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Autore: weasleey    09/07/2013    2 recensioni
E' arrivata ad un punto in cui la sua unica soluzione è quella di farsi male da sola, prima che lo facciano gli altri.
Genere: Commedia, Drammatico, Mistero | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: Violenza
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I'm going to die alone
(capitolo cinque)
A Simona, che per anni ha accompagnato la mia infanzia.

Wolverhampton, 11 maggio 2010
Cher lancio' il cellulare sul letto con noncuranza e preoccupazione.
Si sentiva un libro aperto di fronte agli occhi di Zayn, che sembravano non tralasciare un particolare. Eppure lei poteva giurare di non averlo mai visto prima, di non avergli mai parlato.
Tutto ciò non faceva altro che confonderla.
Tutto ciò peggiorava solamente la situazione.
Tutto ciò era incredibilmente surreale, e Cher avrebbe voluto morire, ma non ne aveva il coraggio.
E forse anche quella poca speranza che ancora le era rimasta, se ne stava andando, la stava abbandonando.
 
'Non sono come lui'
 
Ripensava a ciò che le era accaduto, e la frase pronunciata dal ragazzo le rimbombava nella mente, come fosse qualcosa di davvero importante, come se avrebbe cambiato le cose.
E poi c'era quella strattonata, quel suo fare da 'bad boy' che le facevano cambiare idea.
 
Spense il cellulare, senza nemmeno salvarsi il numero di zayn, non le importava. In quell'istante decise che nessun ragazzo sarebbe più entrato a far parte della sua vita, non avrebbe più permesso che glie la distruggessero, calpestando i suoi sentimenti, anche se forse peggio di così non poteva diventare.
Poi si mise il pigiama e si infilo' rapidamente tra le coperte, che sembravano non essere piu' in grado di poteggerla come una volta. E cosi' si addormento', tra la - poca - speranza che qualcosa cambi, e la paura che tutto rimanga uguale, per sempre.
 
Wolverhampton, 12 maggio 2010
La mattina dopo Cher venne svegliata da un suono fastidioso, che dovette interropere manualmente.
Era la sveglia impostata alle sette in punto, come per ogni giorno di lavoro.
Ebbene si, la ragazza aveva abbandonato l'inutile e noiosa scuola il prima possibile, ossia a sedici anni. Ora lavorava come cameriera al 'make it coffee', un locale molto simile al famoso 'tre manici di scopa' di harry potter. 
Cher si alzo' dal letto ed inizio' a prepararsi.
Nonostante fosse gia' maggio, la temperatura era piuttosto bassa, percio' opto' per dei leggins lunghi, estremamente comodi, una maglia senza maniche e una felpa pesante, nera. A tutto questo abbino' una borsa scura di tela, nella quale infilo' solamente il cellulare, le chiavi, dei fazzoletti e lo spray al peperoncino, che teneva li' dentro da un po' di tempo, ma che mai ebbe il coraggio di usare seriamente.
Una volta pronta, usci' di casa e parti' per il lavoro. Ci andava sempre in bicicletta; 'per fare prima' diceva, ma in fondo sapeva che la verita' era ben diversa, e riguardava le occhiate della gente, il disagio, il suo corpo, i lividi, Harry.
Il locale non si trovava lontano, percui ci arrivo' in circa dieci minuti.
Piombo' dentro, agitata.
Harry non sapeva nulla del lavoro di Cher, ma ormai nulla era come prima, e la paura la seguiva giorno e notte. Per tutta la strada da casa si voltava indietro, aveva il timore che tutto ricominciasse, si ripetesse. Il giorno pima le cambio' seriamente la vita.
Ando' a mettersi la divisa da lavoro, per poi andare dietro al bancone, dove aspetto' l'arrivo di qualche cliente.
Il 'make it coffee' era tutto in stile rustico, con i tavoli, le sedie e la struttura interna in legno, ed un grosso camino sul lato sinistro, che veniva spento solamente in primavera ed estate, mentre durante il resto dell'anno riscaldava i clienti che si fiondavano dentro, congelati.
Il locale era davvero accogliente, peccato non si potesse dire lo stesso della gente che lo frequentava; perlopiu' erano uomini rozzi e muscolosi, con sigarette in bocca e birra in quantita' sul bancone.
La porta si apri'.
Entrarono Jake e Cod, come ogni lunedi'.
Erano due omoni grossi, che non facevano altro che bere rum e rimorchare donne attirate dai loro soldi.
Si accomodarono, e Cher dovette andare - malvolentieri - da loro a prendere le ordinazioni.
«Allora, sapete gia' cosa ordinare?» Disse lei.
I due si voltarono, come se non l'avessero notata prima, per poi lanciarsi un'occhiata di accordo. 
«Il solito, bellezza.» Farfuglio' Jake, facendo passare il braccio attorno al bacino della ragazza.
 
****
 
Flashback: Londra, 17 aprile 2010
 
«Cher, ti va un gelato?» Disse dolcemente Harry.
La ragazza annui', per poi stringere la sua mano in quella del fidanzato.
I due si avvicinarono alla bancarella, situata nel centro della citta', dove stavano camminando da un po', immersi nel loro affetto.
E intanto Harry posiziono' delicatamente la sua grande e calda mano sul fianco di Cher. E lei si sentiva cosi' dannatamente protetta, che avrebbe voluto congelare quel momento, per potersi sentire cosi' all'infinito.
 
****
 
Quel braccio muscoloso la stringeva sempre piu', avvicinandola all'uomo.
Cher non sopportava avere le mani di qualcuno addosso al suo corpo, le ricordava cosi' tanto...lui. Ma sul posto di lavoro non poteva fare assolutamente niente per togliersele di dosso.
Improvvisamente la porta del locale si spalanco', di nuovo.
Ed ecco il cuore che accellerava il battito, come se volesse vincere una corsa che era destinato a perdere, contro la paura, quella che da tempo aveva il sopravvento su tutto, sulla vita.
Qualcuno entro' nel locale.
Oh merda.



Spazio autrice:
Weilaa.
Prima di tutto volevo scusarmi per l'enoorme ritardo, ma sono andata in vacanza, di qua e di la', percio' non ho potuto aggiornare.
Ma finalmente il quinto capitolo e' arrivato, yee.
Beh, cheddire, qua si vede per la prima volta il lavoro di Cher, e il locale mi piace assai. asdfhjk
Non si puo' dire molto, questo e' un po' un capitolo di ponte, e poi c'e' la suspance, tanto per farvi morire. muahaha.
Un grazie davvero di cuore per tutti coloro che sprecano un po' del loro tempo per leggere la mia ff, per chi la recensisce, e in particolare per chi l'ha inserita tra le peferite/ricordate/seguite. davvero grazie. asdfgh
Se volete farmi qualche domanda, o avete bisogno di chiarimenti, mi trovate su  twittah (https://twitter.com/zajnsbeard) o su ask (http://ask.fm/guyshug).
Recensite in tanti, mi raccomando!
Klaudia xx
 
P.S. Mi scuso per gli accenti inesistenti, ma sono in Polonia e qua la tastiera e' diversa, non ci sono le lettere accentate, percio' dovro' usare l'apostrofo cc
   
 
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