Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
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Autore: xjustinshugs    02/07/2013    0 recensioni
Questa è una fanfiction su una storia d'amore fra Justin Bieber e…te, cara Belieber:) Devi solo immaginare che la ragazza che parla nella ff sia tu. So che molto spesso noi ragazze siamo insicure, di noi stesse e della nostra vita, ma l'unica cosa che devi fare è immaginarti bellissima (infatti fai la modella lol) e felice perché hai una bellissima relazione con Justin ;) Dovrete affrontare difficoltà, come tutte le coppie, ma lo farete insieme...riuscirai a rimanere fra le braccia del TUO Justin??
Spero che questa 'ff-imagine' vi piaccia.
P.S. Questa storia non è stata inventata da me, ho solo aiutato una mia amica inglese con qualche idea e poi l'ho tradotta in italiano.
Bene, mi sembra di avervi detto tutto, quindi non mi resta che augurarvi buona lettura, byeeee :D
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Justin Bieber, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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E' stato stranissimo passare in quella folla di paparazzi. I flash mi accecavano. Le persone spingevano e urlavano. Ma non ho mai lasciato la sua mano fino a quando non siamo entrati in macchina e lui mi ha abbracciato. Siamo rimasti così per un po' di tempo prima che la macchina partisse, poi lui mi ha preso il viso e mi ha baciata. I suoi baci sono sempre così dolci e non mi stanco mai di sentire le sue morbide labbra sulle mie. E' una sensazione bellissima ogni volta.
"E' stato così orribile?" Mi disse sorridendo.
"Abbastanza." Risposi sarcastica, contraccambiando il sorriso.
"Ora staranno parlando di te nel mondo."
"Grazie per avermelo detto, tu sì che sai come farmi sentire meglio."
"Di niente, piccola." Disse ridendo.
Adoravo quando mi chiamava così, arrossivo ogni volta. Ma questa volta non ne ebbi il tempo perché lui iniziò a farmi il solletico dappertutto. Quando smise ancora non mi lasciava e mi faceva male la pancia per quanto avevo riso.
"Voglio un regalo per essere riuscita a passare in quella maledetta folla." Dissi sorridendo in modo sarcastico.
"Va bene, va bene, dopo il servizio fotografico ho la serata libera fino al concerto. Ti porto a fare un po' di shopping. Cosa vorresti? Una borsa? Un paio di scarpe? O tutte e due?"
"Veramente, preferirei tornare in Hotel dopo il servizio."
"Non ti piace fare shopping?" Rise.
"Certo che mi piace ma è da settimane che non passiamo un'intera serata insieme, da soli. Questa sarebbe una buona occasione." Gli sorrisi il più dolcemente possibile.
"Va bene, sarò tutto tuo stasera."
"Promesso?"
"Promesso."
In quel momento mi sentii di nuovo tranquilla, e felice, nonostante ci fossero ancora paparazzi che ci seguivano. Certo, avrei potuto accettare la sua proposta e andare a fare shopping: a tutte le ragazze piace e avere un ragazzo così ricco potrebbe essere ancora più piacevole. Ma è questo che tutti gli altri non capiscono. Sono una Belieber da prima di conoscere Justin di persona ed è sempre stato importante per me. Non mi è mai importato della sua popolarità o della sua ricchezza. Certo, è una cosa bella e a volte fa molto piacere, ma tutto quello di cui mi importa, sinceramente, è lui. Mi importa solo della sua felicità. Gli altri non potranno mai capire quello che io provo per lui, solo le Beliebers possono farlo. Perché per loro Justin è importante, anche se non lo hanno mai visto. Solo loro possono capire il legame che si può avere con una persona come lui. Lo amano e lo sostengono a prescindere dal suo denaro e dalla sua popolarità. Essere la sua ragazza è un qualcosa di così meraviglioso, tutto viene amplificato. Non mi importa se gli altri non lo capiscono o non mi credono, voglio solo che lui mi creda e che sappia quanto lo amo.
I miei pensieri furono fermati dall'autista che si girò verso di noi per dirci che eravamo arrivati. Questa volta non c'erano paparazzi ma io tenevo comunque la mano di Justin, mentre lui accarezzava la mia.
Lo studio dove si doveva svolgere il servizio era enorme. C'erano banchetti ovunque e molte più persone di quando io facevo i servizi. Mi avvicinai a mangiare un brownie mentre Justin veniva preparato e dopo circa mezz'ora era pronto per gli scatti. Le foto erano fenomenali, lui era così perfetto! Ogni tanto mi guardava e mi sorrideva e io ricambiavo il sorriso. Era strano il fatto che, nonostante stesse lavorando e fosse così concentrato, si ricordasse anche di me. Era molto sciolto e si divertiva mentre faceva le foto. E' molto affezionato al suo lavoro e ringrazia Dio ogni giorno per fare quello che gli piace. Come io ringrazio Dio tutti i giorni per avere lui.
  
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