Nota
pre-capitolo; qui parlo in maniera TOTALMENTE IRONICA degli
emo, o meglio, di quella cornice che oramai si è creata
intorno a loro. Specie
comiche perché trattano Harry Potter, che gli manca solo la
frangetta! E poi
c’è solo in una piccola parte quindi non credo che
sia molto importante ma ci
tenevo a precisarlo! Non intendo offendere nessuno!
-
XVI ATTO -
-Ma
si può sapere che hai, Harry?-
-Nulla,
solo…- ma interruppe la frase, iniziando a cercare nelle
tasche.
-Solo?-
chiese Draco, mentre con una mano si dirigeva verso la sua
agognata meta, il sedere di Harry. Quella meraviglia che sembrava
scolpita nel
marmo tanto era soda e nel burro da quanto era morbida. Ma il moro gli
diede uno
schiaffetto sulla mano molesta e Draco dovette debellare dai suoi
progetti una
sveltina, che oltretutto avrebbe giovato molto a entrambi.
-Non
trovo più la lettera che mi hai mandato stamani-
-E
allora?-
-E
allora?- ripetè Harry con tono alla Mione -…
secondo te cosa
potrebbe pensare un babbano che trova un pezzo di pergamena con i
caratteri
scritti con la piuma d’oca?- le braccia conserte, si era
bloccato e si era
parato davanti al biondo -Oh, un reperto archeologico? Che bello-
minò la scena
di uno che trovava per terra qualcosa e la raccoglieva, per poi fare la
finta
faccia stupita. Il tutto era una chiara beffa a Draco, che
sbuffò:
-Harry,
questo non accadrà mai!- disse.
-Ah,
sì? E perché?- il suo tono era acido. Insomma,
rischiavano di
essere scoperti e Draco che faceva? Nulla!
Draco
si diresse al suo orecchio –Perché sei solo tu il
bimbo che
potrebbe raccogliere un pezzo di carta per terra… - la sua
voce provocava ad
Harry svariati brividi lungo la schiena -… ed è
anche per questo che mi piaci-
Draco
gli attaccò la gola, iniziando a mordere ogni centimetro che
poteva, e non v’era complimento migliore per lui che sentire
Harry che si
tratteneva dall’aprire la bocca e urlare al mondo quando gli
piacesse; lì,
proprio lì vicino alla stecca degli occhiali dietro
all’orecchio destro e… Dio,
quanto gli era difficile tenere la bocca chiusa!
-Ma
che cavolo stai facendo?- urlò il ragazzo.
-Ma
co…- stava per chiedere Harry, ma poi si ricordò
di essere
stato interrotto sul più bello di qualcosa di molto bello:
così, come
risvegliatosi da uno schiantesimo, si divincolò da Dud e si
precipitò da Draco,
ancora per terra.
-Draco,
stai…?-
-Sto
bene, Harry- lo interruppe il biondo con un sorriso. Ed Harry
si sentì rincuorato: -Grazie a Merlino!- si portò
una mano al cuore, stringendo
la camicia chiara. Avevano sofferto peggio d’un cane ai tempi
della guerra, e
Harry non poteva più sopportare che persone alla quale
volesse bene si
ferissero. Draco più che mai! Poi si voltò di
scatto verso il cugino:
-Sto
bene- mormorò Draco –Ehi, Harry…-
richiamò la sua attenzione,
voltando verso di sé i suoi occhi –Sto bene.
Tranquillo!-
Sapeva
fin troppo bene le paure del suo amore; lo teneva come in
una gabbia di vetro. Coi guanti. Un poco era seccante, doveva
ammetterlo, ma ci
gongolava come un pazzo, nella gabbia d’amore che il moro gli
aveva costruito
attorno sapientemente.
Dud
poté vedere con orrore le loro labbra ricongiungersi di
nuovo,
come se fosse una cosa completamente normale. Anche la natura parve
rispettare
quel momento, così come gli elementi e il tempo; se si
prestava attenzione, si
poteva benissimo scorgere una bellissima musica melodica in
lontananza…
e
piano piano gli si avvicinò.
La
guardò per un secondo e poi gli sorrise…
-Levagli
subito le mani di dosso- disse meccanico. Non sopportava
proprio che il cugino avesse una faccia così beata tra le
braccia di quel
biondino.
-Dud…-
iniziò Harry, una volta staccatosi dal suo amore per
riprendere fiato –Non so cosa ti dica il cervello,
ma… -
-Dud?-
lo interruppe Draco, con voce confusa, attirando
l’attenzione dei due –Tu ti chiami per caso Dudley
Dursley?- chiese, con voce
atona.
-Sì…-
-Cugino
di Harry?-
-Sì-
-Lo
stesso Dud che…-
-Amore!-
lo chiamò Harry, come a pregarlo di smettere,
perché
sapeva già dove voleva andare a parare! Ma Draco non gli
diede ascolto
-Lo
stesso Dud… - ripeté –Che per undici
anni ha torturato la vita
di Harry?-
-Be…
io…-
-Lo
stesso Dud…- continuò Draco, come posseduto da
una strana
forza che gli impediva di fermarsi, il tono rabbioso e gli occhi grigi
che
lanciavano scintille d’ira -…Che importuna il MIO
Harry ogni volta che torna
qui per le vacanze?- si era avvicinato a poco più di un
passo dal ragazzo, che
ora era impaurito come non mai; pareva un piccolo topo messo
all’angolo dal
serpente affamato e furioso perché gli avevano invaso il
territorio, marchiato
da lui in persona da sempre. Non ebbe neanche il tempo di ribattere che
il
biondo estrasse la bacchetta e gliela puntò addosso.
-Stai
zitto, Harry- lo scansò con un braccio –Per un
essere come
lui è anche troppo poco! Se lo merita!-
-Draco
ragiona, per Merlino: non lo puoi schiantare!-
-Ah
sì, scommettiamo?- alzò un sopracciglio ghignando
e prendendo
la mira -Stupe…-ma si bloccò di colpo quando vide
il corpo di Harry pararsi tra
lui e il cugino; lo sguardo deciso e ferito.
-Ho
detto no…-
-Pensaci
bene Harry…- decise di prenderlo in contropiede, dove
sapeva di non sbagliare. Le cattive non funzionavano con lui, lo si
doveva
prendere con le buone, magari smussando e modificando qualche
dettaglio;
ghignò, prendendo un tono sensuale -… Non ti
ricorda qualcuno, questo insulso
babbano? Mh? Pensaci bene… Magari… Minus?-
Harry
s’impietrì –Mi… Minus?-
balbettò.
-Sì
Harry… proprio QUEL Minus…- gli si
avvicinò all’orecchio
–Guardalo: non trovi una certa somiglianza? Specie nella
vigliaccheria… merita
la sua stessa fine-
Spostò
gli occhi sul cugino e… sì… ora
sì, che vedeva chiaro.
Vedeva. L’incredibile somiglianza. Voldemort aveva ucciso
Minus, perché debole,
ora… ora… lui si poteva prendere la sua
vendetta…
-Minus…-
mormorò in trance.
Completamente
alla mercè di Draco –Sì amore,
Minus…- ghignò,
maligno.
Dio,
quegli occhi così luminosi di amore, per il biondo, ora
erano
pieni di fuoco. Lo stesso fuoco verde che aveva perseguitato Harry per
quattordici anni della sua vita da adolescente, impedendogli di vivere
una vita
degna di questo nome. Dud pensò che gli occhi di Voldy
fossero identici a
quelli che Harry aveva in quel momento: folli e bramosi di uccidere, di
vedere
la vita che piano se ne andava dai corpi degli umani e non, di provare
godimento dell’omicidio violento.
Si
sentì sollevare dal colletto verso l’alto dal
cugino.
-Harry…
cosa… cosa vuoi fare?- domandò boccheggiando. Da
quando
Harry era così forte da poterlo sollevare?
-La
stessa cosa che hai fatto ai miei genitori: ucciderti,
dannato!-
-Cosa
gli hai fatto?- poi rimembrò –E’ sotto
uno dei vostri
trucchi, vero?-
-Una
magia, dici?- sapeva del disprezzo dei parenti del ragazzo
per la magia –Sì- ammise, fiero di sé.
Dud
riuscì persino a ricordarsi sotto quale incantesimo fosse il
cugino, ma doveva averlo pronunciato male, visto che l’altro
si era messo a
ridere ferino –Ma è Imperio la parola, no?-
-Ahhhh,
non credo proprio- rise.
-Ora
basta amore, mettilo giù- l’udì
mormorare piano e dolce al
suo orecchio e la presa del cugino si allentò fino a
lasciarlo completamente
cadere per terra. Dud si massaggiò una spalla dolente.
-Draco…-
Harry parve svegliarsi dal trance in cui era caduto e non
vedeva che il suo… -Amore ma… ma… cosa
è successo?- domandò, guardando confuso
il ragazzo, che sorrise tenero di rimando:
-Nulla
Harry, nulla… - lo baciò dolcemente
–Hai solo… fatto capire
a quel babbeo di tuo cugino che non si deve intromettere tra me e
te…- gli
prese tra i denti il labbro superiore, stringendo appena. Harry
buttò le
braccia al suo collo, affondando la testa nel petto.
*
* *
-DUD,
APRI QUESTA PORTA, SUBITO!-
Le
urla di Harry si sprecavano, invano, perché Dud non si
muoveva
da davanti la porta della sua stanza, chiusa a chiave. Dopo quella
scenata
smielata a cui aveva dovuto assistere per più di una volta
non ci aveva più
visto!
I
genitori lo fissavano allibiti: non che avessero nulla da
ridire, ma un minimo di spiegazioni erano dovute, no? E invece il
figlio si era
categoricamente rifiutato di proferire alcuna parola. Non gli dava per
nulla
fastidio il fatto che il cugino avesse tentato di ammazzarlo,
perché paragonato
al resto era il minimo! Insomma, prima gli aveva detto che era
felicemente
single, propenso solo a salvare il mondo; poi, che aveva una
fidanzatina
perfettina di nome, come l’aveva soprannominata lui, quella
lì; si
presentavano dei genitori che fulminati era dir poco, della serie
l’apparenza
inganna, SEMPRE. Ed infine con cosa se ne usciva il cugino? Che non
aveva una
fidanzatina, ma un fidanzatinO! Maschio! Uomo! Homo! Cromosoma XY!
Petto
piatto, nessuna taglia di reggiseno! Non in gonnella, ma in bermuda! E,
con
molta probabilità, con qualcosa di estremamente sopra la
norma nelle Terre di
Mezzo: e che, il cugino si prendeva il primo che capitava? E che, si
poteva
scegliere una vita sentimentale normale? Lui? Nooo, lui era Harry James
Potter,
Salvatore del Mondo, il Prescelto, Il Bambino, prima, e, poi, Ragazzo,
che era
Sopravvissuto, da bravo eroe melodrammatico DOVEVA avere non solo la
vita in
generale allo scatafascio, ma anche quella sentimentale!
Era
gay? D’accordo, no hay problema, capo! Ma, Santa Madre de
Dios, non poteva stare in tresca! Che fosse più deciso! E
voleva che si
prendesse uno così, che passava inosservato? Che gli venisse
passato dalle
suore monache del convento di clausura? Nooo… un Dio, cazzo!
Suo cugino tradiva
quella lì con un Dio Celtico sceso in
terra a impersonificare, quanto
meno, il Dio del sesso!
Ecco
cosa faceva saltare le coronarie a Dudley: se era stanco di quella
lì e voleva fare nuove esperienze,
perché allora non si era rivolto a lui?
Era a portata di mano, no? Non si sarebbe di certo schifato, lui, come
invece
pareva facesse il damerino!
-DUDINO
BISCOTTINO??? HO PREPARATO
…
re…
…
…
…
Magari
poteva riprendere la sua vigilanza dopo un piccolo break!
*
* *
Harry
diede un altro calcio alla porta bianca, poi sbuffò, si
lasciò cadere sul letto e si mise a contemplare il soffitto.
Si mise a sedere e
si guardò attorno: tutte e sette le valigie, alias lo
stretto necessario per
vivere in mezzo ai babbani, e dire che lui si aspettava che trasferisse
tutto
lo zoo che era diventato il Manor, a testimoniare che quelle vacanze
non le
avrebbe passate da solo! Oh no, non questa volta. Questa volta le
avrebbe
passate in dolce compagnia, quella che aveva sempre voluto!
Assottigliò
gli occhi e d’istinto portò le mani dietro i
pantaloni, accorgendosi a malincuore che non aveva la sua bacchetta. Ah
già,
altra piccola nota, o post-it che dir si volesse, i suoi zii si erano
sempre
tenuti a debita distanza da tutto ciò che aveva a che fare
con la magia e ora
il cugino che faceva? Gli rubava la bacchetta dalle tasche - che poi
come
faceva a sapere che la teneva lì era un mistero - e poi che
faceva? Ma la
mammina bella bella cara cara aveva preparato la torta che gli piaceva
taaanto…
quindi lui si era ritrovato a imprecare contro una porta di legno. Come
un
pazzo!... o, peggio, un adolescente del tipo “i miei
non mi capiscono”
beh, erano morti quando aveva un anno, “i miei amici
non mi capiscono”
ci sarebbe stato da eleggerli santi, a quelli là, per come
lo sopportavano! “tanto
vale che muoio” dopo il culo che s’era
fatto per salvare il mondo?... eh
beh, eh certo! Magari gli zii gli facevano trovare nella sua stanza una
corda
appesa al soffitto e una sedia mezza rotta sotto; messaggio per nulla
velato,
con un biglietto “Buona Morte” e
un bel “ps: era ora!” Sai che
bel regalo di compleanno?
Risbuffò,
arruffandosi i capelli con una mano; poi le portò
entrambe davanti ai suoi occhi. Le osservò. Poco prima aveva
fatto qualcosa di
sbagliato, non si ricordava bene cosa ma lo sentiva: altrimenti,
perché aveva
le mani al collo del cugino? Non che avesse una qualche simpatia per
lui, ma
non lo odiava neanche così tanto da strangolarlo! Anche se
dopo quello che gli
aveva fatto QUELLA NOTTE, per inciso, SULLE SCALE, se lo meritava coi
contro
cazzi! E… e… e…
Si
sentì accaldato, si guardò attorno, ma non vide
nulla di
strano: insomma, tutto nel caos più assoluto, no? Cosa
c’era che non andava?
Però lui si sentiva andare a fuoco. Iniziò a
respirare a fatica, aiutandosi
anche con la bocca, perché il naso non bastava! Si tolse la
camicia e la buttò
su di un mucchio di libri e carte appallottolate in un angolo della
stanza, ma
non bastava! Era cosa se… si sentiva così solo
quando… quando…
Due
mani lo abbracciarono da dietro, circondando il suo ventre,
per poi seguire il percorso a ritroso: la pancia, il petto, gli
addominali, i
pettorali, i capezzoli… E dove passavano lasciavano una
morbida sostanza bianca
ovunque:
-Mh…-
mugolò gettando la testa all’indietro, beato, il
busto
dietro alla testa e le braccia a sorreggerlo, le gambe incrociate.
-Questo
è il mio Harry…- disse una voce melliflua
nell’aria, come
se non avesse proprietario o direzione; si spargeva in eguale misura
ovunque.
-Amore…
dove sei?-
-Qui-
-Qui
dove?-
-Ma
proprio qui- e un qualcosa gli piombò addosso, facendolo
sdraiare sul letto di botto –Con te, dove è il mio
posto- e si baciarono. Un
bacio che sapeva di panna…
14
gen 15h – 14 gen 19h
ANGOLINO
U
Signor; è stata una bella fatica fare questo capitolo,
eppure le
parole mi scorrevano che era un piacere! Vorrei precisare che nulla di
tutto
questo era prevedibile e che tutto verrà spiegato a tempo
debito e che mi sto
rimbambendo perché ho fatto di testa mia e non mi sono
attenuta a mappa che
abbiamo fatto io e la mia cara zietta Ada. Infatti oggi l’ho
rivista e mi sono
chiesta per un’ora intera COME farla continuare
perché, come già detto, la
parte dell’incanto di Harry non era prevista,
però… (piedino per terra) mi è
venuta in mente, visto che la trama di questo cap era Inizia
la dura
convivenza tra Draco Harry e Dudley quindi abbiate
pietà, a breve ci sarà
la seconda parte @_@! Devo solo mantenermi, e noi sappiamo quanto mi
risulti
difficile, visto che neanche avevo acceso il pc e già mi ero
fatta tutto il cap
in testa e, vedendo la mappa, mi sono accorta che la cosa non era
assolutamente
possibile… oh me tapina e misera! Come sempre betato dalla
grande e MIA zietta
Ada *__*
Comunque,
non penso di metterci poi tanto prima di fare il 17esimo
capitolo, ho iniziato a mettere una nuova fanfa FEATHER, ovviamente
drarry,
rosso, fatta dalla grande Flame e me! Se volete leggere…
visto che non vi
lascio MAI con gli occhi in mano? XD
GRAZIE
a tutti, davvero, sono davvero felice che vi piaccia questa
fanfa!
Adamanthea
[ azzie mille per quella fanfa comica, l’ho tolta infatti
XD ]
Mokona89
[ tesoro mio, pucci! Grazie di tutto, però non mi sembra di
meritarmi tanto! Ma io son deficiente, quindi prego, continua pure XD!
A me sia
di ammazzare Dud che di stuprare Harry *ç*! Ne
vè? Io amo l’abbraccio da dietro
<3 ]
Debbiepotter
[ mi unisco alla campagna “Dudley! Guai a te se tocchi
Harry!” ]
SiLvIeTt4
[ solo a zappare? ]
Puffetta
Serpeverde in Malfoy
[ sissignora! ]
Kumiko
Shiragane
[ grazie mille, quindi vuol dire che sta
fanfa è “leggera” XD! Tranqui,
altrimenti vomito anche io XD! La reazione ci
sarà, eccome eccola XD ]
_Eris_
[ Innanzitutto grazie mille per avermelo fatto notare! Dunque, ho
rivisto un po’ le cose e appunto mi sono accorta che alcune
volte scrivo “You
Angel” e altre “Your Angel” che sono cose
ben diverse e a dire la verità sono
una chiavica in inglese che non tocco da due anni, visto che non
è una materia
del mio programma, ma ciò non vuol dire ovviamente che devo
rimanere nella mia
incredibile ignoranza ma ero fermamente convinta che You Angel
significasse Tuo
Angelo… basta esserne convinti =.=! ]
Bob
[ grazie mille! Be, devi capire che Big D una delle cose che non
ha grande è il cervello, quindi farà un bel
po’ di casino XD ]
Fra
Ro
[ carizzima, che bello sapere che ti piace ancora sta fanfa! Oh
Be, i Malfoy serbano sempre moooolte sorprese eheh ]
DJKIKA
[ se tua mamma è come la mia, allora
c’è una cosa da fare;
rompere finchè non ti dice di si! Ok, è blasfemo
come rimedio, però… A dirla
tutta l’entrata in scena di Draco, all’inizio, me
l’ero immaginata diversa… Ma
qui non siamo in reparto rosso ç__ç ]
Ubbo
[ Uddiu… ma allora sei proprio una DEA O______O!
Bè… grazie mille
per le tue bellissima parole ma… insomma… dico
solo la verità, quello che penso
=///= ]
Selene_90
[ più che volentieri cara! Ma figurati! Se fosse per me
Draco
sarebbe arrivato già dal primo capitolo e si sarebbe
ciullato Harry, come cosa
buona e giusta che sia U_U ]
xla