29/06/2013
5 recensioniCapitolo V
Era suonata finalmente l'ultima campanella. Ero rimasta all'entrata per aspettare Matt, visto che si era offerto di accompagnarmi a casa con la macchina.
'Ti accompagno io all'uscita, okay?' mi aveva detto nell'ora di filosofia.
'Okay' gli avevo semplicemente detto finendo li la conversazione.
Vidi il mio migliore amico sbaracciarsi nella mia direzione per farsi notare. Gli rivolsi un gran sorriso, che svanì quando un Harry Styles nervoso mi bloccò per il braccio.
Era da almeno una settimana che mi cercava solo per scusarsi, scuse per lo più inutili, visto che non non ero nè la sua ragazza nè una sua amica stretta.
-Scusa?- guarda storta prima la sua mano sul mio braccio, che tolse subito, e poi il suo viso, che avrei voluto riempirlo di schiaffi.
-Possiamo parlare? Sai volevo chiederti scus...- Lo bloccai con un veloce cenno della mano.
-Allora Styles, mettiamo in chiaro una cosa: io non sono la tua ragazza, quindi per favore smettila di seguirmi, cercarmi e chiedermi continuamente scusa. Smettila, cazzo!
E poi, sai che me ne importa che tu ti scopi le ragazze nel bagno? Puoi fartene quante ne vuoi, non mi importa. Solo una cosa, quando vuoi fare sesso con altre ragazze, non illudere altre con discorsetti dolci.-
Finii il mio discorso in bellezza, rendendomi conto solo allora, che tutta il college ci, anzi mi stava guardando.
P.O.V. Harry
Rimasi allibito da ciò che mi disse. Tutti ci stavano guardando ed io non sapevo che cosa fare e dire.
Avevo gesticolato e mi aveva detto tutto quello che pensava ma solo una frase rimbombava nella mia testa da un po'.
'Non illudere altre ragazze con dirscorsetti dolci.'
L'avevo illusa a quanto pare, e anche se non voleva farmelo notare, lei ci era rimasta male.
Le bloccai i polsi e la portai nel giardino dietro scuola, nonostante cercasse di liberarsi dalla mia presa salda.
Le dovevo parlare una volta per tutte.
-Ascolta Eleanor e non mi interrompere! Tu sei una ragazza speciale, anzi no, di più! Sei bella, intelligente e solare. E poi non ti ho illusa, da quando ti ho visto mi sei subito piaciuta e da quel momento non ti ho dato pace - ipocrita, l'hai cercata solo per la scommessa.- e vuoi sapere perché mi hai trovato nei bagni a fare sesso con quella? Perchè stavo a ferro, da quando ti ho conosciuto. Ovviamente avrei preferito avere te al posto di Jennifer ma so che tu sei diversa da lei.-
La guardai e il suo sguardo si addolcì.
Le avevo fatto cambiare idea.
Le presi le mani e gliele baciai.
-Tutte le cose che ti ho detto quella sera erano vere, non mentivo -stronzo, mentivi- okay? Non ti volevo illudere.-
Solo allora mi guardò e dalle sue labbra fuoriuscì un piccolo sorriso. Un sorriso che fece sorridere anche me.
Solo così capii che a me Eleanor piaceva. Un esempio? Quando uscii con lei la prima volta ero felice, perché lei era felice; quando mi vide in bagno con Jennifer vidi delusione nei suoi occhi e davvero, in quel momento mi sentii in colpa.
Non ero nè cotto nè innamorato, ma mi piaceva era diversa, e questo al di fuori della scommessa.
Per tutto il tempo, non pensai a quella stupida scommessa.
P.O.V. Eleanor
Stavo messaggiando con Harry, di cose stupide.
Erano passati 2 giorni ed il suo comportamento nei miei confronti era cambiato radicalmente: era sempre e costantemente dolce! E mi piace questo suo lato, lo adoravo!
'Non sai con chi esco questa sera' Car mi aveva scritto cosi.
'Chi?'
'Louis Tomlinson'
COSA?
'Mi spieghi domani tutto, stronzona. xx'
'okok xx'
Da quando Lou e Car uscivano e si frequantavano?
Boh. Mi avrebbe spiegato tutto Car il giorno dopo a scuola.
La mia mente era altrove, era con Styles.
'Usciamo piccola?'
'Certo, quando e dove vuoi'.
'Vi vengo a prendere alle 20.00 da casa tua.'
'Okay a dopo Harreh xx'
'Odio essere chiamato così, ma tu puoi, a dopo dolcezza xx'
Okay, erano le 19.00 e avevo un'ora per prepararmi,
Mi buttai sotto la doccia e dopo essermi asciugata mi vestii con semplici jeans neri adderenti e maglia bianca e superga e mi truccai con solo mascara e terra.
Ora mi toccava solo aspettare.
P.O.V. Caroline
Io e Louis, il migliore amico di Harry ci frequentavamo da un pò. Ma nessuno lo sapeva: avevamo deciso di non affrettare le cose e quindi gli unici a saperlo eravamo io e lui.
Questa sera saremmo dovuti uscire: mi lavai, vestii con una minigonna e una maglia larga e delle superga e mi truccai con blash, terra e mascara.
Eravamo usciti altre volte, ma questo era un appuntamento vero e proprio visto che mi portava a cena fuori.
'Vestiti comoda, andiamo da Nando's'
Cosi mi aveva scritto ed io lo avevo ascoltato.
Erano le 20.00 e come un orologio svizzero aveva suonato il campanello.
Lo ammirai in tutta la sua bellezza e dopo esserci salutati con un bacio a stampo, che mi fece impazzire, salimmo in macchina, dove parlammo del più e del meno.
Louis mi piaceva e non poco, ma come ho già detto non volevo correre, volevo provare a costruire una vera e seria relazione con lui.
Ero pronta ad un appuntamento con lui.
Destinazione: Nando's.
P.O.V. Harry
Finalmente uscivo con lei. Mi era mancata, lo ammetto e non vedevo l'ora di portarla nel ristorante italiano di mio zio, nato a Napoli.
Stavamo in macchina, e parlavamo di cose stupide, cose inutili.
Lei era bellissima avvolta in quel jeans che risaltava il sedere, che avevo visto più volte quella sera, e i fianchi, poichè era a vita alta.
Arrivammo in meno di mezz'ora e la feci scendere prendendola per mano.
Entrammo nel ristorante Carlo's e andai dritto da mio zio per salutarlo.
-Zio, da quanto tempo!-
Mi abbracciò forte.
-Eh si, sai il ristorante mi ruba tempo ogni giorno! Ma guarda come sei cresciuto.-
Giusto, io e mio zio non ci vedevamo da un anno e tre mesi.
-E questa bella ragazza è la tua fidanzata?-
El, al mio fianco diventò rossa ed io sorrisi a quella scena, era davvero buffa e tenera.
Scossi la testa
-Non ancora zio, lei è El, lui è mio zio Carlo.-
Si scambiaro un sorriso e si strinsero le mani.
Stavamo per uscire quando mi zio mi chiamò da lontano e mi fece segno di andargli contro.
-Piccola, zio mi deve dire una cosa. Aspetta un attimo qui.-
Le lasciai un bacio sulla fronte e mi avvicinai a Carlo.
-Tienitela stretta, è una bella ed educata ragazza.- Annuii sorridendo.
Mi diede una pacca sulla spalla e dopo un ultimo abbraccio uscii con El dal ristorante.
-Già fatto?-
Mi chiese la ragazza confusa al mio fianco.
-Si, mi doveva dire una cosa piccolina- dissi facendo un'espressione buffa che la fece ridere.
-Cosa?-
-Ha detto che non ti devo lasciar andare, che sei bella ed educata-
-E.. e tu che gli hai detto?-
Era agitata... dalla mia risposta forse?
-Gli ho detto che seguirò il suo consiglio- Le risposi guardando la strada, ma, con la coda dell'occhio mi accorsi che sorrise, un sorriso vero.
Era deciso: Mi piaceva e non poco.
P.O.V. Eleanor
Mi trovavo nel letto stanca morta.
Però, ero... come dire... ero felice. La serata con Harry era andata benissimo e le cose che aveva detto mi avevano fatta sciogliere.
Una cosa era sicura. All'inizio non riuscivo ad ammetterlo, ma ora, dopo questa uscita ne ero pienamente sicura: Mi piaceva Harry.
LOOK AT ME.
SCUSATE PER IL RITARDO MA VOLETE SENTIRE UNA COSA? HO SCRITTO QUESTO CAPITOLO 3 VOLTE:
1. L'HO SCRITTO MA POI HO CLICCATO PER SBAGLIO TAGLIA. (SONO UNA COGLIONA)
2. LA MIA AMICA HA CHIUSO LA FINESTRA DEL CAPITOLO QUASI FINITO. (E' UNA COGLIONA MA LA AMO)
3. MIA SORELLA SENZA SAPERLO HA SPENTO IL PC COL CAPITOLO FINITO!
FINALMENTE ECCO QUI IL CAPITOLO....VEDIAMO COSA ABBIAMO QUI.
- HARRY ED EL FINALMENTE CAPISCONO CHE SI PIACCIONO (SIIII. OK NO.)
- LOU E CAR : PRO O CONTRO?
FATEMI SAPERE BELLISSIME!
p.s. CONTINUO A 8 RECENSIONI!
GRAZIE A TUTTE <3
BACI!