Prompt: Arcobaleno
Live, love, cry, laugh
Over the rainbow
Gli occhi grigi di Xenophilius Lovegood fissavano il vuoto; era seduto per terra, sull’erba fresca del giardino. Aveva piovuto la sera prima.
Luna, invece, riproduceva su una tela il meraviglioso arcobaleno che incorniciava il cielo. Terminato di dipingere anche l’ultimo fiorellino del prato, corse dal padre.
“Papà, guarda! È per la mamma” disse.
“È meraviglioso” Xenophilius si asciugò una lacrima “Lei sarebbe fiera di te”.
“Pensi che lo vedrà?” chiese la piccola, con quell’ingenuità che solo una bambina può possedere.
“Lei ci osserva sempre” rispose il padre.
“Ma dov’è andata?” Luna aveva bisogno di certezze.
“Lei è là” disse Xenophilius indicando il cielo. “È da qualche parte, oltre l’arcobaleno”.
(109 parole)
***
Alyssia's space
Dopo un giorno di assenza ç.ç eccomi di nuovo.
La protagonista di questa storia è Luna, anche se Xenophilius ha un ruolo molto importante.
Le vicende sono ambientate nel giardino dei Lovegood pochi giorni dopo la morte della mamma di Luna. La piccola ha circa nove anni e, quindi, fa al padre domande tipiche di una bambina che non sa nulla della morte.
La storia è stata scritta per il contest "Posso sedermi viceno a te? Solo se mi scrivi una drabble" di egoica ed è in attesa di giudizio.
Spero che la storia vi sia piaciuta.
Un bacio.
Alyssia :*