Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: nothanks    15/07/2013    1 recensioni
Lettere. A chi non piace scriverle? A chi non piace riceverle? E se i mittenti e i destinatari fossero più di uno? Se fossero cinque? Non sarebbe di certo una novità; di nuovo, ci sarebbe solo il fatto che nessuno di loro sa dell'esistenza degli altri quattro e che scrivono tutti ad una stessa persona: Caroline. Caroline, Caroline che si trasferisce di città in città, Caroline che conosce tanta gente e che, proprio fra questa gente, troverà cinque ragazzi, destinati ad incontrarsi, un giorno, ma non a causa della loro amica in comune, ma a causa di un sogno in comune. Cosa succederà quando scopriranno di avere tutti la stessa migliore amica da anni? E chi sarà mai questo "Sesto Destinatario"? Caroline ne ricordava solo cinque...e le sarebbero bastati, diceva.
Genere: Fluff, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

 

Capitolo 3: 30 Luglio 2001 – Mullingar, Westmeath, Irlanda

Era una giornata soleggiata e i Butler avevano deciso di andare al parco con gli Horan.
Mentre Bobby parlava con Georgia e Albert del suo divorzio con la madre di Niall e Greg, i loro figli restavano seduti e spensierati sotto un enorme albero.
– Greg, ti va di correre un po’? Mi sto annoiando qui… – Josh era iperattivo: doveva a tutti i costi fare qualcosa in ogni singolo minuto e stare fermo, per lui, era una vera e propria tortura.
– Certo… – si alzò e si voltò verso gli altri due – Ci vediamo dopo…
Caroline sorrise loro e si avvicinò a Niall.
– Che facciamo?
– Mmmh… Non so… Beh… – cominciò a tartassare un ciuffo d’erba lì vicino facendo sorridere Caro – Com’è Londra?
– Piove quasi sempre però è bella, ti senti a casa…
– Wow… Vorrei tanto andarci in vacanza, ma i miei genitori non stanno più insieme, quindi…
Niall abbassò la testa e cominciò a mangiarsi le unghie della mano destra, ma Caro gliela prese e se la mise intorno alla spalla, dopodiché, gli posò il braccio sinistro sulla sua e lo guardò sorridendo.
– Un giorno ci andremo insieme… Promesso! – gli mostrò il mignolo della mano libera e lui lo strinse col suo sorridendo e guardandola fisso negli occhi...
I suoi parlavano, dicevano: “Mi fido di te” e quelli di Caro gli rispondevano: “Anch’io”.
È questo il vantaggio d’essere bambini: è tanto facile fidarsi quanto guadagnarsi la fiducia degli altri senza comprometterla in alcun modo.
Quel giorno, tra Caroline e Niall, nacque un patto che andava oltre l’andare a Londra, significava qualcosa di più: era un patto d’amicizia e nulla e nessuno al mondo avrebbe mai potuto spezzarlo. Era un patto tra bambini, uno vero, insomma.
Quando fu ora di tornare a casa e furono chiamati, Niall e Caroline scesero dalle altalene su cui si stavano dondolando da un po’ e raggiunsero le loro famiglie mano nella mano.
– Che carini… Abbiamo due fidanzatini, qui, eh? – Georgia nascondeva un pizzico di eccitazione dietro il suo sorriso dolce e affettuoso.
– Noi non siamo fidanzati! – Caroline mise su il broncio e incrociò le braccia sul petto, quasi offesa, mentre Niall la guardava ridendo.
– Niall, cosa ridi? – Bobby gli cominciò a fare il solletico e, nonostante non l’avesse fatto a lei, cominciò a ridere anche Caroline.
Josh cominciò a guardare storto Niall, ma, quando quest’ultimo gli offrì delle Haribo che il padre gli aveva appena comprato, dimenticò la sua gelosia fraterna per un po’.
Quando finì le sue caramelle, Niall prese la mano di Caroline e cominciò a dondolare il braccio e a cantare scatenando un paio di guance rosse e le risate di tutti.
– La la la la la lalalala la la! Laaaaaa! – e ricominciava da capo mentre saltellava così felice da contagiare Caroline che lo imitò cercando di non ridere troppo.
Questa felicità durò per tutto il resto del tragitto fino a quando non arrivarono a casa degli Horan.
Greg e Bobby andarono subito verso la porta, mentre Niall si voltò verso Caroline che lo abbracciò sotto gli occhi di tutti, quasi fossero due attori a teatro.
– Di solito è timido con chi non conosce da molto…
– Dài, entra o a cena ti rubo il piatto.
– Scusami Caroline, vado. – le diede un bacio sulla guancia e rincorse il fratello verso la cucina.
– Ci vediamo domani, Bobby. – dissero all’unisono Al e Georgia mentre Josh si avvicinava a Caroline e le prendeva la mano.
A quanto pare, era tornato geloso.

 

 

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: nothanks