L'ingresso

Sospesi tra l'87° e l'88° di navigazione intergalattica, nel mezzo del wormhole 610A

"Ci siamo! Ci siamo!...malgrado e per fortuna!
il Protetto ha fatto la sua scelta! Stiamo entrando! Si torna a casa, malgrado e per fortuna! d'ora in avanti nulla sarà più lo stesso per il Protetto, malgrado e per fortuna! quante sorprese lo aspettano dall'altra parte...malgrado e per fortuna! sono così felice e eccitato! sono certo che sará sconvolto quando si sveglierà, malgrado e per fortuna! ma sarà solo l'inizio: arriveranno le risposte, ma avranno il loro prezzo! non vedo l'ora che l'Elevazione inizi, malgrado e per fortuna!"

Pagina 7 del manoscritto digitale "l'avventura e l'esistenza" Milano, 2037

89° giorno di navigazione intergalattica, dall'altra parte del wormhole 610A, 16.15 ora segnalata sul Casio Edifice

"Sveglio!eccomi sveglio!...sono distrutto...distrutto...confuso e perplesso!! L'ipersonno non è stato riposante come al solito...mi ero addormentato, ma poi è successo qualcosa: ho sentito freddo e l'aria che entrava nei polmoni era come se si aprisse un varco, come bronchi e alveoli fossero palloncini sgonfi. Poi è cominciata davvero. Ti chiederai cosa mio caro...sto parlando della mia vita! Ebbene sì dopo i polmoni ho aperto gl'occhi e ho visto mia madre, l'ostetrica e i medici e ho udito, acuto e penetrante, il mio primo lamento. Non potevo agire, nemmeno parlare! Potevo solo guardare, udire e percepire il tatto, in queste condizioni ho rivissuto tutta e dico TUTTA la mia vita fino ad adesso...non si trattava di un semplice sogno: tutto era nitido, chiaro e soprattutto fedelissimo alla storicità dei fatti. Tutti dettagli erano al proprio posto...l'infanzia trascorsa sul satellite artificiale Bar-1A, Toby il mio robot compagno di giochi, l'adolescenza e il C.f.A. (centro formazione accademica) su Marte che frequentai ormai tanti anni fa...volti, nomi, cognomi...anche i miei discutibili voti!! era tutto come fu!! Persino lei, Loren, la prima ragazza che baciai era proprio come la ricordavo...anzi meglio! alcuni dettagli li avevo scordati eppure erano tutti lì, dove li notai la prima volta. Poi venne il Centro formazione Avanzata con tutte le nuove esperienze che portò! le ho rivissute tutte nei più minimi particolari, minuto dopo minuto, giorno dopo giorno.

Mi vedevo riflesso negli specchi crescere e diventare l'adulto che ora vedo riflesso nella cupola della capsula dell'ipersonno. Vedendo e rivivendo la mia vita dentro di me ho pianto e riso, ho provato ad agire per cambiare le mie azioni, ad urlare a Immanuel, a me, suggerimenti, consigli e avvertimenti, ma niente.. la mia vita andava avanti come decisi di scriverla giorno dopo giorno fino ad oggi. Tutto questo mi ha turbato amico mio...ho sempre pensato che ciò che sono è il frutto di ciò che ho vissuto ed essendo felice di me non avrei mai voluto cambiare il mio passato...eppure quando ero li ad assistere alla mia vita più di una volta ho sentito il desiderio di cambiare le cose...per essere diverso, per essere migliore.

Mi sento strano e ho voglia di calma e silenzio...Billy! eccoti qui caro compagno di avventure! ehi ehi quanta gioia nel vedermi!! ahi! vacci piano con denti e artigli! hai fame? hai voglia di giocare? massì un po' di distrazione può solo farmi bene!!

Nota autobiografica del cosmonauta Immanuel C.

89° giorno di navigazione intergalattica, d. a. p. del wormhole 610A, 20.52 ora segnalata sul Casio Edifice

"Sto ripensando alla strana esperienza di sogno lucido (possiamo azzardarci a chiamarlo così?!) che ho vissuto nella capsula...rivivere la mia vita mi ha costretto a ripensare alle scelte che ho fatto...e alle scelte fatte dagli altri nei miei confronti! ...ci penso e ci ripenso e dai...siamo sinceri...la storia del "rifarei tutto perchè ha fatto di me ciò che sono e di me sono felice" è una cagata pazzesca!! sì, ok, in linea teorica funziona, regge, ma se ci si pensa bene, facendo silenzio tutt'intorno, alla propria intima coscienza risulta palese l'inganno nascosto. Prima di tutto non si ha la possibiltà di tornare indietro, mai, quindi il vero scopo di questa frase non è riconfermare le proprie scelte (come fa credere), ma è un altro. Seconda cosa: affinchè la struttura regga io DEVO essere felice di me, altrimenti (se fosse possibile) cambierei le scelte fatte. Terzo: la quotidianità della vita c'insegna che non tutte le scelte che facciamo sono mosse da nobili ideali, ferme convinzioni o coscienziosi ragionamenti, anzi! sono molte di più le scelte fatte per comodità e/o pigrizia, per convenienza e/o utilità, con poca riflessione precedente, d'istinto, o "circostanziali" ovvero scelte quasi obbligate per via delle circostanze o paura delle conseguenze. Bene, vivisezionato nei tre elementi essenziali, il concetto ora appare molto meno convincente. Abbiamo fatto 30, facciamo 31 e stravolgiamolo del tutto. I passaggi logici che costruiscono il concetto apparentemente sono: sono contento di me, io sono frutto delle mie scelte ed esperienze quindi rifarei tutto, ma la realtà è un'altra, i passaggi sono: ho fatto delle scelte ed esperienze, sono state quello che sono state e mi han formato, non le posso modificare quindi per giustificarle e accettarle devo essere contento di me. Quello che sembrava essere il punto d'origine si scopre in realtà essere l'obbiettivo finale: io mi piaccio, mi DEVO piacere, perchè altrimenti sarei costretto a rimettere in discussione la mia vita e le scelte fatte, dovrei, di fatto, ammettere la fallibilità delle mie capacità di giudizio e le mie debolezze, dalle più innocenti alle più torbide senza la possibilità di porvi rimedio perchè, come detto prima, non si può mai tornare indietro. In sostanza questo concetto non è un'orgogliosa rivendicazione del proprio essere, bensì una codarda fuga dall'analisi delle proprie scelte e del proprio carattere finalizzata al raggiungimento di una serenità posticcia, costruita ad hoc.

Ho basato fino ad ora la mia vita su questo concetto e ora, demolendolo, dovrei essere sconvolto....e invece no, mi sento più leggero...con la testa vuota...Billy sembra sorridere di fronte a me (difficile dirlo con tutti quei denti!), sembra mi abbia ascoltato, anche lui mi sembra sereno.

Nota autobiografica del cosmonauta Immanuel C.

90° giorno di navigazione intergalattica, d. a. p. del W. 610A, 00.12 ora segnalata sul Casio Edifice

"Buio...buio pesto! da quando siamo sbucati da quest'altro lato del wormhole intorno a Hawkie non si vede altro!... ah! mi ero dimenticato di dirti questa novitá: ti ricordi EagleOne? la mia vecchia carretta? pensionata!.. o sarebbe meglio dire rottamata! i grandi capi han deciso che era ora di rinnovare il parco auto e mi hanno affidato un AH-64 nuovo fiammante! vascello davvero sorprendente! l'ho battezzato Hawkie per via della sua maneggevolezza, ma soprattutto per l'enorme raggio d'azione dei suoi S.G.U.A.R.D.I. (Sistemi Giroscopici Universali per Assimilazione e Registrazione Dettagliata d'Informazioni). È da qualche ora che ho impostato un'attenta scansione dell'area intorno a noi e per ora i primi dati provenienti dagli SGUARDI sono tra il curioso e l'inquietante... è come se fossi in una bolla fisica! al momento Hawkie è al centro di una sfera spaziale del diametro di circa 15 km dove tutte le leggi fisiche da noi conosciute funzionano e sembrano valide (per affermarlo posso però solo contare sui test fatti dai Sistemi perchè sembra una bolla vuota, niente corpi celesti, niente vento stellare, niente radiazione cosmica di fondo), oltre a questa sfera gli SGUARDI vanno in confusione! non riescono a prendere punti di riferimento...è strano...i dati oltre la sfera continuano a contraddirsi: per un attimo sembra che, ad esempio, la luce li si comporti come da noi con la sua componente ondulatoria e particellare poi all'improvviso cambia e sembra comportarsi come un'onda longitudinale...come il suono per capirci!! Assurdo!! Queste continue variazioni di comportamento fisico interessano TUTTI i fenomeni fisici che il genere umano conosce!!...possibile che qualche errore di calcolo circuitale sia andato in loop nel sofware di controllo degli SGUARDI? meglio controllare di persona, mi connetto alla rete neurale di Hawkie e in un attimo sarò circondato da stringhe di codifica e sistema binario alla ricerca di qualche anomalia.

Niente da fare, sembra tutto in ordine: gli SGUARDI sono on line e perfettamente funzionanti...mmmh... vorrei vedere di persona come è fatta la parete della bolla...vabbè dai! rompiamo gli indugi, imposto la rotta e la velocità (bassissima per avere sempre margine di manovra) e, mentre aspetto, vado a mangiarmi una bella porzione di concentrato nutrizionale ologrammabile! per l'occasione sceglierò l'aspetto e il sapore di pollo alla cacciatora! Yum!"

Nota autobiografica del cosmonauta Immanuel C.

90° giorno di navigazione intergalattica, d. a. p. del W. 610A, 00.26 ora segnalata sul Casio Edifice

"chomp chomp...mmmmh...mmh! c'è qualcosa di strano...chomp chomp... mmmh..gluk! aaah..un po' d'acqua per mandar giù il boccone...aaah! ecco...è stano dicevo...tanto per cambiare!! ...qualcosa non va, sembra che la "bolla fisica" che ci circonda si muova solidale con noi...mmmh..magari non ci stiamo proprio spostando! Provo a verificarlo con un test di risonanza delle onde degli SGUARDI!

Nota autobiografica del cosmonauta Immanuel C.

90° giorno di navigazione intergalattica, d. a. p. del W. 610A, 01.08 ora segnalata sul Casio E.

HAWKIE SAYS:

HYPOTHESIS CONFIRMED.

RESULTS OF THE TEST NAMED G.R.A.V.I.T.Y. (General Radiation Alert to Visualize Internal Threats for You) ARE POSITIVE AND FOLLOW:

Processing data... ….... ….. … …......... …............. ….. …......... …..........................!

REGION 1

X AXIS: REGULAR LAWS FOR 15 KM

Y AXIS: REGULAR LAWS FOR 15 KM

Z AXIS: REGULAR LAWS FOR 15 KM

T FLOW: REGULAR LAWS FOR 15 §M/W

NO KNOWNED VARIATION PATTERS OF CONTINUUM TRACKED IN THE REGION 1

NO TRACKABLE DATA BEYOND THE REGION 1

PLASMA UNIT IS ON DUTY.

CRUISE SPEED: 5 KM/H

AUTONOMY LEFT: 31415926535897932384626433832795028841971693993751058209749445923078164 0628620899 HOURS

NO TRACKABLE DATA ABOUT REGION 1 CONNECTED TO HAWKIE'S STEPS

REASON: UNKNOWN

G.R.A.V.I.T.Y. RELIABILITY: 96,87%

Trascrizione del flusso di pneumobit tra Hawkie e il cosmonauta I.C. contenuto nel 34° Hard Disk , segmento 508 della B.B.

90° giorno di navigazione intergalattica, d. a. p. del W. 610A, 01.12 ora segnalata sul Casio E.

"il test dice che ci stiamo muovendo, quindi la "bolla fisica" si sposta realmente con noi...da quando abbiamo attraversato il wormhole nulla succede come ci si aspetterebbe! Billy per favore attiva la riproduzione della mia selezione di opere preferite di Vivaldi, mi aiuterà a capire come uscire da questa situazione!"

Nota autobiografica del cosmonauta Immanuel C.

90° giorno di navigazione intergalattica, d. a. p. del W. 610A, 01.21 o. s. s. Casio E.

"mistero! sembra che la situazione si sia sbloccata...ci stiamo avvicinando alla parete della "bolla"! boh! spero che una volta raggiunta si possa avere qualche informazione in più....occhi aperti!"

Nota autobiografica del cosmonauta Immanuel C.

90° giorno di navigazione intergalattica, d. a. p. del W. 610A, 02.02 ora s. s. Casio E.

“Sta collassando! La bolla sta collassando al centro! Oooh cazzo! Manca poco tempo! Devo connettermi a Hawkie, dai dai, dov'è il jack per la porta temporale?? trovato...dunque...sincronizzazione.....7 minuti richiesti?!? troppo!...forza connession..AAAAARGH!! Dai...Devo inviare il messaggio, devo inviare l'SOS! Maledette sirene mi rimbombano in testa e l'orecchio fischia per il lieve danno al timpano!

Protocollo emergenza...invia SOS e backup files...seleziona tutti i files...dai dai...inserire matric o OH NO...non c'è più tempo.”

Nota autobiografica del cosmonauta Immanuel Chair