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Autore: _demibluevato_    12/07/2013    9 recensioni
"Signorina, sta bene?"
**
"non urlare" le ordino
**
Lascio cadere il cadavere per terra e mi avvio verso casa.
Genere: Fantasy, Science-fiction, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Nessun punto di vista
"Li hai trovati?" domanda il capo
"Sì" annuisce sicuro di se il suo allievo.
"Sai cosa devi fare, vero?"
All'inizio esita un po' poi annuisce.
"Non sei sicuro di farlo?" chiese avvicinandosi.
"No, si, forse..."
"C'è qualcosa che non va? Ti hanno scoperto?" chiede preoccupato il capo.
"No, non mi hanno scoperto. E' solo che una di loro mi spaventa. Ho paura che possa uccidermi"
"Non preoccuparti per questo." dice allontanandosi dal ragazzo e avvicinandosi al suo borsone prendendo qualcosa. Dopodiché si avvicina di nuovo al ragazzo e gli porge una pianta strana.
Il ragazzo la vede per la prima volta poi chiede "Cos'è?"
"Una pianta. Mettine poca in tutti i cibi e bevande. Il tuo sangue deve essere ricco di questa pianta, così nessuno di loro potrà dissanguarti."
"E se mi uccidessero e basta, senza dissanguarmi?"
Il capo gli porge un anello. "Questo anello ti farà resuscitare solo se verrai ucciso da un essere soprannaturale"
Il ragazzo lo prende, l'osserva poi lo indossa.
"Ora va e cerca di compiere il tuo lavoro."
Il ragazzo sta per girarsi quando chiede subito "Non mi hai ancora detto il nome della pianta"
Il capo lo fissa negli occhi. Esita un po' ma poi lo dice.
"Verbena."
 
 
**
 
 
Amelia's pov
 
 
"Cerca di calmarti. Non l'ho mica ucciso. Volevo solo conoscerlo" dico cercando di calmare Spencer.
"Non ci credo nemmeno se lo vedessi. So che vuoi ucciderlo"
Rido "Mi conosci così bene"
Si avvicina a me più infuriato che mai "Lascialo in pace" dice scandendo bene le parole.
Inizio ad avere dei dubbi "Ma non saresti mica..."
Mi fissa confuso "Cosa sarei?"
"Omosessuale?" scoppio in una fragorosa risata.
Rido così tanto che mi piego in due.
"Che?" chiede spalancando gli occhi.
"Tu" risata "sei" altra risata "omosessuale" ormai sono stesa a terra.
Mi sento presa per una spalla poi vengo sollevata.
Dopo circa un minuto mi calmo, non proprio ma cerco di non ridere.
"Non sono omosessuale" dice poi tappandomi la bocca perché sto per iniziare a ridere di nuovo.
Quando vede che mi sono calmata mi toglie la mano.
"Allora per quale motivo lo difendi? So che hai sempre difeso le mie vecchie vittime ma con questo Harry... sei troppo difensivo"
Lui fa un grosso sospiro "Stamattina stava per essere picchiato fuori scuola, e in classe si stava tagliando sul polso"
Rifletto un po' per poi dire un grande "aaaah"
Lui inarca il sopracciglio. 
"Ecco perché stamattina in corridoio sentivo l'odore di sangue proveniente da lui. Ecco perché copriva il polso."
"Adesso hai capito?"
"E cosa dovrei farci io se è così sfigato da essere vittima di bullismo?" chiedo buttandomi sul divano con noncuranza.
Lo sento sbuffare. "Perché sei così... così..."
"Stupenda? Simpatica? Perfetta?"
"Senza cuore?"
"Errato" lo correggo "Il cuore ce l'ho ma è fermo." sorrido fintamente.
"Anche il mio cuore è fermo da 801 anni eppure so comportami come un umano"
"Ma allora non hai capito?" mi alzo stufa di lui "Io non voglio essere come te! Mettitelo in testa" dico per poi uscire di casa.
Non so dove andare quando poi penso al piccolo locale di Holmes Chapel.
Forse se bevo qualche alcolico mi passerà, almeno per un po', la sete di sangue.
La mia prossima vittima ha ancora qualche minuto di vita.
 
 
**
 
"Dammi un bicchiere di rum" dico alla barista.
Lei dice ridendo "Non sei ancora piccola per queste bevande?"
Piccola? Ma se ho 800 più di te.
"Ah davvero?" mi avvicino a lei.
Sto per soggiogarla quando sento la porta del locale aprirsi.
Istintivamente mi giro e vedo una della polizia sedersi accanto a me e chiedere "Il solito" poi si passa una mano tra i capelli come se fosse stressata.
Ok, sii un'attrice da Oscar Amelia.
"Qualche problema?" sfoggio uno dei miei migliori sorrisi.
Mi fissa per qualche secondo "Non sono problemi per giovani della tua età"
Oh ancora?
Adesso la soggiogo.
La fisso negli occhi.
"Dimmi che succede"
Poi mi aspetto una risposta.
Aspetto...
Aspetto ancora...
L'unica cosa che ricevo è uno sguardo confuso da parte sua "Cosa dovrei dire scusa?"
Ma che...
Oh, ha il bracciale con la verbena, fantastico.
Spero solo che non si sia accorta che sono un vampiro.
"Uh, mi scusi. E' solo che mi interessano molto le notizie della polizia. Guardo sempre i telegiornali. Mi documento soprattutto sulle notizie riguardo le gang." sorrido ancora.
Gang? Ma cosa diavolo mi è uscito dalla bocca?
La vedo fissarmi insicura poi sorride "Mi fa piacere che ti piacciano queste cose. Non tutti i ragazzi oggi si documentano su queste cose"
Forse perché ormai ho passato la mia età adolescenziale 8 secoli fa.
"E' fortunata. Ne ha appena trovata una" mi indico.
"Sono molto felice" 
Cerco di tornare all'argomento in sospeso "Quindi non posso sapere cosa succede?" fingo uno sguardo speranzoso.
Cosa ci vuole per dirmelo?
Esita un po' ma poi si decide di parlare "Va bene, te lo dico. Ma non qui"
Sorrido a 32 denti.
"Non ci siamo ancora presentate. Io sono l'agente Jenna Johnson" mi porge la mano.
"Amelia Colombo" La stringo.
"Colombo! Origini italiane?"
Annuisco "Mio padre era italiano"
"Era?"
Mi fingo un po' triste "E' morto... Anche mia mamma. Vivo insieme a mio fratello"
Annuisce e vedo nei suoi occhi un po' di compassione.
Oddio che schifo.
"Non soffermiamoci su queste cose" dico provando di continuare la conversazione che abbiamo sospeso per due volte.
"Ok si scusa." Si alza.
La guardo con il sopracciglio alzato.
"Andiamo in una camera dove non possono sentirci"
Annuisco "Vada prima lei. Adesso la raggiungo" 
Annuisce e vedo che entra nella sala fumatori.
Bel posto.
Mi giro verso il bancone e vedo il suo bicchiere di rum intatto.
Lo bevo e poso il bicchiere, poi mi avvio verso la sala fumatori.
Chiudo la porta poi mi giro verso la donna in uniforme da polizia.
"Allora? Cosa è successo?"
Esita un po' prima di parlare.
"E' una cosa grave?"
"In realtà sono due cose gravi"
La guardo confusa.
"Vuoi sapere cosa è successo?"
Annuisco.
Prende un sospiro poi, finalmente, decide di parlare.
"Stamattina abbiamo trovato un cadavere dissanguato per le strade di Holmes Chapel e, sempre stamattina, sono state rubate molte sacche di sangue dalla banca del sangue"
Ops... Non si è resa conto che la persona che ha causato tutto questo è proprio difronte a lei?
Fingo una faccia shockata poi le domando "Lei chi pensa che sia?"
Mi fissa con uno strano sguardo.
"Non crederai a quello che sto per dire."
La fisso confusa. "Mi dica"
Abbassa lo sguardo, prende un grosso sospiro poi dice l'ultima parola che avrei pensato.
"Vampiri."

Ecco il terzo capitolo kjdsgvkuy
Grazie mille per i dieci che hanno recensito i primi due capitoli.
Grazie a chi ha metto la storia tra le seguite e ricordate.
dgkuyd Grazie. Amo leggere e rileggere le vostre recensioni. 
Mi rendete strafelice .khblidubs
Come sempre, ad ogni vostro giudizio o pensiero mi aspetto una recensione.
Baci xx


 
Domande.
1) Chi sono, secondo voi, i due che hanno parlato all'inizio?
2) Perché Amelia ha spento la sua umanità?
3)Cosa succederà tra l'agente Johnson e Amelia?
  
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