4°
Giornata – Getto del peso
Un leggero bussare alla
porta di casa Akimichi fece allontanare la madre di Choji dai
fornelli.
- Ah, Shikamaru!
Buongiorno!- disse dopo aver aperto la porta.
- Salve signora Akimichi.
Choji è pronto?- chiese con una voce senza espressione il
Nara.
- Mi dispiace, ragazzo.
Choji è dovuto andare con suo padre all’ospedale e di urgenza perché questa
notte ha avuto un attacco di mal di pancia- rispose triste la
donna.
Shikamaru rimase senza
parole per qualche secondo, poi ringraziò la signora, la salutò e si diresse
verso l’ospedale.
La donna dietro il banco
d’accettazione disse che si trovava nella stanza numero 7. Il ragazzo la
raggiunse senza alcuna fretta. Bussò e, dopo essere stato invitato ad entrare,
avanzò nella stanza.
Appena lo vide, Choji si
alzò di tutta fretta, mettendosi a sedere sul letto.
- Shikamaru!
Io...-
- Non importa, Choji- disse
il Nara avvicinandosi all’amico – La tua salute è più importante di questa
stupida gara-
Choji sembrò rilassarsi.
- Però gli
altri...-
- Ci parlerò io con gli
altri, e vedrai che sarò abbastanza convincente che non ti chiederanno niente di
questa storia-
- Grazie- disse Choji,
tornando a sdraiarsi. Shikamaru si sedette su una sedia vicino al letto e gli
chiese di raccontargli cos’era successo durante la notte. Il ragazzo gli disse
che in quelle ultime settimane non aveva quasi toccato cibo, perché si era
duramente allenato. Quella notte, però, aveva così una gran fame che aveva
divorato tutto quello che c’era nel frigorifero, facendo indigestione. Poi il
mal di pancia l’aveva assalito talmente forte che suo padre era stato costretto
a portarlo in ospedale e lì, dopo vari accertamenti e avergli dato una medicina
adeguata, gli avevano detto che doveva rimanere a riposo per tutto il giorno,
senza fare sforzi. E quindi...Addio gara della scuola.
- Il bello è che per una
volta mi sentivo pronto di affrontare una gara- continuò Choji scuotendo la
testa.
- Beh, dopo quello che è
successo a me, ci penserò due volte a partecipare ad un’altra stupida
competizione- disse sbuffando Shikamaru, facendo ridere l’amico che ricordava
l’episodio di due giorni prima.
Parlarono per circa
mezz’ora del più e del meno. Poi Shikamaru guardò l’ora dalla sveglia che c’era
sul comodino vicino al letto di Choji. Le dieci meno un quarto
d’ora.
- Forse è meglio che vada,
torno più tardi a raccontarti com’è andata-
Shikamaru si alzò mentre
l’altro lo salutava allegramente, sperando che l’amico tornasse
presto.
Appena arrivato allo stadio
della scuola, Shikamaru fu raggiunto da Ino e il maestro Asuma.
- Dov’è Choji?- chiese
istericamente la ragazza.
- E’ all’ospedale- rispose
tranquillamente Shikamaru – Questa notte è stato male-
- Cooooooosa??- esclamò
Ino, che era completamente sbiancata.
- Questa proprio non ci
voleva...Ormai non possiamo più sostituirlo, mi sa che non potremo partecipare a
questa gara- disse Asuma preoccupato – Cosa gli è
successo?-
- Ha fatto
indigestione-
- Lo sapevo io...Non ci si
può mai fidare di quel ciccione!- continuò a sbraitare la
bionda.
- Stai zitta Ino, lo sai
che non è un ciccione ed è più affidabile di te-
Shikamaru la guardò con gli
occhi ridotti a fessura. La ragazza smise subito di parlare e si fissò i piedi,
arrossendo di vergogna.
- Beh ormai non si po’ più
fare niente, è successo quel che è successo. Vado subito a riferirlo al giudice,
voi andate pure sugli spalti ad assistere alla gara- disse il prof mentre gli
altri annuirono. Poi si diresse verso la pista, mentre i due ragazzi si
incamminarono verso le gradinate. Incrociarono Sakura e Sasuke, ai quali dissero
subito come stavano i fatti, più che altro per calmare tutti insieme Naruto e
Kiba che, sicuramente, si sarebbero scagliati subito contro il povero Choji
offendendolo. I due capirono la situazione e insieme, tutti e quattro,
raggiunsero il gruppetto della sezione A che si era formato vicino
all’ingresso.
Appena li vide, Naruto
scattò in piedi.
- Dov’è quel ciccione di
Choji?- chiese impaziente, visto che la competizione stava per iniziare e lui
ancora non c’era.
Shikamaru gli spiegò con
calma la situazione, mentre Ino, Sasuke e Sakura annuivano per sostenerlo. La
reazione di Naruto fu, però, inaspettata: vedendo che quella cosa la affermava
anche Sakura, aprì la bocca per ribattere ma decise che era meglio non dire
niente. Si girò così verso la pista e si sedette, mettendo il broncio. Lo si
sentì poi sussurrare qualcosa come “Me la pagherà prima o poi”, prima di
rinchiudersi in un mutismo che non era suo. Tutti i ragazzi si sedettero,
attendendo l’inizio della gara, ben sapendo che, però, non sarebbe per niente
interessante senza Choji.
Nel frattempo il prof Asuma
aveva avvisato i giudici di gara e ora si stava dirigendo verso il baracchino da
dove Tsunade faceva la radiocronaca.
- Scusi, signora preside.
Dovrebbe comunicare una cosa- disse lui, continuando poi parlandole
dell’infortunio. La donna annuì, dopodiché prese il microfono e letteralmente ci
gridò dentro.
- Avviso dell’ultimo
momento! La sezione A non parteciperà alla gara, visto che il loro concorrente
non è stato bene questa notte-
Appena la preside dette
l’annuncio, un boato lo accolse. Si trattava dei ragazzi della sezione B che,
convinti che Choji fosse l’unico avversario che potesse ostacolare Jirobo,
esultavano per l’imminente vittoria.
Choji aprì gli occhi. Si
trovava ancora nella stanza dell’ospedale, ma non era solo. Sul bordo della
finestra era seduto un ragazzo.
- Che seccatura, le
infermiere- disse Shikamaru, scendendo da dove si trovava e raggiungendo l’amico
– Sono dovuto entrare dalla finestra perché non è ancora orario di visite. Che
grande seccatura-
L’altro rise, tenendosi la
pancia che ancora era dolorante.
- Com’è andata?- chiese una
volta che riuscì a smettere.
Shikamaru
sbuffò.
- Come volevi che andasse?
Senza di te ha stravinto Jirobo. Dovevi vedere quegli esaltati della B! Prima
ancora di iniziare erano già convinti della vittoria-
- Beh con quel ragazzo in
gara era ovvio...-
- Nessuno è riuscito a
tenergli testa. Quelli della D si sono pure ritirati, hanno gareggiato solo tre
sezioni alla fine. Nella classifica per ora sono in testa loro...Bisogna vedere
domani-
- Spero che quelli della B
facciano una brutta fine...- disse Choji.
- A proposito di brutta
fine...Dopo preparati...Sicuramente verrà il maestro Asuma a farti la
predica-
Choji
sorrise.
- Non è tanto di lui che mi
preoccupo, ma di Ino!-
- Hai ragione, quella
strega ti ha lanciato dietro un sacco di maledizioni-
- Scommetto che l’hanno
seguita a ruota anche Naruto e Kiba...-
- In un certo senso...-
finì Shikamaru. Si sentì un rumore proveniente dal corridoio. Era qualcosa
simile ad un carrello che trasportava da mangiare.
- Ancora queste
infermiere...E’ meglio che vada! Ci vediamo più tardi-
Il Nara fece per uscire
dalla finestra che, fortunatamente, si trovava al primo piano, quando l’amico lo
fermò.
- Aspetta
Shikamaru!-
L’altro si girò, già seduto
e pronto a saltare.
- Vai a
trovarla-
Il moro lo guardò confuso.
Poi capì.
- Non ci penso nemmeno, per
di più non so nemmeno dove abita-
- Guarda che mica sono
scemo...Me l’hai detto tu che ti ha dato l’indirizzo!-
Shikamaru si sentiva in
trappola: perché la sua intelligenza non lo aiutava in situazioni come
queste?
- E va bene...- si arrese
alla fine.
- Promesso?- continuò
Choji.
- Promesso...- finì l’altro
sbuffando.
- Ciao Shikamaru!- disse
l’Akimichi, salutandolo con una manina mentre sul viso gli saliva spontaneo un
sorriso di vittoria.
CLASSIFICA
1 Giornata- A: 1 B: 5 C: 3 D: 2 E:
4
2 Giornata- A: / B: / C: 3 D: 1 E:
2
3 Giornata- A: 1 B: 1 C: 4 D: 3 E:
5
4 Giornata- A: / B: 1 C: 2 D: / E:
3
Finalmente
ritorno!!! Spero proprio che tutti voi riusciate a perdonarmi...In questo
capitolo il povero Choji sta male e non riesce a partecipare alla gara, facendo
così vincere il suo avversario...Mancano solo due capitoli alla fine..
Preparatevi a vederne delle belle!!!
killuy_93:
hai ragione è davvero forte Shino quando è innamorato..e mi fa piacere che ti
piacciano Asuma e Kuranai!!
xari-chan:
grazie x i complimenti!!! Sono molto indecisa su chi possa stare bene con Ino...
devo pensarci bene!
_Rael_89:
grazieeeee!! Eh eh per Ino ho ancora molti dubbi... Spero che mi venga un
ispirazione!!
Bacioni Silvia