Cap 4- Nurmengard
Per me scelsero la cella più alta della torre, come se avessero temuto che avrei tentato di fuggire saltando dalla finestra. Non sarebbe comunque bastato a liberarmi, perciò neppure ci provai; scontai parte del mio debito con la comunità magica, come quel famoso duello aveva stabilito. Quella cella era la mia casa da molti, molti anni quando l'uomo col volto bianco da serpente venne a cercarmi, per un oggetto che non possedevo più da tantissimo tempo. Fece una domanda, a cui fui costretto a rispondere “no”. Alzò la bacchetta; sarei morto per ciò in cui credevo. Per il bene superiore.
Nda
Ebbene, eccoci giunti alla fine della vita di Grindelwald, e della mia storia che la ripercorre. Forse questo capitolo è un pò troppo asciutto, ma non potevo avere troppo margine di manovra con cento parole a disposizione... Sono una purista e, tranne rarissime eccezioni scrivo sempre drabble da cento parole esatte. Il particolare della cella più alta non so se è corretto; se non lo fosse, prendetelo come una licenza poetica. Spero piaccia!