Prompt: Penna
Personaggio: Rita Skeeter
Live, love, cry, laugh
Stop
Le unghie rosse stringono la penna Prendappunti, le orecchie ascoltano distrattamente le parole vuote di Newt Scamandro. Sta parlando di nuove creature che ha scoperto in Africa.
Non ti curi di ciò che dice.
È la penna che scrive, tu pensi ad altro.
Tremi.
Un vento freddo entra dalla finestra.
Starnutisci.
Non sei più la Rita di una volta.
Il peso della vecchiaia si fa sentire, grava su di te come un carico pesante.
Hai fatto tanto in questa vita. Per i tuoi articoli troppi maghi hanno pianto, di gioia o di dolore.
Ora devi smettere, sei anziana.
Stai perdendo colpi, cara.
Non sei più la Rita di una volta.
***
Alyssia's here
Eccomi con il nuovo capitolo. Sono una tortura I know, ma questa raccolta mi ha preso veramente troppo e non posso fare a meno di aggiornare tutti i giorni. Ma non disperate! Mancano solo 95 capitoli! xD *tentativo fallito di fare battute*
Comunque in tutte queste drabble, come avevo preannunciato, c'è sempre un velo di malinconia, tramutabile a piacere in angst puro *potere all'angst*.
Questa volta il drabble tratta di un semplice momento, irrilevante per molti, ma non per Rita. Lei, infatti, sente il peso della vecchiaia, capisce che sta diventando anziana.
Spero che la storia vi sia piaciuta ;)
Nota: la ripetizione di "Non sei più quella di una volta" è volontaria; le parti in corsivo indicano un ipotetico dialogo (ad un solo senso) del cervello con Rita *idee contotrte Mode On*
Un bacio
Alyssia♥