-vedi di fare bene quelle foto,altrimenti sei fuori!- urla Jake,il mio capo,prima di sbattermi fuori dal suo ufficio.
-vedi di fare bene quelle foto!- dico imitando la sua voce.-ma ti pare facile fare le foto che mi chiedi tu?- dico tra me e me. Forse sto esagerando,ma da sta sera potrei essere disoccupata. E non mi conviene affatto.
-ehi tutto bene Kat? Sta sera ci vediamo all'incontro,vero?- mi chiede Mark,il giornalista più bravo qui dentro,non che il mio migliore amico.
-sisi,ma potrebbe essere l'ultima. Sai com'è Jake,non gli va bene niente!-
-si si lo so. Dai,va a casa a prepararti. Alle nove davanti casa tua come sempre?-
-si,a sta sera- dico dandogli un bacio sulla guancia e andando via.
Dato che sono ancora le sei decido di tornare a casa e poi farmi un giro per il parco.
Metto le cuffie nelle orecchie mentre mi avvio verso il parchetto di fronte a casa mia. Quando non vedo nessuno inizio a saltare e a cantare a squarciagola 'feeling good',la cover dei Muse. Peccato che qualcuno ci fosse,dietro l'albero.
È un ragazzo che avrá la mia etá,capelli e occhi castani,abbastanza alto e palestrato. Probabilmente fa boxe,qualcosa e lo dice.
Mi guarda ridendo. Solo dopo mi rendo conto di aver cantato e ballato davanti a lui e che ora lo sto fissando.
-ehi che hai da ridere? Non è un Paese libero questo?- dico arrossendo per la cavolata appena detta.
-sisi,ma tu sei comica. Tutto qui- dice tornando al suo libro.
-ah si? Mi trovi comica? Forza,fammi vedere che sa fare!- dico arrabbiata. Devo sfogarmi per prima. E poi,ho fatto boxe per anni,qualcosa so fare.
-nah,ti farei solo male. E sta sera ho un incontro importante. Facciamo la prossima volta se vuoi- dice non alzando nemmeno lo sguardo.
-uffa! Nemmeno uno sconosciuto al parco mi fa sfogare! Grrrr!- dico sbattendo i piedi.
-vuoi solo sfogarti? Allora ci sto.- dice alzandosi e iniziando a muoversi avanti e indietro per scaldarsi. Questa non me l'aspettavo.
Levo il cappotto e lo lancio vicino al suo libro. Poi inizio a colpirlo con calma,non voglio rovinarlo prima di sta sera.
-sa fare di meglio,lo so. Forza,non mi fai male!- mi urla dietro come e fosse il mio insegnante di boxe,che nervi.
Inizio a colpirlo sempre più forte,quando lui inizia a contrattaccare. Per sbaglio,però, mi becca sull'occhio.
-ahia! Cavolo che male!- dico toccandomi l'occhio. Fa un male cane.
-scusa,non ho fatto apposta. Non mi ricordavo più di non doverti colpire- dice avvicinandosi a me.
-sta lontano,hai giá fatto abbastana-dico spingendolo via e prendendo il cappotto.
-ma ora ti devo una cena! Domani hai da fare?- che nervoso! Non so nemmeno il tuo nome!
-no-dico secca. Perchè non ho mentito?
-Dove abiti?- chiede recuperando il libro a terra.
-qui-dico indicando l'appartamento davanti al parco.
-alle otto,che tu o voglia o no-
-non voglio.-
-invece si-
-no- Dopo la mia affermazione mi prende come un sacco di patate.
-lasciami tuuu!- dico,dato che non so come si chiama.
-il signor TU ha un nome,ok? Mi chiamo Liam- dice mettendo una mano dietro la schiena per presentarsi. Io afferro la mano e dico -piacere, Katie-
Mi lascia a terra davanti a casa,poi scompare nel nulla in pochi secondi.
Ma chi si crede di essere?
Torno dentro e mi metto una bistecca ghiacciata sull'occhio,in attesa delle nove.


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salve a tutti! 
Ecco la mia nuova f,spero vi piaccia :3
Questa è completamente diversa dalla precedente modest fails. 
1.perchè non sono una band in questo caso
2.non sono,quindi,in tour
3.non parla di Niall(mi pare giusto,ho intenzione di fare una ff per ciascuno)
Lasciate le recensioni e ditemi che ne pensate di questo primo capitolo,grazie in anticipo!
Susanna xx