Chapter two.
Nessun posto in cui fuggire, nessun luogo per nasconderti.
Non mostrar loro paura, non mostrar loro paura.
The mercenary - Iron MaidenAprii di scatto gli occhi, trovandomi sul divano del salone. .
Mi alzai e constatai di avere ancora addosso il vestito e i tacchi. Tolsi i tacchi lasciando i miei poveri piedi liberi di camminare normalmente, sentii delle voci provenienti dalla cucina. Mio padre era seduto con la donna di prima, mio fratello Joe vicino a un altro ragazzo. Feci qualche passo avanti e trovai Zayn Malik alias il mio incubo peggiore a parlare animatamente di alcuni cantanti rap con mio fratello. Tricia si accorse di me. Oh merda.
- Che le è successo signorina?- mi chiese con gli occhi fuori dalle orbite il prof di letteratura. - Niente di che- risposi con nonchalance. - Le sanguina una mano, ha la guancia viola, il labbro spaccato!- tuonò scuro in volta. Visto che era così giovane sapeva dei bulli della scuola. - Torni a casa la giustificherò io.- mi disse cercando di accennare un sorriso.
** - Cazzo cazzo cazzo- urlai per la millesima volta. Avevo provato a disinfettare la mia mano ma con tutte quelle schegge dentro era quasi impossibile, avrei dovuto toglierle. Ero distesa in shorts rossi e maglia di Spongepob sul letto e con tante lacrime a rigarmi il volto per il dolore. Papà e Tricia erano andati a pranzo fuori, o meglio così diceva il bigliettino sul tavolo della cucina. - Aia- urlai di nuovo. Esausta mi raggomitolai su me stessa iniziando a far scorrere qualche lacrima salata sulle guancie. - Dammi la mano- una voce mi fece sobbalzare. Zayn avanti a me munito di garze, una specie di pinzetta e cotone mi guardava leggermente preoccupato. Pff per me? Bella battuta caro cervello davvero bella. Pov’s Zayn. Come cazzo aveva fatto a ridurla così Harry? Aveva delle schegge nel palmo della mano. Piano piano allungò la sua mano e con cura e calma iniziai a toglierle. Ogni volta che alzavo lo sguardo la trovavo con il viso inondato dalle lacrime ma non fiatava mai per urlare o sgridarmi abituata forse a tutto quel dolore. Le bendai la mano e devo dire che il risultato non era niente male. Si mise nel letto. - Io sono stanca spero non ti dispiaccia stare con me che dormo in camera- accennò un sorriso e dopo qualche minutò sprofondò tra le braccia di Morfeo. Tolsi le scarpe e mi distesi accanto a lei,
- Scusa- le sussurrai impercettibilmente. E venni cullato dal suo aroma che sapeva di fragole e mare-.
POV'AUTRICE* Ehy babyyyy, volevo ringraziarvi x le belle recensioni e per i messaggi privati! Vi lascio con qualche foto! All prossima vi amo! :* xx Brunella. CorinneZoe .. Questa è la scena di Josh e Zoe. La foto di Joe al prossimo capitolo ;)