La storia si è classificata terza al contest "Da 90 a 110 parole" di Payton_

Tied


 

Un topolino scorrazza indisturbato per la tua cella. Si muove velocemente, annusando il suolo alla ricerca di qualcosa da mangiare.
Lui è libero.
Guardi le catene che ti tengono irrimediabilmente legato. Il ferro è ormai vecchio, logorato dalla ruggine e, quindi, fragile. Tanti anni fa, quando eri un ragazzo forte, saresti sicuramente riuscito a liberarti.
Un tempo, non ora.
Guardi il mondo esterno attraverso l’unica finestra della tua cella. Il cielo è grigio, il mare è in tempesta.
Qualcosa sta per accadere.
Il topolino riesce ad uscire dalla stanza grazie ad un piccolo buco nella porta di legno.
Lui è libero.
Tu non lo sarai mai. Arrenditi, Gellert.

(103 parole) 


***


Alyssia's Personal Corner
Eccomi qui, sono tornata ad aggiornare questa raccolta. Come mi ero prestabilita, sto cercando di usare personaggi su cui non ho mai scritto, prima Daphne, poi Gellert. Il componimento non è altro che un momento rubato alla mente di Gellert, uno degli ultimi pensieri della sua vita. La storia, infatti, è ambientata pochi attimi prima dell'arrivo di Voldemort nella cella dell'uomo (nel settimo libro, quando cerca di estorcergli informazioni riguardo alla Bacchetta di Sambuco). Sono dei semplici pensieri riguardo alla libertà che gli vengono in mente guardano un topolino.
Spero che la storia vi sia piaciuta e che vogliate lasciarmi un commentino.
Un bacio.
Alyssia


 

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La storia si è classificata terza su 17 al contest "Da 90 a 110 parole" di Payton_. La storia partecipante era una raccolta composta anche dalle drabble: Away, Questa casa è un inferno, La Morsa

Vi lascio il giudizio




Prisoners – Alyssia Black
 
Grammatica: 14,90/15
C’è solo una stonatura, nelle tue drabble. Un piccolo errore di punteggiatura che spezza lo scorrere impeccabile del resto.
“Tu non lo sarai mai, arrenditi, Gellert.”
Questa frase è da spezzare, per scandirne bene il ritmo. Tra mai e arrenditi è meglio un punto, che la virgola.
Una piccola cosa, nel contesto generale, però.
 
Stile: 15/15
Il tuo stile è pulito e scorrevole, non ho nulla da appuntarti in questo campo, perché gestisci bene sia la composizione delle frasi che il lessico. Brava!
 
Originalità: 9,3/10
L’originalità è molto buona, in queste drabble. Per prima cosa, ho apprezzato molto il collegamento che hai fatto tra i personaggi, tutti prigionieri, a modo loro. È un collegamento particolare, che però risulta sensato e non forzato.
La prima drabble, quella su Caramell, è senza dubbio la più originale. Nessun’altro, in questo contest, ha scritto di Caramell in modo così originale, tutti hanno parlato di lui quando si dimette o comunque quando realizza d’aver sbagliato tutto per un intero anno.
Non sappiamo che fine abbia fatto questo personaggio, quindi quello che hai scritto tu potrebbe anche essere vero, considerato che anche il successore di Caramell viene ucciso da Voldemort.
Poi passi a Gellert, nella drabble meno originale della raccolta. Riesci comunque ad inserire un po’ di originalità con il topolino, ma nel complesso non c’è nulla che spicchi particolarmente, ed è per questa drabble che non ti vedi assegnato un punteggio pieno nell’originalità.
Con Andromeda torni ad essere originale smistandola a Grifondoro. Personalmente non ho mai nemmeno preso in considerazione l’idea che lei non fosse una Serpeverde, l’ho sempre immaginata una “vergogna” solo di Sirius. Anche perché mi piace pensare che fosse una Serpeverde, in quella Casa non possono esserci stati solo pessimi elementi. Tuttavia, non è del tutto scontato che lo fosse, non ricordo che nessuno faccia parola della Casa di Andromeda nei libri (con qualcuno intendo principalmente Ninfadora Tonks), quindi ho apprezzato questa versione, che comunque non muta il carattere del personaggio. Detesto quando i personaggi di HP vengono ghettizzati e stereotipati in base all’idea principale della Casa in cui sono smistati. Ci sono molti esempi che evidenziano come chi è parte di una Casa non abbia solo le qualità o i difetti principali dei suoi studenti (Malandrini, Piton, Tonks, Smith, Luna ecc…).
Inoltre, questa drabble è scritta in un modo particolare che mi è piaciuto molto, con dei passaggi della vita di Andromeda che poi sfociano nell’addio ai Black.
Alla fine chiudi con Dobby, raccontando una cosa molto triste e smuovendo il mio cuoricino che adora questo povero Elfo.
Tengo per buona l’idea che Dobby potesse avere qualcosa da recuperare al Manor, magari nascosto ai proprio padroni in qualche angolo. Se è riuscito ad aiutare Harry, poteva benissimo avere qualcosa per sé.
Sinceramente, trovo un po’ forte l’immagine del coltello, ma non ti ho tolto punti per questo, perché è un’idea mia. Dobby è stato severamente punito molte volte, quindi la tua versione può anche essere corretta e realistica.
Nel complesso, l’originalità è buona, riesci ad inserire qualcosa di originale in ogni drabble. Non pienamente, come detto, in quella di Gellert, ma il punteggio che meriti è alto comunque.
 
IC: 10/10
Non c’è molto da dire sull’IC, ogni personaggio è descritto perfettamente. Caramell, Gellert, Andromeda e Dobby, quattro prigionieri che trovano la libertà in modi diversi. I primi morendo, i secondi fuggendo. Li hai caratterizzati molto bene, meriti di certo il punteggio pieno.
 
Gradimento personale: 8,5/10
La tua raccolta mi è piaciuta, scrivi molto bene, sei stata originale ed hai mantenuto un IC pressoché perfetto per ogni personaggio scelto.
La drabble che mi è più piaciuta è stata quella di Andromeda, in particolare per la struttura con cui l’hai composta.
Hai fatto un buon lavoro, secondo me, brava!
 
Punti bonus: 6/6
Guadagni tre punti per aver utilizzato tre o più personaggi dell’elenco e tre punti per aver mantenuto intatto il loro IC.
 
Totale 63,70/66