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Autore: _Fux_    12/07/2013    2 recensioni
Harry è un ragazzo come tutti gli altri: la sua vita sono i suoi amici e la musica. Ha un sogno, bhè, più di uno a dire il vero. Vorrebbe essere un cantante famoso e visitare l'Italia. E' un sognatore, ma chissà che non capiti una svolta che faccia avverare i suoi desideri?
Chiara è una ragazza definita strana dai più, e questo le va bene...le piace essere così.
Niall a volte pensa di essere incompreso ma... troverà qualcuno che lo capirà?! leggere per sapere :)
Genere: Romantico, Sentimentale, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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19)First date!

 
Pov Niall
 
Sono davvero contento che il mio amico riccioluto abbia finalmente trovato la ragazza giusta per lui, e che finalmente si sia riuscito a dichiarare, anche perché non sopportavo più di vederlo così abbattuto e sempre di cattivo umore…E’ così… Non da Harry!
Non so se mi spiego.
Ma ora metto da parte tutti questi pensieri, perché mi sembra quasi impossibile, ma tra poche,pochissime ore uscirò con la ragazza più fantastica che possa esistere:Giada.
Non posso ancora credere di avere tirato fuori quel “coraggio da leone” di cui mi aveva parlato il mio amico tempo fa, e specialmente non riesco ancora a credere che alla mia semplice domanda:”Ehi, stasera fai qualcosa?No? Allora…Ti andrebbe di uscire con me?” lei abbia risposto con un entusiastico :”Si, certo, molto volentieri!”.
E così eccomi qui, pronto tre ore prima della mia uscita, a tormentarmi il ciuffo biondo per via del nervoso.
E a nulla servono le parole “tranquillizzanti” di Zayn :”Tranquillo amico, sei uno stragnocco, anche se ovviamente mai quanto me, la farai fuori, di sicuro!
Lo guardo di sbieco, ma non profferisco parola.
Inutile è anche il tentativo li Louis:”Nialler, se vuoi ti regalo questa carota, dall’aspetto deve essere davvero succolenta!! Uhm…noo?” Allora…Allora ti ordino qualcosa dal Nando’s più vicino e pago la corsa del taxi a mie spese!
Spalanco la bocca senza parole o, bhè, più o meno visto che rispondo:”Louis, erhm, sarebbe un gesto davvero carino, un pensiero gentile, sul serio, ma come dire senza offenderti…IN QUESTO MOMENTO NON MI SERVIREBBE AD UNO STRACATACAVOLO DI NULLA! Uhm. Ok. Scusa, sono un po’ nervoso –che eufemismo- e non riuscirei comunque a mangiare giù nulla!” .
Ormai si sarà capito, sono “un po’ molto” agitato, perché stasera ho deciso di giocarmi il tutto per tutto, un po’ come quei tipi che giocano a poker e decidono di fare “all in!!” solo che io non sono sicuro di avere in mano le carte giuste, e questo mi spaventa. Molto!
Va bene che il caro Hazza è felice per i conti suoi, però il suo aiuto potrebbe anche servirmi, invece si limita a guardare fuori dalla finestra, con lo sguardo fisso sull’appartamento di fronte.
Probabilmente intuisce i miei pensieri dal grugnito che gli lancio contro, perché cerca di tranquillizzarmi:”Ehi, piccolo Horan, stai tranquillo, si vede lontano un miglio che vi morite dietro a vicenda!” disse colui che sembrava avere due bei panini al prosciutto crudo sugli occhi, visto che si ostinava a mandare via in malo modo la ragazza che amava sostenendo erroneamente che “Il suo cuore appartiene già ad un altro!” .
Sto appunto per  farglielo ricordare, per fargli notare che il suo pensiero potrebbe non essere molto affidabile, ma poi continua il suo “saggio” discorso: “Sai come si fa a capire –almeno un po’- se interessi ad una ragazza? Bisogna vedere il tempo che impiega per prepararsi ad un appuntamento con il ragazzo in questione. E per la cronaca, tu sei molto fortunato, visto che abita di fronte a noi e puoi spiare le sue mosse. E si, è chiusa in bagno. E penso pure da parecchio tempo, visto che vedo Chiara con le gambe strette che sbatte i pugni sul muro…Un momento? Mi sta cercando di dire qualcosa… O cavolo, sono venti minuti che mi supplica di lasciarle fare pipì nel nostro bagno! Ora io vado da lei, e tu ti tranquillizzi, ok? Io intanto investigo!” e detto questo corre a salvare la vescica della sua ragazza.
Ok, Niall, ti devi rilassare.
Non avete capito, non è un suggerimento, è proprio un dovere, perché se continuo così potrei andare a fare la pubblicità di quel deodorante dove ci sono i tipi che urlano “Altolà il sudore!” solo che a me darebbero il ruolo pre-deodorante, ugh!
Resto praticamente immobile ed estraniato dal mondo esterno per tutto il resto del tempo rimanente, fino a che Liam non mi viene a chiamare, e con un sorriso gentile mi annuncia che è ora, e che devo proprio andare.
Deglutisco rumorosamente e mi avvio per andare a prendere Giada.
Fatemi gli in bocca al lupo!!
 
Pov Giada
 
È incredibile.
È impossibile.
È un sogno.
Ma se lo è, per favore, non svegliatemi!
Mi sembra di camminare su delle nuvolette rosa, e il tutto perché l’irlandese che ha fatto breccia nel mio cuore si è deciso a invitarmi a uscire!
Oh, Mon Dieu, ancora non ci credo!
Mi do un pizzicotto e AHI , fa male! Ma fa anche bene perché vuole dire che tutto questo è…reale?!
Il flusso delle mie fantasticherie viene interrotto dal rumore del portone d’ingresso, e dal punto del divano su cui mi trovo riesco perfettamente a vedere la mia compagna entrare in casa e appoggiarsi teatralmente alla suddetta porta, con un’espressione a dir poco strana, “colpevole” e sognante.
Fatemelo dire, ci sono poche cose che fanno un effetto del genere su noi ragazze, e ce ne è solo una (uhm, unO) che riesce a portare tali condizioni sulla mia amica.
E quella “cosa” si chiama Harry Styles. Oh, yes, baby, qui qualcuno ha molto da raccontare!
Infatti Chiara dopo essere quasi volata sul divano affianco a me (sotto mia richiesta/ordine/obbligo/tortura) mi ha raccontato il –vogliamo dire piacevole?- modo in cui ha trascorso il suo pomeriggio.
Poi però pare ricordarsi di qualcosa, perché mi urla contro di tutto e di più, e tra queste esclamazioni riesco a comprendere parole come “TU!” “NIALL!” “Uscire!!” “Dimenticata?!” “MUOVI IL CULO!” ok, penso che stia cercando di dirmi che dovrei prepararmi per uscire.
O porca sac a' poches,  ha assolutamente ragione!
Decido in fretta (cosa volete che sia un’ora e mezza?!) come vestirmi e poi mi approprio del bagno, senza badare alle suppliche e ai pugni battuti sulla porta da Chiara, a causa delle sue esigenze fisiologiche.
Finisco di mettere l’ultimo strato di lucidalabbra, e tadan! Pronta!
Appena in tempo, visto che suona subito il campanello!
Ed eccolo lì, con i suoi capelli biondo platino, i più belli del mondo a mio parere, anche se tinti, con i suoi occhi che brillano di un colore più intenso di quello del mare e del cielo insieme, e con quel suo sorriso speciale, con una piccola imperfezione che lo rende semplicemente perfetto.
È ancora più bello del solito, forse perché so che questa volta è lì per aspettare me, e la sua sola visione mi fa cacciare un grandissimo sospiro, il primo di una lunga serie di dolci sospiri.
Innamorata.
Si, completamente, e pazzamente innamorata di lui.
Non avrei mai pensato di poter vivere certe emozioni, non dopo quel bastardo di Lorenzo…
Eppure eccomi qua, fradicia d’amore per questo ragazzo che mi ritrovo di fronte, così simile a me eppure così diverso.
Avete mai sentito la storia delle due metà di una mela? Delle due facce della stessa medaglia?
Io penso che potrebbe essere la mia metà mancante.
Trascorro i momenti più belli di sempre, e ad ogni suo minimo gesto m’innamoro sempre di più.
Scherziamo e ridiamo un sacco, ci piacciono le stesse cose, la pensiamo alla stessa maniera su tutto, tranne una piccola cosa :”Nando’s  o pizzeria?” mi domanda serio serio. Ci penso un attimo su, so cosa vorrebbe che rispondessi, ma alla fine opto per la verità: “Uhm, pizzeria!” sembra scioccato, perciò devo ammettere di non essere mai stata in uno dei ristoranti della sua catena preferita, così lui mi promette che un giorno mi ci porterà.
Poi mi prende per mano e sento scosse e brividi che si diramano lungo il mio braccio, arrivando a raggiungere la schiena, le gambe e infine il mio cuore.
Mi porta in spiaggia, come fa a sapere che adoro il mare di sera?
La dolce melodia della risacca, l’odore di salsedine, è tutto magico e perfetto.
Sta per dire qualcosa, ma qualcuno lo precede.
Ehi, ciao Giada, ma quanto tempo è passato piccola?!” alzo lo sguardo disgustata e intimorita, quella voce la riuscirei a riconoscere tra mille altre, è quella di Lorenzo!
Non abbastanza, purtroppo. Pure qui mi devi perseguitare? Ti ricordo che non ne voglio sapere nulla di te, ho trovato di meglio!” Ride sguaiatamente:”Di meglio?? Meglio di me? Del tipo? Andiamo, sei solo una puttanella da due soldi, lo so che mi desideri!”.
Del tipo persone per le quali ne vale la pena, per dirne una! Mi fai ribrezzo, vattene!” e detto questo gli sputo in faccia –complimenti Giada!-
Si avvicina, forse per cercare di picchiarmi, proprio come quella volta, ma lì c’era stata Chiara a fermarlo, ora invece c’è Niall che gli intima di starmi lontano e di lasciarci in pace.
Lorenzo non sembra preoccuparsene, anzi, pare quasi divertito –si vede che non ha mai visto un paio di ganci di Horan- e dice:”Cos’è, ora stai con questa mozzarella?!”.
E proprio nel momento in cui mi trovo costretta a confessare con un “No” , Niall mi contraddice :”Si! E ora vattene, prima che ti debba costringere io!”.
Fortunatamente Lorenzo se ne va, lanciandomi i soliti appellativi dispregiativi, ma io non ci faccio più caso, perché sono ancora scombussolata per quelle parole.
Parlo io per prima:”Niall, grazie per avere mentito, non mi avrebbe mai lasciato in pace, altrimenti” ed è inutile dire che rimango a dir poco sbalordita dalla sua risposta:”Non ho mentito”, mi dice arrossendo, e io non capisco più nulla.
 
Pov Niall
 
Coraggio, Niall, prendi al volo l’occasione, è il momento che aspettavi, è il TUO momento!” cerco di farmi forza da solo prima di iniziare il discorso più difficile di sempre.
Giada, ecco, questo è il motivo per il quale ti ho invitata questa sera…Per parlarti.. Io… Io vorrei provare a uscire con te.
Cioè, lo so che anche ora siamo usciti insieme, ma intendo proprio come ragazzo e ragazza”.
Oh, cavolo, quant’è difficile! Mi sto impappinando, e balbetto pure! “Perdiana, concentrati, Horan!” .
Ok, respiro un due e continuo :”Ecco, quello che intendo dire è…Vorresti provare a essere la mia ragazza? Mi renderesti la persona più felice dell’universo!
I miei amici mi hanno sempre preso in giro dicendo che ero fidanzato con il cibo, e stavo iniziando a crederci anche io, ma la verità è che semplicemente non avevo ancora trovato la persona giusta.
Perché ora che  l’ho incontrata lei è al centro di ogni mio pensiero, sempre.
Giada, quella persona sei tu.
Tu, con la tua voglia infinita di aiutare gli altri, con le tue lentiggini, il tuo dolce modo di arrossire quando ti guardo o qualcuno ti fa un complimento.
Tu che non hai paura di dire ciò che pensi e che vuoi solo seguire il tuo sogno, la cucina, sei perfetta, perfetta per me.
Vorresti rendermi così felice?
Mi daresti anche solo una opportunità?
So di non essere all’altezza del ragazzo che ti meriteresti…
Ma mi vuoi lo stesso?
Perché sai, you make me love you!
Aspetto nervoso e impaziente le sue parole, che finalmente arrivano, accompagnate dai ruggiti dei nostri cuori che battono all’unisono:
Si, si e ancora si! Niall, mi sono innamorata di te non appena ti ho visto con quel tuo sorriso dolcissimo impegnarti alla nostra prima lezione di cucina.
Amo tutto di te, dal tuo amore per il cibo, alla tua passione per la chitarra e persino la tua risata, che mi fa sciogliere più velocemente della neve al sole!
Quella volta che non ti ho visto a lezione sono stata malissimo, temevo di non rivederti mai più… Lo so, è stupido.
Non pensavo che un ragazzo come te potesse mai provare interesse per una…per una come me e questo mi faceva stare anche peggio…
Poi quella sera sei arrivato e mi hai fatto innamorare di te ancora e ancora e ancora.
Ogni tuo gesto mi fa innamorare come se ogni volta fosse la prima… E non posso renderti la persona più felice dell’universo, perché quella sono io!”.
Rimango un paio di secondi sbalordito, perché ha detto semplicemente tutto ciò che ho sempre desiderato sentire uscire dalle sue labbra sin dall’inizio.
E aiutato dalla consapevolezza di essere ricambiato non provo più nessun timore quando mi avvicino lentamente a lei e poso sul bocciolo di rosa che si ritrova al posto della bocca un dolce bacio, che sento sarà essere semplicemente il primo, di una lunga, infinita serie, di gesti d’amore.

La dolcezza di un amico come Louis :')
Oh, ciao!!
Non sono dell'umore per dilungarmi troppo (le mie solite parole famose)
La reazione di Giada è quella che avrebbe la mia vera amica ad un appuntamento con Niall xD
Ehi, tu! Grazie per avere letto fino a qui, mi scuso se ci sono errori, se ti va di leggere ho pubblicato una OS, "Food is my enemy" , forse la prima cosa che scrivo a piacermi, perciò ci terrei davvero particolarmente a conoscere dei pareri... Per invogliare a passare, lascio il link qui u.u ---> http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1976118&i=1  Grazie ancora, un bacione enorme,
Fux :)

   
 
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