My Baby
L'infermiera analizzò i fogli che aveva compilato la nuova venuta del villaggio. Non fece una piega e si sfilò gli occhiali, fissando Hiyoko.
-Prego, da questa parte.-
La ragazza la seguì sorridendo in leggero disagio. Era strana quella situazione. Fu trascinata in diversi reparti, vista da diversi dottori e lasciò che diverse mani sconosciute la toccassero per vedere se era sana. Infine arrivò al reparto ginecologico.
-Buongiorno.-
-Buongiorno, si sieda.-
Eseguì l'ordine.
-Posso sapere se il mio bambino sta bene?-
Domandò candidamente alla ginecologa che le sorrise.
-Così giovane e già madre...vuoi sapere il sesso?-
-No, grazie. Penso sia un maschietto, ma voglio una sorpresa.-
-D'accordo.-
La dottoressa le si avvicinò, iniziando a visitarla. Dopo 10 minuti si staccò.
-Non preoccuparti, va tutto bene.-
Sospirò di sollievo.
Hiyoko camminava con andatura dondolante per le strade. Era felice. Il cucciolotto che portava in grembo stava bene ed era tutto ciò di cui aveva bisogno. Mentre gongolava felice intravide una figura famigliare.
-Matsuri!-
La giovane di Suna si girò.
-Oh, Hiyoko! Come è andata la visita?-
-Tutto bene. Stiamo bene-
-Ne sono felice-
Hiyoko ridacchiò. Non si era accorta che aveva usato il plurale. Quanta innocenza e purezza.
-Matsuri!-
Entrambe si girarono verso il ragazzo vestito di nero che si avvicinava, seguito da una ragazza dai capelli biondo-cenere raccolti in quattro codini.
-Kankuro, Temari. Siete passati da Gaara-sensei?-
-Certo. Senti, conosci per caso una certa Hiyoko? Dev'essere arrivata da qualche ora al villaggio...-
-Ehm...-
Hiyoko alzò la mano timidamente, attirando l'attenzione dei due nuovi venuti.
-Sono io Hiyoko. Posso esservi utile?-
Kankuro la fissò dalla testa ai piedi e lei sorrise, chiedendosi come avrebbe reagito sapendo che era incinta, quindi non abbordabile.
-Sono Sabaku no Kankuro e questa è mia sorella maggiore Temari...nostro fratello Gaara...-
Una ventagliata colpì il ragazzo che imprecò a mezza voce.
-Volevo dire il Kazekage...-
Temari annuì soddisfatta sotto lo sguardo truce del fratello.
-...vorrebbe che andassi nel suo ufficio-
Hiyoko rizzò le spalle.
-D'accordo. Potreste portarmici? Se è anche solo lontanamente simile al palazzo dell'Hokage so che potrei vagare per i corridoi per giorni.-
Kankuro rise.
-Bella ed intelligente. Ti accompagno io!-
Hiyoko sorrise.
-Grazie mille ma non ti conviene provarci. Credimi, se scoprissi una cosuccia di me non staresti nemmeno sul mio stesso lato del marciapiede-
Il sorriso di Hiyoko si aprì in uno più perfido.
-Accetto la sfida. Prego, da questa parte-
Kankuro fece un inchino allungando il braccio per indicarle la strada in modo teatrale.
-Grazie mille-
Ed entrò nel palazzo.
Angolino dell'autrice
Ringrazio tutti quell iche hanno commentato, messo la fic tra i preferiti e le seguite.
Ecco Kankuro e Temari! Kankuro ci prova, ma no nsa un piiiiiiiiiiccolo dettaglio importante XD