11/07/2013
5 recensioniMaths
La letteratura per Liam sarebbe sempre stata qualcosa di fondamentalmente inutile. Non aveva lasciato il corso di inglese solo perché, ovviamente, era tra le materie obbligatorie.
La matematica, invece, si che era una materia interessante: le uniche lettere che piacevano al castano erano, essenzialmente, quelle incognite affascinanti che si divertiva a trovare nei problemi di algebra e nello studio di funzioni, o ancora meglio quelle infinite combinazioni che amava utilizzare sul web, tutto intento nella creazione di codici html.
Comunque, essendo gli esami finali alle porte, Liam era stato costretto a supplicare l'aiuto di qualcuno per un disperato, ultimo, tentativo di capirci qualcosa in quel groviglio di trame e personaggi che è la letteratura inglese: non chiedeva tanto, voleva soltanto riuscire a raggiungere i prerequisiti minimi ed abbandonare per sempre il liceo.
E chi avrebbe potuto aiutarlo se non Zayn lo strano Mailk? Pakistano di origini, moro, occhi scuri e sorriso affascinante, quando entra tranquillo nel salotto di casa Payne sembra trovarsi tranquillamente a suo agio tanto che sembra prendere alla lettera la frase di circostanza "fa come se fossi a casa tua" pronunciata da Liam.
E Zayn lo fa. Forte della sua fama di "strano forte", si toglie le scarpe, butta la giacca di pelle sul divano rosso scuro e facendo un occhiolino al padrone di casa si siede in uno dei modi più strani che Liam abbia mai visto e - Da dove cominciamo, Payne?- domanda guardandolo di sottecchi mentre sfoglia il libro con interesse e si morde il labbro inferiore in un modo che definire sexy sarebbe riduttivo.
- Dall'inizio- risponde il piccolo lasciandosi cadere sulla sedia di fianco al moro, sospirando pesantemente e agognando il momento in cui tutto quello strazio sarebbe finito e avrebbe potuto passare la notte a programmare nuove skins per il suo blog.
- Quindi, ricapitolando: dove si trova la vera tenebra nel romanzo?- chiede Zayn speranzoso.
- Nella tribù dei nativi?- azzarda Liam, per niente convinto e con una smorfia in viso.
Il moro, distrutto, affonda le mani tra i capelli e sospira scoraggiato. Sono passati ormai giorni dalla prima volta che si sono visti per le ripetizioni di letteratura inglese ed e è almeno la terza volta che cerca di spiegare Conrad al castano. Senza risultati, ovviamente.
- No, assolutamente no.- afferma poi guardandolo dritto negli occhi caramello.
- Così non va Liam!-
È la volta del piccolo di abbassare lo sguardo mentre - ti avevo avvertito che non sarebbe stato facile- gli ricorda sconfitto.
E Zayn proprio non riesce a vederlo così. In quelle settimane ha imparato a conoscerlo, a volergli bene, e proprio non gli piace vederlo triste e sconsolato. Così allunga una mano, quella con una piccola rondine stilizzata tatuata sopra, e gli accarezza teneramente i capelli morbidi.
-Ehi- lo richiama alzandogli il mento.
- Penso solo che stiamo usando il metodo sbagliato- afferma.
Liam lo guarda curioso e inclina la testa di lato.
-Cosa intendi?-
- Dico che secondo me la testa di ognuno di noi funziona in modo diverso. C'è chi ha bisogno di memorizzare, chi non riesce a fare niente senza mappe concettuali, chi per ricordarsi le cose ha bisogno di scriverle... e chi come te non ha la minima idea di cosa fare con la letteratura.- inizia guardandolo fisso negli occhi caramello.
- Non è colpa mia se il mio cervello è settato sulla matematica!- lo guarda male il piccolo.
- È proprio la matematica il punto di ogni cosa! Ti osservo da molto tempo, Liam. E penso di essere abbastanza bravo a capire le persone per questo ti dico che tutto ciò che dobbiamo fare è riportare tutto a qualcosa che conosci bene-
Liam spalanca gli occhi sorpreso di non averci mai pensato prima e Zayn si ritrova a sorridere apertamente.
- Però c'è un problema grande Lee.- annuncia grattandosi timidamente il collo.
- Quale?-
- Io non so da dove partire con la matematica. Ho bisogno di te per riuscire ad aiutarti con la letteratura.-
Liam gli sorride e questa volta è il suo turno di dedicare al moro un occhiolino.
- Vado a prendere il libro di Analisi e dei fogli. Preparati e segna la data sul calendario: oggi Liam Payne ti insegnerà a studiare le funzioni-
E Zayn sorride ancora una volta mentre sente i passi del castano salire le scale in fretta. Appoggia la schiena alla sedia e sospira.
Non dirà a Liam di avere una A in analisi: ha appena trovato il pretesto per passare più tempo con la persona di cui è innamorato.
Questa flashfic partecipa all' AU!larry/ziam fest organizzato dal Wanki
Ancora Ziam, si. Lo so, forse ormai è un po' scontato anche che lo scriva, ma io li amo cos tanto che mi viene voglia di miagolare per sempre davanti alle gif Ziam.
Sì, mi hanno fottuto il cervello, so anche questo :D
Spero che questa Au!nerd vi piaccia,
alla prossima :*
Debs :)