A Dark Gaara per il suo compleanno.
Ti voglio bene tesoro!
Il pessimista e la cannella
-Inferno e paradiso-
"Nara" è il capoluogo della prefettura di Nara situata nell'isola di Honshu, in Giappone.
In questa città c'è uno splendido giardino, Isuien, vicino al tempio Tōdai-ji, pieno di cespugli, un prato verde intenso, alberi di ciliegio, uno splendido lago con un delizioso ponticello e al centro una pagoda.
Insomma un piccolo paradiso.
<< Che posto infernale >>
Un gatto grigio si guardava intorno con aria infelice. I suoi occhioni azzurri squadravano quel posto con fare indagatorio.
Salì su un albero accovacciandosi su un ramo.
<< Scommetto che mi verrà un'insolazione, oppure qualche zecca si è già attaccata su di me... o peggio, ora questo ramo ora si spezza e finirò per nuotare in mezzo alle carpe! >>
Scese dall'albero con un abile balzo.
Era tutta la giornata che camminava, era stanco ed assetato.
<< Ho sete... ma scommetto che quest'acqua è piena di germi... >>
Osservò il lago specchiandosi sull'acqua... era limpida e si riuscivano a vedere i pesci nitidamente... nonostante questo lui rimaneva restio a berla.
Si avvicinò mosso dalla sete che gli stava facendo seccare la gola, quando una carpa sbucò dall'acqua bagnandogli il muso.
<< Dannato pesce! Lo sapevo che non dovevo bere! >>
Con un sospiro si allontano dall'acqua con l'umore a terra.
<< Mi va sempre tutto storto >>
Sentì il suo stomaco brontolare.
<< Ecco ora ho pure fame! >>
<< GABRIEL! >>
Il micio si girò di scatto rizzando il pelo e fuoriuscendo le unghie affilate, pronto all'attacco.
Si ritrovò di fronte una gattina tigrata, era bianca con delle strisce grigie violastre, con la luce del sole sembravano proprio viola.
<< Nikki... >>
Era la gatta della vicina.
Lui viveva in un appartamento a qualche isolato dal giardino, con sua sorella Aurora e la sua dolcissima padroncina.
Qualche giorno prima aveva conosciuto la vicina, una tipa strana, si era trasferita da poco e si era portata dietro quella creatura così seccante.
Prima il suo appartamento era silenzioso, caldo e ben ordinato.
Adesso il silenzio era stato sostituito da continui miagolii e le sue ciotole venivano continuamente rovesciate. Solo i caldo era rimasto, sudava sette camicie pur di ottenere un po' di pace.
<< Che fai qui tutto solo? >>
Lui la guardò seccato, ma lei non ci fece caso.
<< E' noioso stare solo. Hai fame? Dov'è Aurora? >>
Era così logorroica, con quei modi di fare iperattivi, il suo musetto col nasino rosa, le orecchie dritte e vigili, i suoi occhioni azzurri...
Perso tra quei pensieri non si accorse che la gattina lo stava fissando.
<< Tu hai fame >>
<< N... no... >>
<< Ti brontola lo stomaco >>
Beccato.
<< Vieni con me >>
Si diressero dietro un cespuglio, Gabriel vide dinnanzi a se un trancio di tonno.
<< Sarà pieno di germi >>
<< Me l'ha dato la tua padroncina >> Disse lei canzonatoria, Gabriel adorava la sua paroncina, non avrebbe mai dubitato di lei.
Il problema è che quel pesce era finito a terra.
Il gatto storse il naso, ma poi si convinse a mangiarlo, quando fu sazio si guardò intorno.
Nikki era sparita.
Superò il cespuglio nel tentativo di ritrovarla, quantomeno per ringraziarla e la trovò lì, sul ponte, su uno sfondo formato dal lago, gli alberi di ciliegio e il cielo azzurro e terso, che saltellava nel tentativo di catturare una farfalla.
Sorrise.
Forse quel posto non era poi così infernale.
Fine
Ancora tanti auguri Ga!
Piccole precisazioni.
"Gabriel the pessimist cat" non è un mio personaggio, ma di Dark Gaara è stata lei a crearlo e a disegnarlo, io l'ho solamente adattato alla storia.
Aurora è la gatta della Dark... ed oltre ad esistere veramente ha anche la caratteristica di abbracciare le persone e di essere moto più educata di molti umani.
Nikki invece è un mio personaggio, il suo nome vuol dire "cannella" (la spezia) in Giapponese, e titola parzialmente la storia.
Non ho una grande esperienza con le ff originali, e i personaggi sono ancora in fase sperimentale, ma spero vi piaccia l'idea e mi auguro abbiate apprezzato questo primo capitolo della raccolta.
A presto. Un bacione e un grazie a tutti.
Violetta_