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Autore: dobrevseyes_    10/07/2013    15 recensioni
''E' la vigilia di Capodanno,sto impazzendo,Arabelle mi sta facendo impazzire.Voglio dirle cosa provo ma in tutta onestà ho paura. Ho paura della sua reazione. Non voglio rovinare la nostra amicizia. La gente sta facendo il conto alla rovescia,lei non c'è. Qualcuno tira il mio braccio per farmi girare ,è Arabelle. Prima che potessi dire qualcosa fa scontrare le sue labbra con le mie,è qualcosa di glorioso,non è qualcosa di perfetto,ma semplicemente glorioso.''
-Citazione dell'ultimo capitolo
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Keaton’s POV (La Fine)
 
 
                                              
 
 
 
Quando tutto ebbe inizio, Live Show 7.
 

Lei non è qui. Lei non è qui e non so perché mi dia fastidio. Non dovrebbe essere così ma mi piace quando lei è qui. Mi piace stare con lei e mi piace quando mi augura buona fortuna. Mi piace vederla quando scendo dal palco e mi piace la sua risata contagiosa. Lei non è qui e non mi sta bene.
 
Stiamo per salire sul palco quando Lauren mi da un bacio. Non sembra giusto. Sembra tutto sbagliato perché non è lei la ragazza giusta. Arabelle non è qui e ora sento che manca una piccola parte di me.
 
Wes nota la mia espressione penzolante e mi da una gomitata delicatamente, lui lo sa. Immagino che lo ha sempre saputo. Io non lo sapevo. Ho sempre respinto quei sentimenti prendendoli per un lato protettivo. Anche il giorno sulla spiaggia, quando era cosi arrabbiata con me. Volevo solo abbracciarla e scusarmi. Volevo stringerla più vicina.
 
La notta procede bene ma sono contrariato al fatto che lei non sia qui. Contrariato al fatto che stiamo cantando la sua canzone preferita e lei non c’è per ascoltarla. Dell’ After Party ho un ricordo annebbiato. Non riesco a toglierla dalla mia testa.
 
Siamo fuori dalla competizione, è una cosa triste. Sono triste ma felice perché ora possiamo fare la nostra musica originale. Sto mettendo i vestiti nella valigia quando entra Lauren. Lo sa anche lei. Sembra che lo sappiano tutti. Si siede sul mio letto e mi sorride. Un sorriso triste. Mi dice che è felice che sia Arabelle e non qualcun altro, felice che sia la mia amica stretta della Nuova Zelanda che ho scelto. Una lacrima scivola sulla sua guancia a dispetto delle parole. Resto imbarazzato, insicuro su cosa fare. Mi dice che entrambi abbiamo bisogno di concentrarci sulla nostra musica, lontani l’uno dall’altra. Mi dice che possiamo rimanere amici, eravamo meglio come amici alla fine. Mi da un piccolo bacio in nome dei vecchi tempi. Ed è andata.
 
Lei non ha chiamato. Noah dice che è con Zack. Noah non è nemmeno sicuro che lei sappia che siamo fuori dalla competizione. Fa male. Voglio dire, siamo amici. Gli amici dovrebbero chiamare e darti conforto. Specialmente amici come Arabelle perché Arabelle è carina e simpatica e-
 
Non so come ci sono arrivato. Un minuto prima sono felice con Lauren e un minuto dopo, le cose sono tese tra di noi e sto prendendo una cotta per Arabelle. Wes mi dice che nel profondo mi è sempre piaciuta lei ma è imbarazzante e non sono uno che reagisce a questi sentimenti. Lauren era sicura, ha preso lei il comando e io sono stato trascinato.
Wes dice che ho sempre avuto una cotta per Arabelle, da quando si è rotta il braccio ed io ero cosi spaventato. Molto spaventato. Ma lei sembra essere una senza paure, ed è questo che mi piace di lei. Oltre le altre cose, ovvio. Wes dice che mi piaceva l’idea di avere una relazione, ecco perché stavo con Lauren. Dice che Lauren probabilmente si sia sentita nello stesso modo. Tendo ad ascoltare perecchio quello che mi dice Wes. Anche se è un idiota a volte, sembra sapere di cosa sta parlando.
 
--
 
Lei chiama, all’inizio sono calmo. Non so cosa dire. Non so che dirle per non farmi intendere male. Sono ferito all’inizio ma poi inizia a scusarsi un sacco di volte. Non potrei mai essere arrabbiato con lei, è troppo dannatamente carina. Le dico quello che ho pensato e credo che arrossisca. Mi piace farla arrossire. E’ carina quando arrossisce.
 
Voglio che i ragazzi vadano via cosi posso parlare solo io con lei, ma anche loro vogliono delle scuse così li lascio sedere dietro di me. Quando si scusa con loro li mando via sono felice di poter parlare solo con Arabelle. Anche se è per telefono.
 
Mi chiede di Lauren e non so cosa devo dirle. Lo dico con calma e speranzoso che mi dica che si sia lasciata con Zack. Ma non è cosi. Parlarle è abbastanza. Essere suo amico è abbastanza. Beh per ora almeno.
 
Quando torniamo ad Huntington Beach per un giorno, sono cosi emozionato di vederla. Salto su di lei con i ragazzi. La stiamo schiacciando. Ci fa sentire superiori. Inoltre mi da una ragione per ottenere la sua attenzione.
 
Passiamo insieme tutto il giorno, è un bel giorno. Beh, questo finchè non va ad aprire la porta. So che è Zack ancora prima che ce lo dica. E’ sempre Zack. Spunta sempre fuori per rubarcela e lo odio per questo. Era nostra per prima.
 
Dopo che ha risposto alla porta, va dritta in camera sua. Torna giù correndo e ci dice che se ne deve andare e che le dispiace. E’ veloce. Veloce come se non volesse farlo. Tutti noi ci scambiamo un sguardo, a nessuno di noi piace Zack. Magari all’inizio ma ora no. Per niente. Quando non sentiamo la porta chidersi e sentiamo dei passi salire le scale, i ragazzi mi guardano curiosi.  Wes aggrotta le sopracciglia e mi dice di andare a vedere se ci sta lasciando ancora. Noah concorda, anche lui è stanco di Zack.
 
Salgo le scale due alla volta e mi fermo di fronte a lei davanti la porta del bagno. Sta cercando qualcosa. Quando le chiedo cosa, mi risponde le lenti a contatto perché Zack dice che lei è più carina senza occhiali.
Non sembra essere felice di questo. Dentro sono arrabbiato, perché dovrebbe dire una cosa del genere. Quando si mette le lenti a contatto le afferro le spalle con decisione.
Piego il collo per guardarla negli occhi. Le dico che lei è bellissima con o senza occhiali. Lo dico con decisione calmo, ma non mi interessa di fraintendere le parole.
 
Quando ho finito, risponde con ritardo. E’ allora che mi sento in imbarazzo. Dice qualcosa e rispondo facendola ridere. Un’altra cosa da aggiungere alla lista delle cose che mi piacciono di lei. La stringo in un abbraccio. E si scusa per andarsere…. Di nuovo. Non voglio lasciarla andare, non voglio che Zack la abbia. Ma so che devo fare.
 
Dico qualcosa delle persone che fanno cose da pazzi quando sono innamorate. Quando mi dice che non lo ama, salto quasi di gioia davanti a lei. Quasi. Provo a  nascondere la mia soddisfazione. Non posso fare a meno di stringerla in un altro abbraccio. La stringo delicatamente e le bacio la fronte con dolcezza. Sembra così piccola io mi scrollo le spalle e le dico che è in caso non ci dovessimo vedere per un po’. Mi crede e se ne va. Quando vado al piano di sotto, lo dico ai ragazzi. Noah sospira di sollievo quando gli dico del commento che lei non lo ama. Mi domando cosa direbbe se uscissi con lei.
 
Torniamo a guardare la TV e tiro fuori il telefono. Dopo aver aperto Twitter, posto qualcosa. Ho bisogno di dirlo a qualcuno,anche se sono parole indirette. Dico ‘
A volte devi aprire gli occhi e vedere che la persona che va bene per te , si trova proprio vicino a te, e la persona con cui stai è niente.
 
Ricevo immediatamente milioni di risposte a quel tweet. Qualcuno pensa sia per Lauren, alcuni Arabelle altri che sia una frase trovata su internet. Mi piace Twittare, specialmente su Arabelle lei non ha Twitter quindi non potrà mai vedere niente. E’ come un diario non-privato.
 
Abbiamo appena finito il Gran Finale quando riceviamo una chiamata. E’ Noah che dice che Araballe è in ospedale dopo una reazione allergica. I ragazzi non hanno bisogno di pensarci nemmeno due volte , parliamo con Simon e ci lascia andare. Sono così preoccupata durante l’intero viaggio. Davvero preoccupato. Sto impazzendo a dire il vero. Wes deve colpirmi per farmi calmare. Dicono che si trova in coma, che una macchina sta respirando per lei. Spaventato, ecco cosa sono, dannatamente spaventato. Andiamo dritti all’ospedale e sono tutti lì. Zack ci racconta la storia e io divento rosso di rabbia. Voglio solo strangolarlo. Lo spaventiamo, si scusa e se ne va. Dovrei sentirmi in colpa ma non è cosi. Ha fatto finire Arabelle in coma. Non dovrebbe essere qui.
 
Da due giorni è in coma. Due angoscianti giorni di attesa vicino a lei o alla caffetteria o nella sala d’attesa o nella stanza per i parenti. Due notti insonni a casa. Due giorni di sola attesa. Finchè non ci dicono che lei è abbastanza forte per uscire dal coma, sospiriamo tutti di sollievo. La sua famiglia la vede per prima e quando tornano indietro ci dicono che non è pronta per riceve visite, una parte di me sprofonda. Voglio vederla. Ho bisogno di vederla.
 
Così tante persone su Twitter sono spaventati per noi. La notizia che abbiamo lasciato l’after party per un’amica in ospedale è già dappertutto. Alcune ragazze dicono cattiverie su di lei , mi fanno attorcigliare lo stomaco. Le ragazze possono essere davvero crudeli. Voglio solo che a loro lei piaccia; Non voglio che la gente la odi. Arabelle non merita il loro odio. Lei non fa altro che essere carina con loro.
 
Quando finalmente riusciamo a vederla è pallida. Pallida ma viva allo stesso tempo. Ho bisogno di astenermi nel darle un abbraccio enorme. Tutto quello che voglio è stringerla tra le mie braccia.
 
Quando mi dice che ha rotto con Zack , provo a nascondere un sorriso. Devo voltarmi per non farmi vedere da lei.
 
Alla fine se ne vanno tutti e restiamo solo io, Wes, Drew e Noah. Quando Ara chiede se qualcuno è bravo con i cruciverba, mi propongo io. Farei di tutti per starle più vicino. Mi siedo vicino a lei sul letto e metto il braccio sopra la sua testa.  Non so se lo sto immaginando o meno ma lei si è avvicinata di più a me. Anche se lo sto solo immaginando è una bella sensazione. Fa schifo con il cruciverba cosi finisco con il farlo solo io. Non mi sposto. Perché dovrei spostarmi quando ho lei vicino a me?
 
Quando ci troviamo nello Stato di Washington e stiamo aspettando la famiglia Trent, provo a restare sveglio. Voglio esserlo ma non ci riesco. Sono troppo stanco. Quando la mamma mi ha detto che avrei dovuto dividere la stanza con Arabelle, ero felice e nervoso allo stesso tempo. Ora devo stare attento alla sua presenza, molto presto sarà molto vicina a me. Single e vicina, il momento che stavo aspettando.
 
Non la sento entrare ma la mattina sta dormendo nella parte inferiore del letto a castello. Sembra trovarsi in uno stato di pace. E’ cosi innocente. Le porto la valigia in camera e le faccio la cioccolata calda. La mamma ha sempre detto che il cuore delle ragazze si ottiene con le buone maniere. Lei ha detto che il maglione di Natale è carino. Vorrei dire  ‘tu sei carina’ ma non mi sembra adeguato.
 
Deve mangiare il cibo fatto a puree. Odio vederla triste così le do un po’ del mio bacon. Quando siamo fuori nella neve, i ragazzi iniziano la battaglia con le palle di neve. E’ molto divertente. Ara continua a colpirmi ,cosi corro verso di lei e la blocco. Deve essere inciampata su qualcosa perché ci ritroviamo sulla neve per terra. Cado su di lei con un tonfo, probabilmente l’ho fatta male, non so dire quanto sia carina con la neve tra i capelli. Non riesco a toglierle gli occhi di dosso. Il suo sorriso illumina tutto. E’ carina. Cosi carina.
 
Quando torniamo dentro, si addormenta vicino al fuoco. Quando si sveglia e si siede vicino a me, ho le farfalle nello stomaco, se è una cosa possibile per un ragazzo. Voglio dirle cosi tanto come mi sento , ma non so come. Si mette vicino a me, metto un braccio intorno a lei. Nella mia testa fingo che siamo una coppia.
 
Quando apriamo i regali, lei trova il ciondolo Pandora con la lettera K. Sembra piacergli. Mi piace l’idea che abbia qualcosa che mi rappresenti. No, non sono possessivo o altro.
 
Il giorno dopo, ritorniamo dalla pista sciistica, quando la mamma ci dice che Ara ha risposto alle domande delle fans per noi le do un bacio sulla guancia, non è il solito bacio da amici.
 
E’ la Vigilia di Capodanno e sto per impazzire. Arabelle mi sta facendo impazzire. Voglio dirle cosa provo. Ho chiesto ai ragazzi e mi hanno detto di dirglielo. Gli ho detto di non farmi pressioni. In tutta onestà , sono spaventato. Sono spaventato per la reazione. Non voglio rovinare la nostra amicizia. E’ una buona amica e preferirei nascondere i miei sentimenti per lei piuttosto che perdere la sua amicizia.
 
Quando le dico di svegliarsi la mattina, non lo fa. Cosi mi siedo su di lei. Metto una gamba per ogni lato del suo corpo e mi appoggio su di lei. Lei non si vuole svegliare cosi fiondo al suo fianco per dormire. Ho la testa incastrata nell’angolo del suo collo, e quando parlo le labbra glielo sfiorano leggermente. Mi domando se sente un formicolio come lo sento io. Magari capirà ciò che provo e non ci sarà bisogno di dirglielo.
 
Quando qualcuno bussa alla porta mi spinge giù dal letto, fa male. Fisicamente fa davvero male. Ma va bene, perché si mette addosso a me. Si abbassa leggermente, i suoi lunghi capelli biondi mi solleticano la faccia e il collo. Avere lei addosso a me non va bene, perché sono un ragazzo e quando un ragazzo è eccitato cose imbarazzanti succedono. Inizio a farle il solletico per farla togliere da dosso a me. Sono addosso a lei a farla ridere quando Wes entra dentro. Dice qualcosa di incomprensibile prima di andare via. Ara inizia a ridere ed è cosi contagiosa che non posso fare a meno di unirmi a lei.
 
Ho a mala pena aperto la porta quando i ragazzi mi saltano addosso. Iniziano ad urlare silenziosamente che devo dire ciò che provo ad Arabelle. Wes mi dice di afferrarla e baciarla. Drew mi dice di spiegarle i miei sentimenti.  Sono proeccupato per Noah. Mi guarda curioso e mi chiede se mi piace veramente; gli dico di si.  Mi dice che se la ferisco mi ucciderà. Credo sia serio ed è alquanto spaventoso.
 
Dopo pranzo, sono seduto davanti al fuoco a suonare la chitarra. Arabelle viene e si siede vicino a me. Mi sorride e la saluto. Quando mi chiede di suonare una mia canzone originale sono esitante. Non ho mai suonato per qualcuno prima quindi non sono sicuro.  Ma come faccio a dirle di no?
 
La canto delicatamente anche se sembra tutto sbagliato. Non mi toglie gli occhi di dosso , sento il suo sguardo perforarmi. Ha uno sguardo sul viso. Qualcosa di indecifrabile. Qualcosa che non riconosco. Realizzo che la sto fissando, come lei sta facendo con me. Ma non sembra giusto, sembra che lei possa vedere i miei sentimenti, mi spaventa.
 
Le insegno a suonare la chitarra. Mi concentro nel farle muovere le dita finchè non mi fissa e io alzo lo sguardo. Siamo cosi vicini. Vicini abbastanza da poterla sentire respirare. Vicini abbastanza per toccarci. Vicini abbastanza per baciarci. Non ci penso nemmeno, sono preso dal momento. Mi avvicino e lei chiede gli occhi con anticipazione. Mi da speranza. Magari gli piaccio. Le nostre labbra sono a pochi millimetri di distanza quando Wes entra. Ci dividiamo immediatamente; è una sorpresa. Alza le sopracciglia prima di andarsene. Il momento che io ed Ara stavamo condividendo è scomparso ora, c’è solo imbarazzo. L’unica cosa che possa fare è scomparire, rendendo le cose più semplici per entrambi.
 
Durante la festa Arabelle è meravigliosa. Davvero meravigliosa. L’alcol mi rende più sicuro. Se mi trovassi solo con lei, non so cosa potrebbe succedere.
 
Le persone stanno facendo il conto alla rovescia, Arabelle non si trova da nessuna parte. Resto fuori solo; guardando la neve, sperando che Arabelle si trovi vicino a me.
 
Sto fissando il panorama quando sento una mano afferrami la spalla, sforzandomi a girarmi. E’ Arabelle e prima che possa dire niente fa scontrare le sue labbra con le mie. E’ glorioso. Non è perfetto ma semplicemente glorioso.
 
Quando si ritrae mi manca la sensazione delle sue labbra sulle mie.  Parliamo di alcune cose. Ammettiamo i nostri sentimenti. Non riesco a dire quanto sono felice, voglio solo afferrarle la faccia  e baciarla ancora.
 
Glielo chiedo. Non voglio … farlo e basta cosi glielo chiedo. Sono imbarazzato ma voglio baciarla. Porto le labbra alle sue, all’inizio è esitante ma poi inizio ad essere più sicuro. Porto la mano sul suo fianco. Il bacio è bello. Quando mi sorride, so per certo che è lei che voglio.
E’ sempre stata lei.
 

 
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LEGGETE
 
Heeey gente!
Il GRAN FINALE.
Sono triste di dovervi dire che ‘Say What You Mean’ finisce qui.
Sono felice di dovervi dire che c’è un Sequel: ‘Thought of Her’
 
Quindi rasserenatevi gente, abbiamo un bel sequel da leggere insieme:)
 
Dato che mi piacerebbe molto avere un banner per il sequel, se qualcuno se la cava con la grafica e vuole aiutarmi si faccia avanti(?) Io ci sto provando, ma evidentemente la grafica non fa per me, ho bisogno di mooolta pratica lol
 
Vi lancio una sfida: Posterò il sequel con 10-15 RECENSIONI. ( Il gran finale ahahah)
 
RINGRAZIO tutte le persone che mi hanno seguita, che hanno recensito, messo la storia tra i preferiti, seguite e ricordate. Significa molto per me, ragazzi siete fantastici, grazie per avermi seguita spero che continuerete a farlo anche perché sto pensando di trasformare il mio account in un account dedicato SOLO alle traduzioni e se ho fantasia a qualche mia storia.

 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
   
 
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