Prologo.
Sono Hope Collins, ho vent'anni.
La mia vita? Niente di particolare, ma difficile da definire.
L'ho dedicata completamente al volontariat. Ai bambini, ai ragazzi, agli adulti, agli anziani. Sono giovane, è vero.. Ma credo di esserci nata col volontariato nel sangue.
Fin da quando avevo sei anni, amavo bussare alla porta della mia vicina vecchietta e farla ridere... vedere la sua bocca formare un sorriso, sentire la sua voce rallegrarsi, mi faceva sentire bene, mi sentivo utile e ripagata.
Era su una sedia a rotelle, non poteva muoversi, ogni movimento era limitato, se non annullato.. ma in cambio, aveva me.
Poi, c'era la mia famiglia. Che era così. Così e basta.
New York, San Francisco e poi ancora New York. Sono i posti in cui la mia famiglia mi ha trascinata. Non ho mai avuto un posto stabile, sicuro, sempre uguale.
L'unica cosa di sicuro che mi ritorvavo nelle mani, era il mio volontariato si, ma più di tutto la mia amica di sempre.. Alyssa Parks.
Facevamo volontariato insieme, facevamo tutto insieme. Tanto da trasferirci insieme a Londra un anno fa.
Ah, la cara Londra.. quanto l'avevo desiderata, sognata. Quante fatiche mi era costata.
Ma adesso, la mia vita non era più una vita così, così e basta.
Adesso era una vita, la mia.
Josh, mi manchi.