POV EDWARD
Non facevo altro che pensare alle parole che mi aveva detto Bella, "sono incinta", quelle parole non facevano altro che risuonare nella mia testa, non sò perchè avevo reagito urlandoli contro, ma è che quella notizia mi aveva fatto scattare, non sapevo quanta gente oltre a me sapesse di lei ma non pensavo molti, anzi forse nessuno mi sedetti sul letto quando vidi la porta aprirsi, era lei nella mia testa mi chiedevo cosa voleva
"Edward, posso parlarti?"mi chiese
sinceramente non ne avevo voglia di asoltare quelle che sicuramente erano scuse, ma per non dirli di no, li dissi che avevo fame e volevo andare a fare colazione
"ok"questa fù la sua risposta e poi uscì dalla mia stanza
a un tratto la vidi fermarsi e mi disse:"Edward, però potresti non dirlo a nessuno, oltre a te e Alex naturalmente nessuno lo sa"
non lo sapevo se ce l'avrei fatta a mantenere il segreto e che ero talmente arrabiato....
"non lo so se ce la posso fare a stare zitto, non lo sò, io non ti prometto niente"
quando ebbi finito di parlare si girò e se ne andò via
POV BELLA
Edward era in collera con me e da un lato forse aveva anche ragione, ma cosa ci potevo fare, la mia più grande paura adesso era quella che lui rivelasse tutto.
scesi a fare colazione, oggi potevo prendermela con calma dato che non dovevo lavorare, quando scesi erano tutti a tavola tranne Edward, mi sedetti vicino a Alice, che mi guardo un pò e poi mi disse:"ehi Bella ti senti bene..hai una faccia"
"si..si sto bene, è solo la stanchezza"
nel frattempo era arrivato Edward
"si Bella sei sicura di stare bene, insomma non c'è niente di cui preoccuparsi"disse Edward
lo guardai, e con lo sguardo lo stavo supplicando di non dire nulla.
"...no è tutto ok"dissi
lui continuò sicuramente aveva ignorato quello che stavo cercando di dirgli guarandolo
"sei sicura insomma non devi dirci niente"
tutti lo guardarono straniti, guardando poi anche me sicuramente aspettavano una risposta, nella mia testa continuavo a chiedermi perchè stesse facendo così
"no assolutamente no"dissi
"ma certo che voi due siete strani chi vi capisce è bravo"disse Carlisle
"va bhe adesso mangiamo"disse Esme
il resto della colazione fù tranquillo,finito di fare colazione andammo in salotto dove parlammo e intanto i ragazzi giocavano con l'xbox, facendo un casino bestiale,l'unico a non essere giù con noi era Edward.
Volevo andre su, e parlare con lui ma prima passai in cucina a prendere un bicchiere d'acqua, li c'era Esme che stava preparando le lasagne per il pranzo
"mmm che buon odore"dissi
"ah grazie speriamo siano anche buone"
"ne sono certa"le dissi
"ah tesoro potresti prendermi la teglia che è incima a quel mobile
era molto alto e per arrivarci averei dovuto prendere una sedia salirci sopra e allungarmi uteriormente per prenderla averei dovuto evitare tutti questi sforzi ma se li dicevo di no poteva sospettare qualcosa, stavo per salire sulla sedia quando senti gridare:"no ferma!", riconobbi subito la voce era quella di Edward,Esme lo guardò stranita
"lo faccio io stai tranquilla mi disse",così tornai in salotto, dopo un pò decisi di salire per parlare con Edward, che era seduto sul letto e suonava la chitarra, entrai in camera sua e mi sedetti vicino a lui
"è una nuova canzone?" gli chiesi
"si"mi disse
"e le parole"
"non le ho ancora trovate"
ci fù qualche minuto di silenzio, decisi poi di parlare
"grazie per prima"
"figurati, ah manterrò il segreto"
"grazie"
"bhe sono o non sono in tuo grande amico...però tu lo sai che non potrai nasconderlo per sempre vero?"mi chiese
"si,,si o sò, ma è successo tutto così velocemente, ed è tutto così difficile..."
appogiai la mia testa sulla sua spalla e lui mi avvolese col suo braccio e intanto mi accarezava.
"vedrai che andando aventi tutto sarà più facile"mi disse
"lo spero"
"Alex lo hai più chiamato?"
"si ma non mi rispnde, sicuramente vuole sfuggire da tutto"
mi diede un bacio sulla guncia e poi mi disse :"dai andiamo giù sarà sicuramente quasi pronto"
"si andiamo"
"ah aspetta posso chiederti una cosa?"mi chiese
"si dimmi"
"perchè hai deciso di dirlo a me non a qualqun altro della tua gravidanza?"
"perchè di te mi fido ciecamente, sò che ci sari sempre"
"pensavo che la prima persona con qui ti saresti confidata sarebbe stata Alice"
"Alice?...si mi fido di lei ma se gli a quest ora lo saprebbe già tutta Forks se lo avessi detto a lei"
fece una risatina
"si penso tu abbia ragione"
"ma nemmenoi tuoi genitori lo sanno?"
"no, avevo intenzione di dire tutto a Reneè oggi,anzi dopo mangiato la chiamo"
"e invece quando lo dirai a Charlie"
"ecco lui è molto più complicato, sono sicura che se glie lo dicessi adesso abbandonerebbe la crociera e verebbe qua anche a nuoto e mi ammazzerebbe"
rise e poi mi disse "conoscendo Charlie probabile, ma non lo potri sapere finchè non glie lo dici"
quando ebbe finito di parlare andammo giù raggiungendo gli altri che erano ancora in salotto,