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Autore: _Fux_    09/07/2013    2 recensioni
Harry è un ragazzo come tutti gli altri: la sua vita sono i suoi amici e la musica. Ha un sogno, bhè, più di uno a dire il vero. Vorrebbe essere un cantante famoso e visitare l'Italia. E' un sognatore, ma chissà che non capiti una svolta che faccia avverare i suoi desideri?
Chiara è una ragazza definita strana dai più, e questo le va bene...le piace essere così.
Niall a volte pensa di essere incompreso ma... troverà qualcuno che lo capirà?! leggere per sapere :)
Genere: Romantico, Sentimentale, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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18) Truly, madly, deeply I am foolishly, completely falling
 

psss ehii ! Lo leggete il "me pov" in fondo?

 
Pov Harry
 
Sono stato dimesso già da diversi giorni, ed è da più di una settimana che non la vedo.
Bhè, sarebbe più corretto dire che non le parlo da più di una settimana.
Certo, dopo quella volta in cui mi sono svegliato in ospedale lei è tornata a visitarmi, ma visto che la cacciavo via malamente ogni volta ci ha rinunciato.
E non le do torto.
Quando l’ho trattata così male ho visto di averla ferita, e credetemi, a farle così male mi sono fatto male anche io.
Ma non voglio essere la seconda scelta di nessuno, se non posso essere la prima.
E se le avessi detto ciò che provavo probabilmente avrebbe finto, avrebbe detto di ricambiarmi solo per la mia situazione di salute fragile.
L’ultima cosa che vorrei.
Si, è stato molto meglio così.
Solo che non riesco a smettere di pensarla, così come non riesco a smettere di sbirciare dalla finestra in camera sua.
Domani ricomincerò ad andare al corso di fotografia, e dovrò sopportare di non parlarle, di non guardarla, per tutto il tempo, tutti i giorni.
In questo momento mi viene quasi da sorridere, perché si sta letteralmente strizzando nei suoi jeans, saltellando per tutta la stanza.
Ogni tanto la vedo alzare lo sguardo verso la mia direzione, anche se non mi può vedere, e mi ritrovo a sperare di essermi sbagliato, perché la verità è che sono veramente, pazzamente, profondamente … Io sono stupidamente completamente innamorato.
Mi ricordo di quando mi ha confidato di trovare la sua voce registrata uguale a quella di un bambino di tre anni, di come mi ha detto di prendere una tazza di the prima di dormire, e che a volte parla nel sonno. Del fatto che non le piacciono le rughette che si formano attorno ai suoi occhi quando sorride, e che non vuole mai sapere quanto pesa.
Perso fra questi pensieri prendo un quaderno, e inizio a scrivere di tutte queste piccole cose che fanno parte di lei e di cui io mi sono innamorato.
Sento aprirsi la porta della mia stanza, e vedo fare capolino Liam, che apostrofo:”No, ma tranquillo Liam, non bussare mai eh, mi raccomando! E se fossi stato con una ragazza e tu fossi entrato in questa maniera? Guarda che poi non te le pago io le visite dallo psicologo!” scherzo anche un po’ per non sembrare troppo pesante come mio solito ultimamente, ma anche Liam in quanto a pesantezza non scherza:”Bhè, penso di potermi ritenere completamente fuori pericolo, visto che hai deciso di mandare a quel paese l’unica ragazza per cui tu abbia mai provato un reale interesse!”.
Mi scurisco subito:”Non ricominciare Liam, lo sai come la penso!” dico.
Si, la pensi come un idiota!”.
Ma cosa ne vuole sapere di quello che provo io? “Ah, così sarebbe da idioti lasciarle la possibilità di stare con il ragazzo che ama veramente! Questa mi giunge nuova” ribatto sarcastico.
Ma il problema è proprio questo, Harry! Tu NON le hai lasciato la possibilità di scegliere! Né tantomeno di spiegarsi! Le hai semplicemente detto che non la volevi vedere mai più e ragazzo, si, fattelo dire che sei un deficiente, perché se una ragazza torna a trovarti comunque anche se l’hai trattata in quella maniera orrenda allora è ovvio che prova qualcosa per te!
poi se ne esce dalla mia stanza senza aggiungere altro, scuotendo la testa.
Sbuffo sonoramente, lei non c’è più in camera, probabilmente è uscita con quel ragazzo di quel pomeriggio. “Guarda che ce l’hai spinta tu fra le sue braccia!” quante volte te lo devo dire di stare zitto, cervello stra-bacato? E poi se non ti ricordi male lei ci stava molto volentieri fra le sue braccia muscolose!
Uff, sono senza speranze, litigo pure con il mio stesso cervello, come se non bastasse!
Mi addormento profondamente, e come spesso ultimamente sento delle parole nelle mie orecchie, con una voce che una volta doveva essermi molto familiare, ma il cui ricordo ora si sta lentamente sbiadendo. Inizialmente non capivo cosa diceva, ma ora riesco a capire chiaramente, ogni volta che mi addormento si aggiunge una frase:
Non mi lasciare sola,Harry!”.
Combatti, Harry, fallo un po’ anche per me!”.
Non posso, non voglio farcela senza di te, Harry!”.
Penso di essere innamorata di te,Harry…”  questa è la frase che sento oggi per la prima volta, quella che mi fa desiderare che fosse tutto vero, e non solo uno stramaledetto sogno.
Ripenso a quando mi sono svegliato all’ospedale, e mi ricordo che c’era lei in camera con me, e mi teneva la mano.
E se non fosse stato tutto un sogno?
 
Pov Chiara
 
Non voglio vederti mai più!” mi disse quel giorno.
Tornai comunque a trovarlo, anche sotto consiglio della mia amica Giada.
Vattene! Esci dalla mia vita!” parole come cristalli acuminati che mi hanno fatto sanguinare dall’interno.
No.
Non lo perdono.
Semplicemente perché non me la sono mai presa con lui.
Sono io che sono sbagliata, ma non so davvero spiegarmi il motivo del suo comportamento.
Andava tutto così bene, almeno per me…
Continuo a strimpellare la chitarra seduta sulla mia solita sedia da regista, eredità di mia mamma, e mi sembra di sentire sia lei che il mio hermano vicino a me.
Ieri sono uscita, non lo faccio molto spesso dal “fatto” non vorrei incontrarlo e metterci ancora più in difficoltà,anche se so che presto capiterà.
Sono uscita per mandare la domanda.
Forse potrebbe odiarmi sapendolo, o forse no.
Ma gli devo un favore –forse anche di più- e penso che questo potrebbe aiutarli davvero a coronare un sogno.
Mi alzo sconsolata, perché ho saputo da Louis che oggi tornerà a fotografia.
Aveva ragione Harry, quei ragazzi sono amici fantastici, e ora abbiamo legato parecchio, lo stesso vale per Giada, che oggi è davvero fuori di sé per la gioia, perché finalmente Niall le ha chiesto di uscire!
Esco e raggiungo senza fretta l’accademia, ma stranamente sono comunque in anticipo.
Sento qualcuno schiarirsi la voce, ed eccolo lì, con i suoi ricci e i suoi occhi verdi, che prende posto nel suo banco affianco al mio.
Non lo saluto nemmeno, perché tanto non mi risponderebbe; invece mi fa rimanere sorpresa quando esclama “Ciao!”, facendolo addirittura in italiano. “Ma che gli prende? Prima mi evita come la peste e poi fa come se nulla fosse?!” penso sbalordita salutandolo con un cenno, perché sta entrando l’insegnante, che inizia subito a parlare:” Bene ragazzi! Siamo a buon punto con il lavoro, perciò è ora di formare i gruppi e le coppie per il concorso, che insieme si lavora sicuramente meglio! Ah, signor Styles, io direi che è meglio che si faccia aiutare da qualcuno bravo, essendo rimasto così indietro a causa del suo incidente, le va bene signorina Casadei?
E cosa potevo rispondere? “Certo professor Fabbri, non si preoccupi”.
Così oggi pomeriggio devo andare a casa sua, bhè, non è che debba fare molta strada, questo è vero!
_-_-_-
Inutile dire che mi sento nervosa quando busso alla loro porta di casa.
Ad aprirmi è Liam, che mi abbraccia, e mi sussurra:”Andrà tutto bene, tranquilla, mica ti mangia!” Uhm, ok, forse la mia non è una “poker face” come speravo!
In salotto vedo Louis, che mi saluta sorridente e mi indica la camera di Harry:”E’ tappato là! Vedi tu se lo riesci a fare uscire!”.
Eccomi di fronte alla porta fatidica. Coraggio Chiara, non fare la cacasotto!
Avanti!” la sua voce roca risponde al mio “Permesso?” così entro, e lo vedo seduto sul letto, rivolto verso la finestra; sembra pensieroso.
 
 Pov Harry
 
La sento entrare e sedersi sulla mia sedia nell’angolo, ovviamente ha scelto il posto più lontano da me.
A cosa stai pensando?” mi domanda dopo qualche minuto di assoluto silenzio.
A quando mi sono risvegliato dopo l’intervento
Ah,ho capito, quando mi hai allontanato senza nessun motivo come un bastardo
No! E poi c’era un motivo!” esclamo con enfasi.
Ah, si? E quale sarebbe, sentiamo?” mi sfida, senza sapere che io adoro le sfide.
Mi hai mentito, non mi hai detto di essere fidanzata! E poi come credi che mi sia sentito quando appena svegliato cerco di stringere la mano di una delle persone a cui tengo di più e lei la scansa immediatamente?!
Oddio, Harry, ma non ci arrivi che dovevo avvisare i tuoi amici che avevano paura che tu potessi morire? Paura che condividevo anche io? E poi come TU pensi che mi sia sentita IO quando in pratica mi hai mandata a cagare? E non ti ho detto che sono fidanzata perché NON E’ VERO!
Ma allora… Se lei non è fidanzata, chi era quel ragazzo?
Glielo chiedo e lei sembra pensarci un po’ su, cos’è, sta cercando una scusa?
E poi mi chiede “Quale ragazzo?” ah, perché ce ne sono più di uno?
Evito di domandarglielo e le faccio una minuziosa e dettagliata descrizione del tipo in questione.
Rimane basita per alcuni secondi e poi, con voce molto calma, mi dice :”Ora, tu, Harold Edward Styles, mi dici almeno un valido motivo per il quale io non ti dovrei tirare uno schiaffone! Quello è mio fratello, e se tu non avessi cercato di fare il superman della situazione, mi sarebbe piaciuto fartelo conoscere!
Per favore, non chiamarmi Harold! Lo sai che mi da fastidio!” fa un sorriso furbetto mentre afferma che si, ne è perfettamente a conoscenza.
Poi mi entra nel cervello – e finalmente!- l’informazione che mi ha dato, ossia che quel ragazzo con cui l’ho vista altri non era se non suo fratello.
Oh. Mi sa che ho fatto una cazzata.
Non faccio in tempo a pensarlo che nella mia testa risuonano le voci di tutti i miei amici, uniti come il coro di uno stadio:”Hai ragione, per una volta! Hai proprio fatto una cazzata!”.
Harry? Sto ancora aspettando quei validi motivi” mi riprende lei.
Ok, riprendiamo il discorso da capo, vuoi?” –cenno di assenso, continuo a parlare-“allora, quando sei entrata stavo pensando al fatto che quando mi sono svegliato c’eri tu lì con me. E credo che sia solo grazie a te che mi sono risvegliato” mi sembra un po’ perplessa. “Non capisci? Io ti ho sentita, Chiara! Ogni notte, da quel giorno, risento le tue parole! E solo ieri pomeriggio ho capito che non erano solo sogni, ma che era ciò che tu mi avevi detto quando mi trovavo in quello stato di incoscienza! Ho sempre pensato che non fossero le tue vere parole, ma dei semplici sogni, perché era ciò che mi volevo sentire dire! E mi sono allontanato da te perché volevo lasciarti libera di stare con chi amavi davvero, ma senza rendermene conto ho preso io la decisione –sicuramente sbagliata- al posto tuo”.
Mentre parlavo si è alzata, e ora si è buttata sul letto.
Oh” dice mordendosi le labbra “Ma… ricordi proprio tutto?
Ogni singola cosa” .
Fa su e giù con il capo per poi affermare “Bhè, mi dispiace, ma io non provo  più ciò che ti dissi quella sera”.
Il mio cuore perde un battito, poi riprende il suo lavoro, più tremolante di quanto non sia mai stato.
Chiudo gli occhi per evitarmi la figuraccia di piangere davanti alla persona più importante del mondo, e mi sento le sue mani sul viso, così apro gli occhi, che si ritrovano a fissare i suoi: “Dicevo, mi  dispiace, ma io non concordo più con tutto ciò che ti ho detto. Io non penso di essere innamorata di te.
Abbassa lo sguardo, ma poi lo rialza subito, come se dovesse dirmi quelle parole guardandomi negli occhi:”Non penso di essere innamorata di te, perché io so di esserlo, Harry
Sono così felice che potrei mettermi a ballare la conga e la hula hula, ma preferisco invece dirle, finalmente, ciò che provo per lei:”E’ tutto ciò che ho sempre desiderato sentirti dire, e che ho sempre considerato irrealizzabile. Ogni tuo sorriso ne fa sorgere uno sul mio volto, se vedo che stai male, soffro con te, se qualcuno ti abbraccia, fremo di rabbia e vorrei essere al suo posto, perché non desidererei altro se non poterti avere con me.
Mi sono innamorato di te nel momento stesso in cui il mio sguardo si è posato per la prima volta su di te, quel giorno all’accademia, anzi, mi sono innamorato di te anche prima, quando il mio naso ha sentito il tuo dolce profumo e le mie orecchie hanno sentito la tua voce. Sono innamorato di te e di tutte le piccole cose che ho imparato a conoscere, e che insieme formano la tua personalità.
Sono sostanzialmente geloso, tendo a prendere decisioni avventate che il più delle volte si rivelano delle cavolate assurde, ma sento che questa sia la cosa più giusta che io abbia mai fatto, perché sarei un pazzo a farti andare ancora una volta lontano da me”. Ma lei si allontana un po’ affermando che:“Sono disordinata, mi arrabbio molto facilmente e sono anche in grado di essere vendicativa e voglio avere sempre ragione. Non so se sono capace di amare e ho paura. Paura di stare bene, di soffrire e di farti soffrire.”
Con un passo accorcio la distanza che lei aveva messo fra di noi e sorridendole rispondo a ogni suo perché:”Non mi farai mai male, e io preferirò ferirmi, piuttosto che fartene ancora. T’insegnerò ad amare e a lasciarti essere amata. Vuoi iniziare questo viaggio con me, Chiara?”.
Non risponde, mi sorride e basta, bhè, lo prenderò per un si!
Mi muovo ancora una volta verso di lei, e con il bacio più dolce che abbia mai dato o ricevuto riempio il piccolo vuoto che era rimasto fra di noi, giurando di non lasciare mai che si riformi.
Sarebbe un momento così romantico, così dolce, insomma, un momento perfetto, grazie anche alle sensazioni che sto provando ( un po’ come avere i fuochi d’artificio in camera) se solo i miei amici non decidessero proprio in quel momento di entrare in camera mia e di iniziare ad urlare :”Ehhh bravoo Styles!! Ti sei decisooo eh! Alleluiaaaa


Tadaann :) salve :)
Le cose si sono già sistemate, non riesco a farne a meno lol
E' una cosa cooosì sdolcinata, non trovate?? Tutta colpa di quella canzone :P
Poi nel finale ho dovuto aggiungere un po' di scemosità u.u
Beeene, vi starete chiedendo perchè vi ho chiesto di leggere questa serie di cose inutili... Per chiedervi un favore, ovvio lalalalaa

Ok, scusate se rompo le balls, ma se vi va di leggere qualcosa ho pubblicato una OS il cui titolo è "Food is my enemy" (http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1976118&i=1  ) ; parla di bullismo/bulimia/anoressia (allegria, portami via!!)
Ci tengo abbastanza, è forse la prima cosa che scrivo che mi piace "per davvero" e ci terrei a conoscere i vostri pareri :)
Spero davvero di sentirvi, a presto e scusate il disturbo !!
Baci,

Fux :)
 



   
 
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