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Autore: EaterOfCarrots    30/06/2013    13 recensioni
[Bastille]
Incontrai la sua mano calda e affusolata. Non so perché ma la strinse così forte da sentirla formicolare tra le sue dita, si piegò in avanti, i suoi occhi azzurri incontrarono i miei, volenterosi di non lasciarlo più andare via, di incatenarmi ad esso, furono momenti interminabili, ebbi il tempo di analizzare ogni suo dettaglio, il riflesso del suo sguardo, le pieghe delle sua labbra, la vena che pulsava sul collo, le punte dei capelli che si flettevano, le gocce di sudore che scendevano senza sosta sulla sua fronte, ma ebbi anche il tempo di guardarlo e andare lontano con la mente.
La musica di sottofondo e lui che mi guardava.
{estratto dal 4° capitolo}
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Let me think! 

 

Sfogliai il libro di psicologia che avevo davanti, contai le pagine.
Ne mancavano ancora 350 e potevo dare l’esame. Belle soddisfazioni!
Mi abbandonai lentamente tra il divano e mi ripetei che aver scelto la facoltà di psicologia era stata la scelta più idiota che avessi mai fatto.
Sentii la porta d’ingresso sbattere e feci un balzo tra i cuscini, dal corridoio sbucò la mia coinquilina Emma con una faccia affranta.
“Che succede?”dissi non appena si lanciò sul divano, facendosi letteralmente risucchiare la faccia dai cuscini.
“Va tutto male!”bofonchiò lei .  
“Per l’università?”
Si alzò e mi guardò accigliata.
“Per tutto. Tu vai bene con gli esami, hai un ragazzo che è un gran figo, ci scopi come una dannata e sei una gran gnocca. E poi guarda me?!”alzò le mani verso il soffitto e spalancò la bocca.
Io le feci un sorriso bonario e cercai di giustificare tutto quello che mi aveva elencato, soprattutto la relazione che avevo con Giacomo.
“Io e Giacomo ci vediamo una volta a settimana e sto pensando di lasciarlo”dissi senza dare peso al fatto.
“E certo! Cosa pensi ti abbia fatto questa volta?”disse facendo una smorfia. Si alzò e se ne andò in cucina. “Menomale che c’è la mia amata mortadella a farmi compagnia” esclamò.
Rimasi a fissare il muro di fronte a me per qualche altro minuto, le mani intrecciate l’una all’altra. Avevo detto davvero che volevo farla finire con Giacomo? Dopo tutte quelle promesse? Quei segni indelebili sulla pelle? I viaggi? L’amore? Io volevo scomparire davvero dalla sua vita?
Dopo il nostro viaggio a New York, quattro mesi prima, Giacomo aveva capito che ero la donna della sua vita. Lui era ribelle, era uno spirito libero, amava viaggiare, amava fare l’amore con me in qualsiasi posto, si scioglieva quando mi vedeva ridere, amava i nostri corpi nudi nel cuore della notte. E io cosa provavo per lui? Era solo una voglia sfrenata di sesso, o di più?    
Ripresi il contatto con la vita reale non appena Emma iniziò a sventolarmi le mani davanti agli occhi.
“Che c’è?”risposi scocciata.
“Forse ho trovato qualcuno che può procurarci i biglietti per il concerto”disse lei con un largo sorriso stampato in faccia.
Sentii improvvisamente il cuore alleggerirsi, tutti i pensieri sciogliersi e colare via velocemente.
“Finalmente una buona notizia!”esclamai.
Il sorriso di Emma scomparve lasciando posto ad una smorfia. “Non puoi dire così davanti a me! A te non va mai bene niente e non ti accorgi di quanto hai veramente” urlò.
Feci cadere il discorso non replicando alla frase, lei mi guardò infuriata per qualche secondo, poi scocciata girò i tacchi e si chiuse in camera.
Quanto avevo e perché io non me ne accorgevo? Quante persone, tra il centinaio che si reputava mia amica, teneva davvero a me? Perché mi stancavo così facilmente delle persone? Giacomo mi amava e io stavo scappando. Avevo promesso e stavo fuggendo. Perché ero così instabile, diffidente, complicata?  Esisteva qualcuno, nel mondo, che mi potesse cambiare? Qualcuno sarebbe mai riuscito a plasmarmi in un altro modo?
Mi accesi una sigaretta e aspirai con ferocia più fumo possibile.
No, nessuno avrebbe mai potuto cambiarmi, nemmeno una dose massiccia di psicologia!

 
 
 
 
 
 


Salve a tutti, cari lettori :)
Ebbene si , sono approdata anche in questa sezione sconosciuta, 
questa è una FF sui Bastille, anche se da questo capitolo non è ancora molto chiaro!
Allora questa storia è un po' un'esperimento, però spero vi piaccia e spero
che mi lasciate un po' di recensioni :)
Un bacio, Elisa ♥

   
 
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