Cercai la presidenza, anche se poi non cercai più di tanto visto che questa settimana ci ero già stata circa tre volte...
Busso alla porta e sento il rettore incitarmi ad entrare.
- ancora lei signorina Stuart... È già la quarta volta questa settimana che viene spedita in presidenza -
- scusi -
- cosa dovrei fare con lei mi dica! -
- bah mi dia subito il diploma e non ci sono problemi! -
- Caren Caren Caren ... Le sembra il momento di scherzare? -
- be' è sempre l'ora per scherzare no?! -
Sbuffò - le dico solo una cosa signorina, se questa settimana la ritrovo un'altra volta qui, dovrò chiamare i suoi; questa volta la passa liscia e fili in classe ora -
- grazie mille preside - detto ciò mi dirigo alla porta e gli lancio un bacio volante
- un ultima cosa -
- si?! - dissi girandomi
- si vesta più consona la prossima volta! -
- tranquillo è solo per una giornata, è una scommessa -
Chiudo la porta dietro di me con un sorriso soddisfatto in volto

***

#Ora di pranzo

- Caren Caren! -
Mi giro di scatto
- Ryan!! -
Corro verso di lui e gli salto addosso
- allora come è andata sta giornata con sto bel vestitino? - inizia a ridere... Io questo ragazzo lo strozzo!!
- a a a è andata uno schifo! -
- perché cosa è successo alla mia principessa? -
Glielo potevo dire quello che è successo in mensa?
- bah niente mi hanno solo spedito in presidenza perché ho preso per il culo quell'obesa della mia professoressa di non so quale materia! -
Forse è meglio così, è meglio che non sappia niente così non si preoccuperà...
- sempre la solita! E il preside cosa ha detto? -
o forse mi potrebbe aiutare...
- che non devo ritornarci se no chiama i miei, sai che me frega! Ah e poi che mi devo vestire meglio pft chi si crede di essere?!? Io so vestirmi e anche molto meglio di lui!! -
no meglio di no mi prenderebbe in giro perché non sono riuscita ad affrontarlo o perché sono stata cosi stupida da cacciarmi in questo guaio
Si mette a ridere, ma è possibile che questo ragazzo rida e basta?!
- vaffanculo - detto questo vado a prendermi il mio vassoio e mi vado a risedere al mio posto.
 

***

Ultime due ore... Finalmente!
- mi mancano solo due ore e poi ricordati che dovrai ballare vestita da donna in mensa -
- sogna bella sogna! - dice con un sorriso strafottente
- pft qui a sognare sei solo te mio caro... - mi incammino vittoriosa quando mi raggiunge alle spalle Ryan.
- preparati a uscire con Jary, invece - o mio Dio Jary no
- no Ryan ti prego Jary no ti scongiuro! - mi lascio cadere sulle ginocchia per far si che si impietosisse almeno minimamente di me
- no no cara mia Jary si! - si volta soddisfatto
chi è Jary? Uno di quelli che si vedono nei film, un ragazzo sfigato che partecipa a club mai sentiti prima e con nomi buffi, come il club di Wolverine o quello degli scacchi. Ma io mi chiedo perché!?! Non mi poteva scegliere uno come Bernardo no? Un figo palestrato, alto, abbronzato, occhi azzurri e capelli marroni, fisico da Dio e una voce che ti porta in un'altra dimensione!
Entro nel laboratorio di scienze dove mi aspettano due ore di chimica, ditemi a che serve la chimica nella vita?! Mettere pozioni di chissà quale intruglio in delle bacinelle e studiare tutte ste robe?! C'è se io vado a fare la spesa non vado a chiedere mi dia un pesce con 5% di sodio 30% di potassio metta anche un po' di magnesio e poi tutta genuine pozioni chimiche con intrugli dentro si si si. Inizia la lezione con l'insegnante Salcapel, ma io mi chiedo ma non si vergogna ad avere un cognome di quel genere? E parla una che di cognome fa Stuart come un topolino della televisione, com'è che si chiamava? A si Stuart Little!
l'insegnante decide di fare degli esperimenti a coppie. Tutti erano accoppiato eccetto me, ragazzi attenzioni statemi lontano ho la lebbra mi raccomando!
Entra in aula un ragazzo correndo. Alto, occhi color smeraldo, capelli ricci che li cadono sul viso in modo disordinato color castano, e sguardo spaesato.
- scusi per il ritardo non trovavo l'aula -
- tranquillo, ora si sieda -
Il ragazzo scruta l'aula per poi mettersi alla mia destra in fondo la classe.
- vi presento il signorino Styles - tutti lo fissano, compresa me. Era un ragazzo davvero affascinante, aveva dei lineamenti spettacolari. Fui richiamata alla realtà quando mi sentii richiamare più volte
- scusa? - sbattei le palpebre al tocco del nuovo ragazzo - a allora sei viva - fece una risata al quanto contagiosa.
- si scusa stavo pensando - accenno un timido sorriso
- io mi chiamo Harry -
- piacere Caren - lo scrutai velocemente con lo sguardo - tu da dove vieni? Non ti hi mai visto da queste parti - ammisi
- in effetti io vengo da Holmes-Chapel, nel Cheshire -
- mai sentita -
la professoressa zittì la classe per poi dare le istruzioni del seguente lavoro.
 

***

- no Harry non mettere quello! - non feci in tempo a dirlo che aveva già versato il liquido nella 'pozione'. Pochi secondi dopo vi uscì del fumo per poi aumentare il volume del liquido. Mi prende la mano e corriamo fuori seguiti dagli altri componenti della classe. Ci fermammo fuori dall'uscita di emergenza esausti dalle risate. Mi appoggiai su di lui che mi regalò un bellissimo sorriso. Ci incamminammo per andare a sederci in un angolo del giardino per poter parlare un po'
- sai non sei proprio un genio in chimica! - scherzai
- così mi offendi! - disse in modo giocoso.
- bah, stavi facendo esplodere il laboratorio chimico! - iniziai a ridere scappando da lui
- ma come ti permetti! - mi rincorse anche lui col sorriso sulle labbra. Mi raggiunse facilmente e mi prese in braccio come un sacco di patate, mi lasciò per terra sotto un grande ciliegio a cui non avevo dato molta importanza fino ad allora. Eravamo entrambi distesi sulla schiena sotto l'ombra del grande albero e fissavamo il cielo, quando sentii vibrare il mio cellulare in tasca. Lo tirai fuori e lessi il nome illuminato sopra, Ryan.
 ' Ei bella, dove sei? ti sto cercando dappertutto!'
digitai velocemente sui tasti del cellulare
 ' tranquillo sono con Harry '
in breve tempo mi arrivò la risposta
 ' a ok, Ci vediamo a casa mia alle tre ok? '
 ' ok ' risposi semplicemente. Intanto notai Harry che mi fissava.
 - posso sapere chi è visto che ti è spuntato un sorriso sulle labbra - mi chiese sorridente
 - era il mio migliore amico, Ryan - 
 - quel ragazzo nel .. terzo banco a destra? - disse pensieroso, riferendosi alla classe di chimica. Ci riflettei
 - mmm si! -
 - a ok capito - 
 - poi vabbè ho anche una migliore amica e un altro migliore amico, Chelsea e Chris, tu hai migliori amici? -
 - ne avevo due molto cari nel mo paese - 
 - come si chiamano? -
 - Louis e Liam -
  Parlando di migliori amici mi ricordai di Chris e del messaggio ricevuto la stessa mattinata a cui non avevo ancora risposto. presi il telefono e gli scrissi di trovarci domani a casa mia per le due e mezza. 
- Harry come mai sei venuto qui? -
- perché i miei genitori decisero di separarsi e a quel punto non riuscii a reggere mio padre che ogni giorno si ubriacava e finiva per addormentarsi sul divano a dormire. Allora decisi di andare a vivere con mia madre, qui si era trasferita col suo nuovo compagno, sembrava andare tutto bene -
- cosa successe? - lo interruppi dal suo discorso
- be' ecco, il suo compagno la picchiava e la maltrattava ... - sentii il dolore nelle sue parole, gli toccai la spalla per far si che continuasse. Mi resi conto solo ora come quel ragazzo riuscisse a esprimere cose cosi intime solo dopo solo mezzora che ci conoscevamo...
- quando lui... Lui la uccise - disse con voce rotta; i miei occhi si spalancarono al suono di quelle parole.




OK QUESTO È IL TERZO CAPITOLO
LO SO MI ODIATE MI DISPIACE PER IL TEMPO TRASCORSO, SPERO VI PIACCIA E CHE QUALCUNO LO CONSIDERI, SE VOLETE RECENSIRE VI SONO GRATA PERCHÉ FANNO SEMPRE PIACERE. NON VOGLIO DILUNGARMI E MI DISPIACE TANTO PER TUTTO
UN BACIO xx

PS:  SE C'E' QUALCUNO CHE SI OFFRE PER FARMI UN BANNER NE SAREI DAVVERO GRATA. SE VOLETE FARMI LEGGERE LE VOSTRE STORIE INVIATEMI UN MESSAGGIO CON IL LINK