo le sue fossette.
-Film?- chiesi sorridendo.
-Va bene. Horror?- mi fece l’occhiolino.
-Horror- ripetei ad eco.
 
Ero abbracciata a lui, non avevo mai visto un film più spaventoso di quello. Harry rideva e ogni tanto gli tiravo un schiaffetto in testa.
Ormai erano le quattro di pomeriggio, il film era finito. Mi prese in braccio e mi portò in camera. Mi adagiò sul letto cautamente e inizio a baciarmi.
-Harry ti prego- lo volevo.
-Ti farei male.- non ero riuscita a convincerlo che il male alle costole era sparito.
-Per favore. Potrebbe essere l’ultima volta.- i suoi occhi si stavano addolcendo.
Ricominciò a baciarmi lentamente e sfilò il mio vestito. Si dovette svestire da solo perché il gesso me lo impediva. I nostri corpi tornarono di nuovo in contatto. Le sue mani scivolavano lente su di me. I ricordi riaffioravano e la voglia di averlo era tanta.
-Se ti faccio male dimmelo-
-Harry, vai ora.- non riuscivo più a trattenermi.
Questa volta fece meno male e sentii più piacere. I brividi mi attraversarono la schiena mentre le mie mani stringevano le sue.
-Grazie- gli sussurrai.
-Ti amo- le sue labbra erano perfette quanto pronunciavano quelle parole.
 
Niall’s pov:
-Pronto?-
-Ciao Liam. Non mi aprono la porta-
-Amico aspetta un po’ là fuori, tranquillo-
-Va bene, a dopo-
Potevo benissimo immaginare il motivo per cui non aprivano. Sentii la chiave e vidi Harry in boxer sorridente davanti a me.
-Sei pazzo? Potevano essere i suoi genitori- scoppiai a ridere.
Mi fece entrare e vidi arrivare Jennifer, con un mini dress, mi abbracciò.
 
Passammo un po’ di tempo davanti ad una tazza di the. Ridevamo rumorosamente. Arrivarono nel frattempo i genitori. Erano molto imbarazzati a stare da Harry.
Avevamo parlato a lungo, avremo portato Jenny con noi ad una conferenza stampa e Harry avrebbe annunciato il fidanzamento. Il padre non sembrava contento, ma si sapeva, i paparazzi avrebbero voluto dei soldi per non pubblicare le foto. Però la sua identità non sarebbe diventata pubblica; cioè il nome, la nazionalità ma non di più di questo.
 
 Salve gente :) eccomi con un nuovo capitolo! Allora come la trovate? Fatemi sapere al più presto :)
Sciaooo -Giulia