Crossover
Segui la storia  |       
Autore: Elisahq    23/01/2008    3 recensioni
Ciao siamo Elisahq e Ladyvale! Questa è la nostra prima fanfiction su dragonball...speriamo possa piacervi, anche perchè abbiamo messo tutto il nostro impegno ed il risultato non è poi così tanto male XD
Due misteriosi ragazzi mascherati immersi in una ricerca ricca di pericoli e insidie; un tenebroso individuo sul loro cammino; Orochimaru e Kabuto....Orochimaru e Kabuto??
Cosa vogliono dai guerrieri z? E perchè i ninja di Konoha sono sulle loro tracce? E cosa hanno a che fare con tutto questo i due giovani mascherati?
Quando i mondi di Naruto e DB si incontrano...cosa succederà?
Lo scoprirete solo leggendo questa ff...buona lettura! ps: RECENSITE, RECENSITE, RECENSITE THANKS!!!
Genere: Generale, Romantico, Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Anime/Manga
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ook…siamo imperdonabili, lo sappiamo! XD
Ma purtroppo, si sa, l’ultimo anno di liceo è arduo per tutti...e prende molto.
Cercheremo di postare il più velocemente possibile, ma se non commentate ci scoraggiamo e non lo facciamo più >.<
Quindi ci aspettiamo tanti commentino *_*
Buona lettura…kisses a tutti :**






Ombre e rimpianti di un cuore coraggioso: Jiraiya

Spettacolo con rivelazione finale: Kaji e Hyoushou!






Lo scontro proseguì impervio, i guerrieri avvano ripreso tutti a combattere.

E, mentre Piccolo e Kaji avevano combinato le forze contro Shingai per vendicare l’offesa a Hyoushou, e il suo purtroppo prossimo rischio di morte, avvenuto in conseguenza al patto di fuoco, Orochimaru aveva ripreso la battaglia contro Jiraiya.

“Arrenditi Jiraiya: la tua fine è ormai prossima!" esclamò il serpente, con sguardo feroce.

Il sennin rise.

“Credi davvero che io mi arrenda così, amico mio?!? Dovresti saperlo, non sono il tipo” rispose lui, sorridendo, sicuro di se’.

Jiraiya si trovava, in vero, in posizione di netto svantaggio: a causa della distrazione che il colpo inferto a uno dei due ragazzi misteriosi  gli aveva procurato adesso si ritrovava molto più danneggiato, nel fisico e nella mente, rispetto al suo rivale. Ma ciò per lui non significava nulla: non avrebbe dichiarato bandiera bianca per nulla al mondo, specie se si trattava di combattere contro Orochimaru e per la salvezza comune.

“Continui ancora a definirmi ‘amico’, Jiraiya?” disse Orochimaru, con una malefica risata di scherno e divertita, mentre colpiva l’altro con una particolare tecnica oscura.

Il volto di Jiraiya si rabbuiò: eh già, lo aveva fatto...si era rivolto ad Orochimaru chiamandolo amico! Non lo aveva fatto certo a bella posta, ma evidentemente sopravviveva in lui, nonostante tutta la sofferenza e il male che Orochimaru aveva fatto a tutti e lui stesso, una seppur molto celata forma di affetto verso quell’amico che non aveva saputo recuperare….e soprattutto, la colpa lo sovrastava: era anche colpa sua se adesso Orochimaru era quel che era, sua, che non era riuscito a fermarlo, e a farlo ragionare.

Shingai, nel frattempo, evitava tutti i colpi con facilità estrema.

“Credete di potermi battere davvero? Illusi! Gurdate il vostro amico: è ormai ridotto in fin di vita e così lo sarete presto anche voi!” esclamò ridendo.

Piccolo e Kaji osservarono Hyoushou: era malconcio a causa della ferita che si era procurato al braccio per salvare Piccolo e con il fiatone e probabilmente anche febbre molto alta a causa del marchio nero che lo rendeva in punto di morte.

“Hyoushou accidenti, resisti! Non puoi gettare la spugna cosi’ facilmente, moccioso! MI  DEVI LA RIVINCITA, RICORDI??????” urlò il namecciano, con frustrazione, sinceramente preoccupato.

“Piccolo ha ragione! Forza Hyoushou…” disse Kaji, con un tono triste, e la morte nel cuore.

“K-Kaji…dobbiamo farlo….” sussurrò il giovane in questione, con un fill di voce, accasciato a terra.

Kaji lo guardò interrogativo.

“Ehehehe...non preoccuparti, P-Piccolo…te la darò, q-questa rivincita” disse ancora, con un sorriso flebile. “Kaji…uniamo le nostre forze, e usiamo LA tecnica….” terminò, con un sospiro stanco.

Kaji sussultò.

“M-Ma che dici???? Hyoushou, sei debole, non possiamo…” obiettò Kaji,che fu subito zittito da uno sguardo dell’amico e fratello, che non ammetteva repliche.

“Di cosa state parlando voi due????????” chiese Vegeta, ripresosi dall’attacco precedentemente subito.

“Esatto, di cosa?” chieseGoku, che si era liberato, e ora si accingeva a scontrarsi cotro Kabuto.

I due non risposero.

“Avanti, parlate!” intimò Piccolo.

Kaji e Hyoushou non vi badarono e, mentre il primo aiutava il secondo a rialzarsi, si misero in posizione di battaglia.

“…che cosa…?" iniziò Shingai, ma non ebbe il tempo di termine la frase.

I due infatti si disposero in posizione d’attacco – Kaji aiutava Hyoushou a rialzarsi, anche se quest’ultimo era davvero stremato -, schiena contro schiena.

“Hyoushou, ne sei davvero sicuro..?” chiese Kaji.

Hyoushou, ansimante per lo sforzo, mormorò un sicuro “si”.

A malincuore, Kaji rialzò Hyoushou, aiutandolo ad appoggiarsi alla vicina parete rocciosa.

“Si può sapere cos’hanno intenzione di fare quei due…?” esclamò spazientito e stupito Vegeta.

“Sono tuoi fratelli, Vegeta, se non lo sai tu…” rise Crilin, subito fulminato da un tagliente sguardo del Principe.

“TACI, IDIOTA! QUEI DUE NON SONO MIEI FRATELLI, E NON LO SARANNO MAI!!!!!!!!!!! Sono solo fandonie!” gli urlò contro l’uomo, infuriato.

Crilin lo guardò, un po’ intimidito; ma subito dopo obiettò: “Per prima cosa,abbassa i toni, per favore. E poi, quel demone, Shingai, è stato abbastanza chiaro, mi sembra…”

Vegeta, prendendolo dalla collottola, perse la pazienza, e rispose:

“Chiaro un corno!!!!!!! SENTI, NANETTO, SE NON VUOI RISCHIARE LA VITA TI CONVIENE NON METTERE PIU’ IN DUBBIO LA MIA PAROLA, CAPITO????????”

Crilin, adesso davvero intimorito, annuì, ridendo nervosamente.

“Però, Vegeta, quel tipo ti ha fatto pure vedere come sono andate le cose...lo hai visto con i tuoi occhi e lo abbiamo visto anche noi…” disse Goku, con tono sorpreso.

Vegeta, una vena pulsante sulla tempia, agitò il pugno in direzione del compagno saiyan.

“TI CI METTI ANCHE TU KAAROTH????”

Nel frattempo Hyoushou e Kaji, sotto lo sguardo attento di Piccolo, Trunks e Goten, spalla contro spalla, avevano unito i palmi delle rispettive mani sinistre e, con gli occhi chiusi, cercavano concetrazione.

“Voglio davvero godermi questa scena…cosa credete di fare? Un moribondo e un guerriero delle cause perse…ah!” rise Shingai.

In effetti, Hyoushou ansimava e a stento si  reggeva in piedi, per lo più sostenuto dal corpo di quello che si era scoperto essere suo fratello.

Nessuno dei due ragazi mascherati sapeva come sarebbe andata a finire, ne’ quale sarebbe stata la sorte del govane dagli occhi color del cielo (per chi non lo ricordasse,Hyoushou nd autrici), ma in quel momento, contava solo una cosa: sconfiggere il demone, e se fosse stato possibile, battere anche Orochimaru e il suo assistente.

“Ci siamo!” esclamarono all’unisono, Hyoushou un po’ affaticato, Kaji più enfaticamente.

“KOOHORI NO HANA!!!!!!!!” gridarono insieme.

Subito, una luce color blu elettrico comparve in mezzo ai palmi dei due, per poi profondersi in tutta la zona circostante; tutti quanti si volsero a guardarli, increduli; soprattutto Piccolo, Vegeta, Goku e Jiraiya, che non capivano da dove potesse venire un potere dall’aura così enorme.

Caldo e freddo invasero l’atmosfera, avvolgendo l’intero spazio circostante di un’atmosfera climatica stranissima, che doveva certamente provenire dall’attacco appena scagliato dai due ragazzi; cristalli di colore blu elettrico, il colore dell’energia, scesero dal cielo, come suggestivi fiocchi di neve.

“Ma che cosa…?” anche stavolta, Shingai non ebbe il tempo di terminare la frase.

“Al riparo presto!!!!” urlo’ Kaji, prendendo al volo Trunks e Goten e correndo via.

Hyoushou, raccogliendo le ultime energie che gli erano rimaste, trascinò degli inebetiti Piccolo e Vegeta via dal luogo, mentre Goku aiutava Jiraiya a liberarsi della morsa di orochimaru e scappava via con lui.

Ma i ragazzi mascherati non ebbero via libera: Shingai, infatti, li aveva attaccati con un potente pugno e un calcio.

“Dove vorreste andare????????? Non pensavo foste ancora così potenti…del resto siete Saiyan, avrai dovuto aspettarmelo…colpa mia. Ad ogni modo, se devo morire, VOI MORIRETE CON ME!”

“Accidenti, non sto capendo più nulla! Che succede?” si chiese Crilin, rifugiatosi con tutti gli altri in una grotta poco distante.

“Penso di aver capito…quei due ragazzini hanno scagliato un potente attacco che, da quel che sento, è costituito da chakra di tipo fuoco e chakra di tipo ghiaccio” iniziò Jiraiya, preoccupato.

“Ghiaccio? Ma non esiste il chakra di tipo ghiaccio, ero-sennin!” obiettò Naruto.

“Come al solito non mia scolti mai quando parlo, Naruto. Come ti ho già spiegato una volta, il chakra di tipo ghiaccio è costituito dal chakra di tipo acqua, condensato…quindi non è altro che chakra di tipo acqua in forma diversa, come quello di Haku, il ragazzo della nebbia che hai combattuto con Kakashi, Sakura e Sasuke, ricordi?”

Naruto annuì.

“Esistono dei – rari - casi, però, in cui in una persona il chakra si manifesti di tipo ghiaccio allo stato puro, senza l’influsso dell’acqua, fin dalla nascita…e in questo caso, nelle sue vene fluisce un tipo di energia che è semplicemente ghiaccio, nella sua forma più distruttiva e temibile del tipo ghiaccio normale. Come se dal cielo piovessero cristalli di ghiaccio invece che pioggia” terminò l’ero-sennin, annuendo grave.

“Ma allora questo significa che…" disse Vegeta, allarmato.

“Che cosa significa? Io non ho capito niente!” dissero in coro Goku e Naruto.

Tutti i presenti, bambini compresi, li guardarono sconsolati, con il tipico gocciolone che scivolata dalla testa (XD nd autrici).

“..che quell’attacco, il Koohori no hana, come lo hanno chiamato loro, ha lo stesso effetto di una pioggia acida, distruttiva e terrbile! Quando toccherà il suolo distruggerà tutto quello che incontrerà, non risparmiando nemmeno i suoi evocatori! Se non li Iaiutiamo i fratelli di Vegeta  saranno in pericolo!!!!!” completò Piccolo, preoccupato.

Tutti si allarmarono subito.

Ma non ebbero tempo di fare nulla, perchè Orochimaru e Kabuto si piazzarono davanti l’entrata della gotta, al riparo.

“…cosa avresto intenzione di fare, moscerini? Sappiate che è inutile premurarvi tanto, perchè quei due insetti moriranno schiacciati, proprio come voi!” disse Orochimaru, con un ghigno malefico.

“ORICHIMARU, TOGLITI DI LI’, O GIURO CHE QUESTA VOLTA TI FACCIO FUORI SENZA PENSARCI DUE VOLTE!” urlò Jiraiya, infuriato.

Per tutta risposta, il sennin gli si avventò contro, scagliandolo lontano, e rise.

“..pensare che una volta ho creduto che fossimo amici. Orochimaru….mi dispiace per quel che è successo. Mi dispiace di non essere riuscito a riportarti sulla via della giustizia. Ma se, proprio in nome del bene, e per salvare Kaji…. -si interruppe, ponendo un accento strano su quel nome- Kaji e Hyoushou, devo essere proprio io, che ti donai la mia amicizia un tempo, ad ucciderti…così sarà!!!!!” esclamò, e si avventò di lui in una rapida ed efficace controffensiva che mise in poco tempo il sennin dagli occhi serpentini alle strette.

Ma, proprio mentre anche Kabuto era stato atterrato da Vegeta e Jiraiya e Piccolo si affrettavano ad andare incontro a Kaji e Hyoushou…

“Ormai i fiocchi stanno per toccare terra! Morite per vostra stessa mano!!!!!!!!! Ahahahahah!” esclamò Shingai, con luce folle negli occhi.

“Hyoushou!!!! Dobbiamo metterci al riparo!”

“K-Kaji…forse, coprendoci con i mantelli…” ansimò Hyoushou, bruciante di febbre e sempre meno vitale.

“Hyoushoiu, resisiti! Vieni qui!” disse il ragazzo dagli occhi di fuoco e,c on grande impeto, prese il suo mantello, lo unì a quello di Hyoushou e lo pose sopra le loro teste, correndo via.

“Hyoushou! Sorreggiti a me!” disse, mentre correva.

Ma Hyoushou stava perdendo gradualmente le forze fin quando, esasusto, perse i sensi.

Kaji, spaventato, per la prima volta seriamente nella sua vita, lo prese in spalla.

“Al diavolo la copertura, al diavolo le identità!”

E così si tolse il mantello, prese quello di Hyoushou per corprirsi e, con il fratello in braccio, corse verso la grotta.

Ma i fiocchi toccarono terra prima del previsto e i due ragazzi vennero sbalzati via, sotto gli occhi impotenti di tutti, violentamente, ai piedi della grotta.

Ormai entrambi giacevano a terra, Kaji svenuto, Hyoushou in fin di vita, il marchio che ormai si era progressivamente esteso, il veleno di esso che era giunto quasi fino al cuore.

Ed i guerrieri z, con Jiraiya e Naruto, ebbero un’enorme sorpresa: sotto quei mantelli, ormai tolti, i fratelli di Vegeta erano in realtà….







Ed ecco le risposte ai commenti!
Vale 92: tesoraaaaaaaaa! Scusaci tantissimo per averti fatto asoettare così tanto :’(
Questo chappy è tutto per te *_*
Aspettiamo con davvero tanto interesse il tuo commento *_* kissoni :**

Satsuriko: ehhh hai ragione ç_ç Siamo mortificate, ma purtroppo gli impegni sono tanti…e per nulla evitabili! Faremo comunque il possibile (e anche l’impossibile!) per tenervi sempre aggiornatissimi in tempi brevi...grazie del commento, continua a leggerci e recensirci :**

Hanabi: Ti ringraziamo moltissimo della recensione, assolutamente gradita. Faremo di tutto per aggiornare presto e non deludere le tue aspettative!
Continua a seguirci! Kisses :**

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Crossover / Vai alla pagina dell'autore: Elisahq