Mio fratello mi spinse in casa e chiuse la porta dietro di noi. Non potevo credere a quello che avevo visto, in quel momento speravo solo che fosse un incubo che tra qualche secondo mi sarei svegliata e avrei ripreso la festa... ma la cosa più incredibile era che avevo un quasi cadavere in giardino e tra l'altro era il mio migliore amico! "Payne che cosa ti è saltato in mente?" dissi con aria arrabbiata a mio fratello con voce roca, oramai, le lacrime che scendevano non mi permettevano di urlare. "Stai scherzando vero? Quello ti ha fatto soffrire e non capisce che non lo vuoi più! Deve mettersi il cuore in pace, lui non ti avrà mai!" mi urlò Liam "Non ti devi più permettere, abbiamo un quasi morto per colpa tua!" avevo trovato la forza di urlare, forse perché il mio cuore traboccava di rabbia... "e comunque a te non te ne deve fregare dei ragazzi che frequento, non ti devi più intromettere perché oramai mi hai deluso e con me hai chiuso per sempre!" aggiunsi. "si ok" si limitò a rispondere Liam. Corsi in camera mia, sbattei fortemente la porta e piansi più che mai, ero accasciata al terreno e non riuscivo a smettere di singhiozzare ricordandomi improvvisamente di Niall! mi affacciai velocemente alla finestra e vidi la sua camera e... lui! Scrissi un biglietto: "scusami" avevo intenzione di farlo vedere a Horan attraverso la finestra ma con lui c'era Loren che lo aiutava a medicarsi dopo le ferite causate da mio fratello. Ecco, forse me ne dovevo fregare dell'irlandese e ammettere che Liam aveva fatto bene a prenderlo a pugni, dopo quello che avevo visto la mia delusione era ancora di più di prima fino a quando i miei occhi decisero di farmi morire dentro spostandosi sulla finestra del mio migliore amico proprio quando lui e la sua fidanzatina si stavano baciando. Iniziai a piangere, ancora ma la porta di camera mia si aprii di scatto e un bellissimo ragazzo si venne a sedere affianco a me, lasciandomi un caldo bacio sulla guancia... era Louis. "Ehi principessa" mi disse con aria dolce mi limitai a guardarlo quando decisi di lasciargli anche io un lungo bacio però sulla sua candida bocca. "Comunque dopo tutto quello che è successo, beh, se te mi assicuri che non provi più niente per quello stordito... ti vuoi mettere con me?" mi disse un po' impacciato. Per stordito intendeva Niall, questo è sicuro... "per favore non chiamarlo stordito, resta sempre il mio migliore amico... e comunque si lo voglio" risposi con aria scherzosa "sei perfetta" mi rispose lui lasciandomi un altro dei suoi baci meravigliosi "scusami ma devo andare, a domani tesoro" concluse. A quel punto si alzò e andò verso l'uscita della camera. Perché avevo detto di si a Louis? Bella domanda, quella sera non lo sapevo neanche io ma di una cosa ero certa: avevo bisogno di qualcuno che mi aiutasse a rimettere a posto i pezzi del mio cuore. Mi struccai guardando i dischetti di cotone mi chiedevo come avevo fatto a truccarmi così tanto quella sera e poi feci un'altra doccia giusto per non piangere da sola. Con l'asciugamano in testa per raccogliere insieme i capelli bagnati e con l'accappatoio mi diressi verso i cassetti a fianco al mio letto per prendere dei vestiti da mettere durante la mia notte che sicuramente avrei passato in lacrime. "Sorellina cercavo solo di difendermi perd..." interruppi Liam... "Perdonami, perdonami... no! Lo hai fatto tu il casino? Bene ne accetti le conseguenze e guarda, se vuoi quella è la porta e puoi anche andartene da camera mia o se vuoi puoi direttamente andartene da casa!" gli risposi indicando la porta... Liam se ne andò. Mi dispiaceva per averlo fatto rimanere così male ma quella volta aveva proprio esagerato! Forse aveva bevuto troppo? Quella notte non chiusi occhio e per fortuna che era sabato almeno il giorno dopo non avevo scuola! Continuavo a girarmi e rigirarmi nel letto pensando alla pazza serata che avevo appena trascorso. La mattina seguente nessun rumore molesto di mio fratello mi aveva svegliata e questo mi sembrava molto strano... scesi a fatica dal letto e mi diressi in bagno dove mi sciacquai la faccia e mi legai i capelli, diedi una veloce occhiata alla finestra di Niall ma niente, di lui non c'era neanche traccia... si sarà svegliato presto? E lo stesso valeva per mio fratello? Scesi piano le ripide scale e arrivai in salotto dove percorrendolo arrivai in cucina... un enorme biglietto e un buffo pacchetto appoggiati sul tavolo attirarono la mia attenzione... "perdonami, questo è un piccolo regalo per porgerti le mie scuse... sono da un mio amico almeno non mi avrai tra i piedi... ti voglio bene, Liam" questo era il testo del biglietto... aprii di corsa il pacchetto e ci trovai una scatolina, aperta la piccola scatola trovai uno strano biglietto a me familiare! Lessi il testo del biglietto: "Ticket valido per l'entrata al meet and greet di Harry Styles" mi misi ad urlare, saltare e volevo piangere ma le lacrime le avevo finite la sera prima... strinsi il biglietto al petto e chiusi un attimo gli occhi, se quello era un sogno non volevo assolutamente svegliarmi! Urlai come non avevo mai fatto tanto che i vicini si preoccuparono! Avrei incontrato Harry Edward Styles! Afferrai il cellulare e chiamai mio fratello... "Liaaaaaaammm sei incredibile! Grazie sei il miglior fratello del mondo! ti voglio bene!" gli urlai "sapevo che mi sarei fatto perdonare ahahahahah, tu non resisti a qualche cosa che riguarda Harry vero?" mi disse "beh in effetti è così ma non vuol dire che ieri sera tu non abbia esagerato! Va bene, ora fammi esultare in pace! Ciao fratellone mio" gli riposi "forse avevo esagerato con gli alcolici? Scusami bella... ok, ciao sorellina, ti voglio bene" e con queste ultime parole di Liam chiusi la telefonata... avevo un biglietto per il meet and greet di Harry e questo mi bastava per dimenticare tutto e tutti.