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Autore: xstylesconverse    10/07/2013    3 recensioni
Basata sui film 'Pretty Princess' e 'Principe Azzurro Cercasi'.
Un uomo in giacca e cravatta sulla sessantina mi ferma.
- Lei é la signorina Fitzgerald?- mi domanda guardandosi attorno. Mi volto per vedere se sta parlando proprio con me.
- S-si sono io, perché?- apre lo sportello della limousine.
- C'è qualcuno che la sta aspettando.- mi risponde facendomi cenno di entrare.
Entrando nell'auto la mia treccia rimane incastrata nello sportello, brava Jade, brava, fai figure di merda anche davanti a sconosciuti! Vai cosí!
Un'anziana signora mi guarda sorridente. Forse le é rimasta la mascella bloccata? Il bello è che non si é nemmeno accorta del mio piccolo contrattempo.
- Tesoro, che piacere rivederti.. eri cosí piccola l'ultima volta.- mi dice sorridendo ancora guardandomi per bene. - Forse non ti ricordi di me.- Direi, chi cavolo é questa?
- Bhé, no.. non mi ricordo. Lei chi é?- chiedo cordialmente alla signora.
- Non é importante chi sono io, ma chi sei tu. Tu sei Roxanne Jade Fitzgerald, la principessa dell'isola di Flores.- dichiara solennemente.
Genere: Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Niall Horan
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Bon Ton 
 




- Mia nonna? Lei é mia nonna?- chiedo sbalordita.
- Dammi del tu, cara.- mi sorride la vecchietta.
- TU sei mia nonna?-
- Sí e per l'esattezza attuale regina di Flores.- Oh che bello, non solo ho scoperto di avere una nonna ma ora é anche regina, let me die.
- Prima cosa: io non ti conosco. Seconda cosa: dove stiamo andando? Terza cosa: perché sei qui? Quarta cosa: mi é rimasta incastrata la treccia in questo fottuto sportello, apritelo cazzo!- urlo esasperata. Mia nonna rimane a bocca aperta. Non ha mai sentito delle parolacce per caso? Si vede benissimo che non siamo parenti allora.
- Jason, aiuta Roxanne a liberare i suoi capelli.- ordina al signore che sta guidando. Lui annuisce e ferma la macchina. Wow, che forte! - Roxanne, lui é Jason, la tua guardia del corpo e autista.-
- Si, capito, adesso ho: una nonna come regina, una limousine e un'autista. Altro? E comunque, cara nonnina, se ti ritieni tale, chiamami Jade e non Roxanne. E comunque non hai risposto alle mie domande. E comunque non so perché cazzo sto ripetendo sempre 'e comunque'!-
- Roxanne calmati, non c'é nulla di cui spaventarsi. Diventerai solo principessa di Flores, visto che tuo fratello ha abdicato.- mi spiega sempre tranquilla, come minchia fa ad essere cosí calma?
- Ab cosa?! E aspetta, ho un fratello?!- certo che mia mamma in diciannove anni mi ha tenuto nascoste un sacco di cose, faremo i conti quando saró a casa.
Ad un certo punto il mio sportello si apre ed io ovviamente cado come un salame sul marciapiede. Jason mi alza subito e mia nonna ride sotto i baffi.
Entro in casa piú incazzata che mai, apro il frigo e afferro un fetta di torta. Quando si é incazzati la cosa migliore é mangiare cioccolato, giá. Dal salotto esce mia madre con Lucy in braccio, sgrana gli occhi quando vede la nonna.
- Rose, cosa ci fai qui?- chiede mia mamma all'anziana.
- Nicole, é arrivato il momento per Roxanne di regnare.-
- Mamma, tu lo sapevi?- chiedo fulminandola con lo sguardo.
- In un certo senso.. ma credevo che tuo fratello avrebbe accettato il trono!-
- Ah, quindi sapevi anche che ho un fratello, niente di ché insomma.- dico iniziando ad ingozzarmi di torta. Mia mamma mi guarda mortificata.
- Figliola, adesso ti dovrò insegnare tre cose fondamentali per essere una buona principessa. Prima cosa, il galateo.- dichiara la nonna girando lentamente per la stanza.
- Gala fe?- chiedo sputando pezzi di torta.
 
 
- Perchè devo indossare questo vestito?!- la mia adorata nonnina mi ha obbligato ad indossare un vestito pomposo e rosa, niente di più orribile.
- Perchè adesso ti dovrai abituare ad indossare questi vestiti, fa parte dell'essere educata. Non puoi certo venire ad una serata di gala con jeans e maglietta, mia cara.- mi riprende mia nonna. Io sbuffo e mi butto sul divano. - Penso che questa lezione sia stata appresa, dico bene Roxanne?- dopo due ore a bere il the lo penso anche io, credo che quando mia nonna se ne sará andata il bagno ne risentirá.
Annuisco e sorrido educatamente, giusto per non sputarle in faccia.
- Allora, passiamo alla seconda fase: il linguaggio.- dichiara l'anziana.
- Il linguaggio? Ma non c'é n'é assolutamente bisogno! Mi potrebbero chiamare la regina del linguaggio, nonna!-
- Fino a prova contraria io sono la regina e tu la principessa.- che bello, ho anche la nonna simpy. - E tutte quelle parolacce, poi? Ne vogliamo parlare?-
- Quali parolacce? Io non dico mai parolacce, cazzo. Perché mi tratti in questo fottuto modo? Minchia.- esclamo offesa. Mia nonna si schiaffeggia la fronte, cosa ho detto di male?
- Potresti trattenerti almeno nel dire parolacce?- chiede implorante, io scuoto la testa, ma poi ci ripenso. Dai, dopotutto devo promettere qualcosa alla mia cara nonnina appenaconosciutadopo18annicheéanchereginadell'isoladiFlores.
- Ci proveró.- dichiaro sorridendo.
- Bene, allora ci vediamo domani per la terza ed ultima fase tesoro. Buona notte.- dice alzandosi dalla sedia e prendendo le sue cose. Sono cosí educata che non l'accompagno nemmeno alla porta, come no, sta per iniziare il mio programma preferito: Pretty Little Liars.
 
 
- AAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHH!- urlo disperatamente per l'ennesima volta. Ma che cazzo, avevo la foresta pluviale sulle gambe?
- Amore mio, abbiamo finito. Quello era l'ultimo. Se mi permetti vorrei dirti una cosa, anzi consigliarti. Depilati piú spesso, cazzo. Ellamadonna!- esclama il 'restauratore' che nonna mi ha affidato per la terza fase: curare il proprio aspetto esteriore. Sí, peró che dolore! Tre ore, dico tre ore di puro dolore, da parte di Antoine e delle sue tre assistenti. Manicure, pedicure, pulizia del viso, depilazione, trucco e parrucco.
- Tesoro dimmi, usi da molto questi occhiali?- chiede ingenuamente l'uomo.
- Sí, da quando ero piccola.. ho sempre avuto un problema agli..- spiego, ma vengo interrotta bruscamente dal craack delle lenti che si frantumano sotto i piedi di Antoine.
- Cosa minchia hai combinato?- chiedo urlando.
- Ti ho fatto un piacere. Da oggi imparerai ad usare le lenti a contatto che risalteranno i tuoi meravigliosi occhi azzurri.- dichiara porgendomi un pacchetto con le lenti a contatto dentro. - E poi aspetta e vedrai come ti ho aggiustato i capelli! Prima erano una massa informe, adesso sono lisci e fluenti, ma non voglio rovinarti la sorpresa.- mi fa girare sulla sedia a rotelle e mi ritrovo davanti ad uno specchio, che riflette una persona sconosciuta a me. É bellissima, occhi azzurri lucenti, capelli biondo ramato, make-up perfetto che non la fa apparire un clown, nessun occhiale che le copre il viso, é semplicemente perfetta.
- Ecco la mia trasformazione, regina Rose.-
- Semplicemente bellissima.- dichiara mia nonna stupefatta dal mio cambiamento. Ancora non ci credo, sono davvero io quella? Non mi sembra vero, oddio. Prima ero una racchia, adesso sono.. wow.
- Oddio, quando lo diró a Nello non ci crederá!- oh, Nello.. mi manca cosí tanto.. é da ieri che non si fa sentire. Non é la prima volta che litighiamo, ma non eravamo mai arrivati al punto di non parlarci. Ho deciso, lo chiameró adesso e lo inviterò stasera da me per un pizza party come tutti i sabato sera.
- Nonna, adesso io devo proprio andare! Grazie per tutto, ci vediamo domani.- le stampo un bacio sulla guancia correndo verso la porta. Una voce mi ferma.
- No Roxanne, ci vediamo martedí a Flores, partirai insieme a Jason. Sii puntuale mi raccomando. Buon weekend!- mi raccomanda mia nonna, annuisco e corro velocemente verso casa.
 
- Niall, sono io, Jade. Non puoi immaginare cosa mi sia successo in questi giorni, non vedo l'ora di parlartene.. ricordati il pizza party di stasera da me, non dimenticare di portare la pizza! Pizza ai peperoni, come sempre. Ti voglio bene Nello e mi manchi tanto. Scusa per tutto, anche se dovresti essere tu a scusarti con me.- una voce mi dice che il tempo a disposizione per il messaggio vocale é terminato. Ovviamente questo cazzone ha sempre la segreteria ed io devo mandargli messaggi su messaggi.
Incomincio a preparare il salotto, prendendo dallo scaffale il nostro film preferito, The Notebook, siamo sempre stati due romanticoni. Sto riscaldando i pop corn nel microonde quando bussano alla porta.
Bene, mia mamma é uscita e fortunatamente si è portata anche Lucy cosí non si dovrá ripetere la scena del giorno prima. Corro alla porta e la apro, davanti a me trovo Niall con in mano due pizze fumanti. É strano che sia arrivato cosí presto, vabbé basta che sia qui.
Niall mi guarda stranito, mi squadra dalla testa ai piedi e scuote la testa.
- Scusi, ho sbagliato casa. Credevo che fosse questa.. sa, ci vengo da tanti anni.. se non le dispiace io vado.- dice arrossendo.
- Coglione, sono Jade! Sono cosí orribile da non essere riconosciuta?- chiedo un pò delusa. Lui mi guarda sbalordito.
- Che cosa ti é successo? Ti hanno obbligata? Ti hanno fatto del male? Ti é passato sopra un trattore, con lu zio Michele?- chiede preoccupato.
- Mannó, idiota. Devo raccontarti cosí tante di quelle cose!-
- Hey, cosa puó essere successo di cosí eclatante? Non ci siamo parlati solo per un giorno! Di sicuro sará una sciocchezza.-
 
Niall é bloccato da almeno quindici minuti sul divano con una faccia di cazzo mai vista prima, non so cosa fare se chiamare i pompieri oppure il manicomio. Puó essere che sia in trance, in quel caso dovrei chiamare un medium, o uno psicologo molto bravo.
Gli schiocco le dita davanti al volto e per sbaglio gli do il dito nell'occhio. Si risveglia improvvisamente massaggiandosi l'occhio malandato.
- Puoi uccidere con quelle unghie! Ma tu non te le mangiavi?-
- Si, infatti sono finte.-
- Comunque.. tu dovresti essere una principessa? Ma fammi il piacere! Sei più rozza di scaricatore di porto.-
- So essere anche io femminile.- mi vanto superiore. Niall mi scoppia a ridere in faccia. Ma che vuole? Adesso lo atterro con un pugno e vediamo se ride ancora.  Ma mi fermo senza mettere in dubbio la mia femminilitá.
- Non ci credi? Bene, allora sei invitato ufficialmente alla mia cerimonia di incoronazione a Flores.- dichiaro solennemente. - Sii onorato di essere stato invitato dalla principessa!-
- E quando si terrá questa grandiosa cerimonia?- mi chiede prendendomi in giro.
- Martedi sera, mio caro. E sei anche invitato a viaggiare con me sul mio aereo privato, dato che non mi credi. E mi raccomando, sii puntuale lunedí notte per partire.-
- Aspetta un attimo, stai parlando sul serio?- mi chiede lui incredulo.
- Sí, sono la principessa di Flores e te lo dimostreró.-
- No, di quello non mi interessa, volevo sapere se davvero dovrò rinunciare al mio sonnellino di bellezza. E poi dove si trova quest'isola sperduta?- domanda iniziano ad ingurgitare pop corn pieni di burro.
- A circa 100 km dalle coste della California, quindi non é proprio dietro l'angolo.-
- Oh sorella, so cosa significa essere dietro l'angolo, fidati.- 
  
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