Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: xstylesconverse    07/07/2013    2 recensioni
Basata sui film 'Pretty Princess' e 'Principe Azzurro Cercasi'.
Un uomo in giacca e cravatta sulla sessantina mi ferma.
- Lei é la signorina Fitzgerald?- mi domanda guardandosi attorno. Mi volto per vedere se sta parlando proprio con me.
- S-si sono io, perché?- apre lo sportello della limousine.
- C'è qualcuno che la sta aspettando.- mi risponde facendomi cenno di entrare.
Entrando nell'auto la mia treccia rimane incastrata nello sportello, brava Jade, brava, fai figure di merda anche davanti a sconosciuti! Vai cosí!
Un'anziana signora mi guarda sorridente. Forse le é rimasta la mascella bloccata? Il bello è che non si é nemmeno accorta del mio piccolo contrattempo.
- Tesoro, che piacere rivederti.. eri cosí piccola l'ultima volta.- mi dice sorridendo ancora guardandomi per bene. - Forse non ti ricordi di me.- Direi, chi cavolo é questa?
- Bhé, no.. non mi ricordo. Lei chi é?- chiedo cordialmente alla signora.
- Non é importante chi sono io, ma chi sei tu. Tu sei Roxanne Jade Fitzgerald, la principessa dell'isola di Flores.- dichiara solennemente.
Genere: Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Niall Horan
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A





 

Nerd Princess





- Nello, dove cazzo ti sei cacciato? Ti sto aspettando da mezz'ora, non puoi ignorarmi!- urlo al mio cellulare, dopo aver lasciato l'ennesimo messaggio alla segreteria telefonica di Nello, ossia Niall.
Afferro il mio zaino coloratissimo, su cui mia mamma ha ricamato il mio nome, decidendo di andare a scuola con l'autobus; il tempo di accarezzare il mio labrador Lucy che il campanello inizia a suonare.
Lego i miei capelli biondi in una treccia disordinata e corro verso la porta, Lucy sentendo il campanello mi sorpassa facendomi inciampare. Merda oh, tutto stamattina mi doveva capitare!
Sento un rumore di chiavi nella serratura, bene, adesso pure i ladri ci mancavano! Aspetta, é una cosa nuova che i ladri bussino il campanello prima di svaligiare un'appartamento? Ah bho, c'é crisi.
Alzo lo sguardo e vedo una testa bionda, Nello mi guarda divertito. - Ma per caso sei caduta?- mi chiede trattenendo una risata.
- Nooooo, sai, avevo visto una macchia sul parquet e volevo pulirla con la lingua, coglione.- gli rispondo acida alzandomi da sola.
- Che bello, adesso ho anche un'amica che si dedica alle pulizie! Se sei interessata, passa a casa mia oggi pomeriggio, mia mamma ha bisogno d'aiuto a pulire i pavimenti!- mi dice ironico. Io lo fulmino con lo sguardo e gli mollo un piccolo pugno sulla spalla.
-Il mio dito meglio ha un erezione quando fai così.-
Riprendo lo zaino da terra, dato che mi era caduto, e usciamo di casa.
- Comunque, come mai sei cosí in ritardo?- gli domando curiosa.
- É una storia lunga e complicata..- sale in sella alla sua moto passandomi un casco.
- Un carretto di hot dog?- chiedo sapendo giá la risposta.
- IL carretto di hot dog. Senti, vuoi un passaggio? Allora non farmi domande e lasciami mangiare in pace i miei hot dog!- esclama cacciandone uno dalla tasca.
- Per fortuna che sei il mio migliore amico, altrimenti mi avresti lasciato a piedi.- Niall sorride soddisfatto e mi stampa un bacio sulla guancia.
Partiamo per andare a scuola con circa un quarto d'ora di ritardo, cosa da niente insomma.
 
 
- Fitzgerald, cosa dobbiamo fare con te, potresti dirmelo? È la quarta volta che arrivi in ritardo questa settimana!- mi dice il vicepreside esasperato. Quel fottuto, stronzo, bastardo, coglione del mio migliore amico, se l'é svignata nei bagni ed io come una stupida mi sono fatta beccare. Tutto per uno stupido hot dog, vi rendete conto? UN HOT DOG. Non mangeró piú hot dog per un mese, questo é sicuro.
- Signor Collins, senta, mi dispiace. Non accadrá piú, arriveró sempre in orario e faró la buona..- dico, come tutti i giorni, con un sorriso. - Adesso posso andare?-
- No. Anche ieri mi hai detto questo, oggi non mi freghi signorinella. Vediamo se dirai anche questo al preside, seguimi.- sbuffo sonoramente e mi alzo dalla comoda sedia del suo ufficio.
 
- Roxanne Jade Fitzgerald, ti sembra l'ora di entrare in classe?- sbotta la mia adorata professoressa di letteratura. Adorata per modo di dire. Le faccio vedere il permesso d'entrata del preside e lei si zittisce all'istante.
Mi siedo al mio posto, ma prima do una tirata d'orecchie a Niall che é seduto davanti a me. Lui fa dei gridolini di dolore e si massaggia il lobo, sorrido soddisfatta della mia vendetta.
Dopo circa cinque minuti suona la campanella e passano lentamente anche le ore successive, fino alla benedetta ora di pranzo.
Nello ed io ci incamminiamo verso la mensa. Durante il tragitto penso a tante cose, quella su cui mi soffermo sempre è perché Niall mi frequenti, insomma io sono il suo opposto. Lui bello, pieno d'amici, carismatico, colmo di ragazze che gli vanno dietro. Io invece brutta, asociale, con dei brutti capelli e con un carattere orribile, non so come possa essere il mio migliore amico. L'ho conosciuto per puro caso alle elementari, ma penso ancora di non conoscerlo a fondo.
 
Flashback
Proprio oggi la maestra doveva interrogare sulle tabelline? Proprio quando ho dimenticato di studiarle? Questa é sfiga, bambini miei. Vabbé, almeno adesso potró godermi il mio pan ciock. Sto per dare un morso quando un bambino moro paffutello si avvicina a me.
- Ciao! Posso dare un morso al tuo pan ciock? Ti preeeeeeeeeeego, mia mamma si é dimenticata di mettermi la merenda nel mio zainetto.- mi dice con gli occhi lucidi, aw che cucciolotto ha gli occhi azzurri. Dai, é cosí dolce..
- NO.- gli rispondo buttandolo per terra. La merenda è solo mia e deve rimanere tale. Poi la mamma ha detto che non devo dare cose agli sconosciuti, oppure era non prendere cose dagli sconosciuti? Oh vabbé, tanto é la stessa cosa.
- Non ti conosco, non posso dartela!- la merendina gente, non pensate male.
- Sono Niall, adesso mi conosci.. dammi la tua merendina o subirai la mia ira..- mi dice il moretto alzandosi da terra.
- Cioé?- gli chiedo con tono di sfida.
- Chiamo la maestra.- risponde superiore incrociando le braccia al petto. Io scoppio a ridergli in faccia e lui mi guarda deluso. - Vuoi essere la mia migliore amica?- mi chiede sedendosi accanto a me.
- Oh, va bene ma la merendina non te la do comunque.- rispondo abbracciandolo, lui ricambia e mi sorride dolcemente.
 
Fine flashback
 
- Allora cosa mangi oggi?- mi chiede all'improvviso Niall risvegliandomi, non capendo la sua domanda rispondo di getto.
- Si, ho giá lavato Lucy, con shampoo e balsamo.- lui scoppia in una fragorosa risata, per lui é quasi abituale che io mi perda nei miei pensieri. Rido assieme a lui, sistemandomi gli occhiali e camminando a testa bassa verso l'ingresso della mensa.
Entriamo e ci sediamo in uno dei tavoli piú appartati, anche se non serve a molto dato che in un nano secondo Nello é circondato dalle cheerleaders arrapate del cazzo, succede sempre cosí a pranzo, finisco per mangiare tutti i giorni da sola.
- Niall, dimmi una cosa, come fai ad essere amico di una cosí?- dice Quinn, la capo cheerleader e anche la piú testa di cazzo del gruppetto.
Vorrei rispondere ma sono cosí timida che non ne ho nemmeno il coraggio di guardarla, Niall mi guarda compassionevole ed io abbasso la testa guardando il tavolo che all'improvviso é diventato molto interessante.
- Scusa, mi hai sentito racchia?- Quinn mi dai dei colpetti sulla testa, come per vedere se ho un cervello. Credo che prima debba andare a cercare il suo insieme a Dwayne Johnson e Josh Hutcherson nel film 'Viaggio nella misteriosa testa di Quinn'.
Non so come e quando ma decido di reagire. - Scusami, ma fino a prova contraria ho anche io le orecchie, buffona.- che bulla che sono, yo.
- Buffona a me? Zitta anatroccolo, non vedi che anche Niall non ti vuole? Se fosse stato davvero tuo amico ti avrebbe difesa, e come vedi non l'ha fatto.- mi schiaffa in faccia la veritá e i miei occhi si riempono di lacrime. Mi ha reso ridicola davanti a Niall e adesso pagherà per quello che fatto.
- Quinn almeno io potró cambiare un giorno, tu rimarrai per sempre una stronza!- le urlo in faccia svuotandole in mio frullato sui capelli. Lei rimane sbalordita e insieme alle sue ochette esce dalla mensa infuriata.
Niall si avvicina a me e mi abbraccia. - Sei stata grande! Finalmente ti sei fatta valere!- io mi stacco da lui infastidita, lo guardo incazzata ed esco anche io dalla mensa.
Vado nel cortile e mi rifugio sotto un albero con le lacrime che mi rigano il viso.
Dovrei essere felice di aver battuto Quinn, eppure non sopporto il fatto che Niall in cinque anni di liceo non mi abbia mai difeso da lei. É sempre stato il mio miglior amico ed io ho contato sempre su di lui, ma forse io non sono abbastanza.
Le tre ore successive passano in fretta e finalmente esco da scuola, di Niall nemmeno una traccia.
Fuori al cancello é parcheggiata una grande limousine nera metallizzata. Un uomo in giacca e cravatta sulla sessantina mi ferma.
- Lei é la signorina Fitzgerald?- mi domanda guardandosi attorno. Mi volto per vedere se sta parlando proprio con me.
- S-si sono io, perché?- apre lo sportello della limousine.
- C'è qualcuno che la sta aspettando.- mi risponde facendomi cenno di entrare.
Entrando nell'auto la mia treccia rimane incastrata nello sportello, brava Jade, brava, fai figure di merda anche davanti a sconosciuti! Vai cosí!
Un'anziana signora mi guarda sorridente. Forse le é rimasta la mascella bloccata? Il bello è che non si é nemmeno accorta del mio piccolo contrattempo.
- Tesoro, che piacere rivederti.. eri cosí piccola l'ultima volta.- mi dice sorridendo ancora guardandomi per bene. - Forse non ti ricordi di me.- Direi, chi cavolo é questa?
- Bhé, no.. non mi ricordo. Lei chi é?- chiedo cordialmente alla signora.
- Non é importante chi sono io, ma chi sei tu. Tu sei Roxanne Jade Fitzgerald, la principessa dell'isola di Flores.- dichiara solennemente.
- MA CHE CAZZ?- esclamo sbalordita. -Io? Principessa di un'isola sperduta in chissá quale oceano? Ma proprio io? Andiamo, dove sono le telecamere?! Siamo su MTV vero? CIAAO MAMMAAAA!-
- Oh mio dio, sará una lunga giornata.- annuncia la misteriosa vecchietta.
OHHH SÍ.








Nota autrici. 

E dopo tante fanfiction cancellate siamo tornate con una nuova! Yeee.
Mi sono basata su questi due film, perchè li amo e amo anche anne hathaway dfgujik 
Bene, per chi non lo sapesse siamo alessia e lorenza e speriamo che questa ff vi piaccia! 
Mi raccomando, lasciateci un sacco di commenti (speriamo positivi lol) p&l.

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: xstylesconverse