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Autore: LoL__    04/07/2013    2 recensioni
-Non mi perdonerai, vero?- mi chiese come se sapesse già la mia risposta.
-La dottoressa dice che per superare la malattia devo lasciarmi salvare oppure ferire… e beh onestamente la persona più brava che io conosca in quest ultimo ambito mi sembri proprio tu.- mi alzai porgendogli una mano. La afferrò si tirò su come me.
-Sarebbe un modo alternativo per dirmi che hai bisogno di me?- chiese speranzoso.
-Devo riempire questa voragine Zayn… ho bisogno di piangere e urlarti contro incazzata per quello che mi hai fatto… in questo modo per te è troppo facile!- iniziò a ridere in un modo che non sentivo da tempo. Sputò su una mano e me la porse aspettando che gliela stringessi. Feci la stessa cosa sforzandomi di sorridere.
-Sarà un onore sentire tutti gli insulti che ti inventerai una volta guarita, Agnese Jonson…-
-Sarà un onore inventarli, Zayn Malik…-
Genere: Introspettivo, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti, Zayn Malik
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Pov Zayn

Teneva gli occhi chiusi e con una mano si teneva la testa.

Erano passati pochi minuti da quando Arthur mi aveva visto portare Agnese dentro e sicuramente ora stava morendo dalla preoccupazione.

Agnese era seduta al mio fianco sul pavimento freddo del bagno con la testa tra le mani e le ginocchia al petto mentre io non riuscivo  a far altro che accarezzarle i lunghi capelli rossi.

Sicuramente qualche mese prima mi sarei alzato e sarei sceso di fretta per andare a provarci con qualche altra ragazza… anzi, sicuramente non mi sarei mai portata una ragazza al compleanno di mio cugino!

Agnese mi aveva cambiato e sapevo che dovevo essergli davvero grato perché l’aveva fatto in meglio.

Era strano come una semplice ragazza mi facesse provare sensazioni così forti.

Dalla prima volta che mi aveva rifiutato capii che lei sarebbe stata diversa, una sfida con me stesso e sapevo anche che alla fine mi sarei scottato… ed era così che e cose stavano andando…

Perché lei mi faceva battere il cuore anche con un semplice sorriso tirato, mi aveva fatto innamorare … e vederla seduta ridotta in quel modo, sapere che stava soffrendo per colpa mia e del mio orgoglio smisurato mi distruggeva…

-Agn, vuoi dirmi cosa sta succedendo? Devo chiamare un dottore?- chiesi costringendola ad alzare lo sguardo. Non era freddo, né vuoto.

I suoi occhi erano lucidi e stava per piangere da un momento all’altro.

-No, è solo che penso che le mie fottute emozioni si siano improvvisamente svegliate dal coma e ora stanno dando un festino nella mia testa!- disse continuando a massaggiarsi le tempie.

-Ma è fantastico!- dissi alzando la voce e beccandomi da lei un’occhiata di rimprovero.

Mi avvicinai e la costrinsi a sedersi sulle mie gambe. Non si oppose, molto probabilmente non aveva proprio le forze.

-Non è fantastico Zayn! La testa mi scoppia e senti…- mi prese una mano e la posò fiaccamente sul suo cuore.

-Agn, un cuore non dovrebbe battere tanto forte!- dissi un po’ spaventato ritirando la mano dal suo petto.

-Lo so… ma improvvisamente mi sento felice, triste, incazzata, impaurita tutto in una volta… è troppo Zayn e io ho paura di non riuscire a reggere!- una piccola lacrima sfuggì al suo occhio.

L’asciugai e la strinsi a me forte. Aveva paura e la cosa brutta e che ne avevo tanta anche io. Lei doveva resistere e tornare a stare bene… lei doveva resistere e restare mia per sempre!

-Non avere paura piccola Agn. Ci sono io, ci siamo noi… ok? Andrà tutto bene! Ora tu ti alzi da qui e ti vai a stendere in camera da letto ok?- mi guardò con quegli occhi tristi e profondi annuendo con la testa. Le sorrisi prima di riprenderla in braccio come una principessa e portarla nella camera di Arthur.

-Agn, io vado ad avvisare Arthur…- dissi dopo averla posata dolcemente sul letto di mio cugino che ora sicuramente si stava penando.

-Tornerai vero?- mi chiese quasi in preda ad una crisi di pianto.

-Ehi, perché piangi? Torno subito te lo giuro!- dissi asciugando le lacrime con le mie labbra lasciandole tanti baci fino a baciarle velocemente le labbra e alzarmi a malavoglia dal letto.

-Ti rendi conto che ogni giorno muoiono centinaia di bambini per mancanza di cibo e acqua e io ogni domenica costringo mia madre a cucinarmi un piatto diverso perché odio le polpette? E che i barboni muoiono di freddo e io dico sempre di non avere abbastanza vestiti! Faccio schifo Zayn, come fai a stare con una come me? Che poi quello che è successo non è colpa tua… io lo so che i rimorsi ti fanno male e questo ora mi fa stare schifo perché mentre tu stavi soffrendo io non riuscivo neanche a provare una cazzo di fottuta emozione!- ero rimasto immobile al mio posto rimuginando su tutto quello che stava dicendo. Non voleva proprio smettere di piangere.

Ma fu nell’ultima parte che il mio cuore perse un battito.

-Perché ti senti in colpa per me quando è stata tutta colpa mia?- chiesi avvicinandomi e abbracciandola possessivamente baciandole i capelli.

-Non lo so. Ma approfitta di questo momento di tristezza perché sta per arrivare quello in cui ti prendo a calci nel culo incazzata per tutto quello che hai fatto!- disse poi asciugandosi le guance e sorridendomi debolmente.

-Ok ok penso proprio che allora andrò da Arthur!- dissi alzandomi dal letto e dirigendomi verso la porta sculacciandomi scherzosamente. Sorrisi quando sentii dall’interno della stanza Agnese ridere.

 

 

 

Mentre scendevo le scale incontrai Arthur che le saliva velocemente. Si bloccò quando si accorse di me.

-Come sta, tutto bene?- mi chiese preoccupato. Gli sorrisi annuendo.

-Non preoccuparti, è solo che le stanno tornando le emozioni e non è riuscita a reggere e ha avuto un piccolo malore. E’ nel tuo letto, spero non ti dispiaccia!- dissi scompigliandoli giocosamente i capelli già disordinati.

-Non devi nemmeno chiedermelo Zayn! Sono felice che stia bene e che le cose stiano migliorando, davvero!- disse poi sedendosi su uno scalino. Lo seguii a ruota sedendomi su uno scalino più in alto e allungandomi poggiando la schiena sulla ringhiera.

-Cosa ne pensi?- chiesi poi a Arthy che era intento a mandare un messaggio amoroso a Holly.

-Non vedevo l’ora che me lo chiedessi!- disse improvvisamente mollando il telefono e voltandosi verso di me. Risi, non era proprio per niente cambiato!

-Prima di iniziare devi chiederle per favore dove va a fare shopping. Ma hai visto come è vestita? Adoro la sua giacca! Per non parlare del suo sorriso e di quella bellissima tonalità di capelli! E’ una ragazza bellissima e, anche se è la prima che conosco, sono sicuro che è la più bella!- lo bloccai trattenendo le risate.

-Arthy sembri una checca quando parli così!- dissi non riuscendo più a trattenere le risate.

-Si perché sappi che lei è FA-VO-LO-SA!- disse poi iniziando a ridere con me.

-Sai qual è la cosa che più mi piace in quella ragazza?- mi chiese poi a un certo punto tornando improvvisamente serio. Scossi la testa invitandolo a continuare.

-Ti ha cambiato ,Zayn! Non sei più lo stronzo di un tempo. Finalmente ti vedo davvero legato a qualcuno che non sia io oppure uno dei tuo amici… lo vedo da come la guardi e da come la baci! Tu sei innamorato per la prima volta e lei è pure una gnocca assurda!- scoppiai a ridere alla sua ultima affermazioni e gli tirai un buffetto sulla nuca.

-Tu invece sei sempre lo stesso idiota! E comunque anche Holly mi sembra una tipa a posto… come vanno le cose tra voi?- alla mia domanda gli si illuminarono gli occhi.

-Non lo so. Le cose vanno decisamente bene ma io ho sempre paura con lei. Ho paura che essere me stesso non possa bastarle ma non riesco ad essere qualcun altro con lei! Io… non so precisamente cosa provo.- disse grattandosi la nuca e abbassando lo sguardo. Poggiai una mano sulla sua spalla per dargli coraggio.

-Sai cosa penso?- gli chiesi poi. Scosse la testa.

-Penso che io qui non sono l’unico ad essere perdutamente innamorato!-  sorrise ma il suo viso cambiò espressione quando dal fondo delle scale si sentì qualcuno che cercava di attirare l’attenzione.

Ci voltammo notando che si trattava di Holly. Aveva le guance arrossate e continuava a toccarsi il vestito.

-Quanto hai sentito?- chiese Arthur davvero molto agitato.

-Abbastanza direi!- disse Holly guardando il soffitto imbarazzata. Tirai a Arthur una gomitata facendogli capire che era il momento giusto per dichiararsi. Lui annuì prima di scendere le scale frettolosamente.

-Holly io… volevo dirti una cosa importantissima!- le disse prendendole le mani. Lei alzò lo sguardo e vidi i suoi occhi brillare.

-E io che aspettavo da tanto questo momento…- disse lei quasi con le lacrime agli occhi. Notai che Arthur cominciava a sudare. Succedeva sempre così quando era nervoso. Si voltò verso di me e lo incoraggiai a continuare.

-Io ti…- si bloccò improvvisamente prendendo un respiro profondo –Trovo molto gustosa con questo nuovo colore di capelli!- disse poi decisamente troppo di fretta. Mi sbattei una mano in fronte a quella scena. Vidi Holly aggrottare le sopracciglia e quando si voltò verso di me lo guardai con sguardo di rimprovero.

-E che sono un panino che mi trovi gustosa?- chiese poi la ragazza cercando di non ridere. Lui sorrise nervosamente prima di schiarirsi la gola.

-Ok, i tuoi capelli sembrano buoni da mangiare ma non era questo che volevo dirti… io… Holly io ti amo!- disse finalmente trattenendo un respiro. La ragazza restò immobile per qualche secondo prima di lanciare un urletto e gettarsi nelle sue braccia.

Sentii alle mie spalle qualcuno applaudire e quando mi voltai fui davvero felice di trovarmi davanti il viso perfetto di Agnese.

-Sono davvero un bel quadretto!- disse poi sedendosi accanto a me mentre quei due ancora si baciavano.

-Già… da quanto tempo stai ascoltando?- chiesi poi sorridendole e prendendole la mano.

-Da abbastanza direi!- disse poi con lo stesso tono che aveva usato prima Holly. Risi accompagnata da lei prima che lei se sedesse sulle mie gambe e mi lasciasse un dolce bacio sulle labbra.

-Ti amo Agn!- dissi poi in un sussurro sulle sue labbra.

-Anche io Zayn… e comunque.. Arthur!- disse poi alzando la voce e chiamando mio cugino che subito si girò verso di noi.

-Lo so bene di essere gnocca e FA-VO-LO-SA!-

Scoppiammo tutti in una grande risata.

Bentornata  Agnese Jonson!

 

 

 

Sciao a tutti!

Volevo ringraziare zarriet e GemV per le recensioni e le ragazze che hanno inserito la storia  nelle SEGUITE-RICORDATE-PREFERITE… vi lovvo tutte <3

Sono di super fretta quindi vado via subito!

CONTINUO AD ALMENO 1 RECENSIONE!

 

Alla prossima amori miei!

  
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